Eppure la primavera sembrava dietro l'angolo...
Le giornate si facevano pian piano più calde, e poi, riecco il freddo, ieri c'era un bel sole, ma sempre troppo freddo...
E così oggi il tempo qui è brutto, sta piovendo a dirotto, ci sono 5 miseri gradi e non si va a volare..
Intanto, per scaldarci un'pò, vi propongo i Canederli per queste cene, possiamo dire ancora invernali...
Quella dei Canederli è una ricetta antichissima, ed ha origini povere, infatti, possiamo paragonare i Canederli ad una sorta di gnocchi fatti di pane, e le famiglie povere, per non buttare via niente, riutilizzavano il pane duro per preparare questo bel piatto che non solo scaldava le pance degli uomini che tornavano a casa dopo lunghe giornate di lavoro al freddo, ma scaldava anche l'anima e ristorava lo spirito.
Brodo di carne 1 cipolla bianca
1 cucchiaio di burro
2 cucchiai di farina
pane raffermo circa 200 gr
150 ml di latte
pepe
prezzemolo
2 uova
speck
Sbattete le uova con il latte, salate e pepeate, tagliate il pane a cubetti, e lasciatelo ammollare in questa marinatura per qualche ora mescolando di tanto in tanto.
Soffriggete la cipolla tagliata fine nel burro, poi fate raffreddare e unite al pane.
Tagliate lo speck a pezzettini ed unitelo all'impasto di pane.
Unite quindi abbondante prezzemolo tritato e la farina, fate tante pallette e cuocetele in brodo bollente per circa 10 minuti.
Li ho sempre senttii nominare ma non li ho mai fatti!:D Sono davvero belli!^_ Bravissima e il miciotto....??? apprezza anche questi?:D
RispondiEliminaSono molto buoni, bisogna però stare attenti a non aggiungere troppa farina o vengono duri, come gli gnocchi appunto ^^
RispondiEliminaIl miciotto ci ha fatto sapere che gradisce di più lo speck senza fronzoli di pane o brodini di carne, ma solitamente anche il apne non lo disdegna e quindi si, heheheh li ha mangiucchiati ^^
Sai che non li ho mai fatti? Li ho mangiati in Germania tanti anni fa in un ristorante e mi sono sembrati orribili, praticamente pane nel brodo, ed erano pure enormi, immangiabili. Poi li vedo da qualche tempo in giro per i blogs e mi ispirano parecchio, chissa' mai se mi decidero' a farli. Bacione!
RispondiEliminaecco un bel piatto confortante e riscaldante ci vuole proprio oggi qui puntava neve ma non è arrivata per fortuna! baci Ely
RispondiEliminaciao Shamira! visto che sei interessata ai wagashi ti consiglio di passare a trovarmi sul mio blog: http://wa-ga-shi.blogspot.com
RispondiEliminal'ho aperto da poco ma ho in lista un po' di ricette di dolci giapponesi da postare ^^
per ora ti seguo! :D
@chamki: Ti dirò, non ci ho mai tirato tanto nemmeno io, ma ultimamente me li sono ritrovati dappertutto ed ho deciso di farli, non sono male, certo, preferisco i classici gnocchi di patate, ma almeno questo è un modo per non buttare il pane ^^
RispondiElimina@Ely: Per fortuna!!!
Siamo quasi a Marzo e fa un freddo che nemmeno a dicembre...
@Wagashi stories: ti stavo leggendo proprio ora!!!!
Chissà che ricettine hai in programma!!!
Ti serve qualcosa?
Io so fare la marmellata di azuki ^^
Grazie di essere passata e piacere di conoscerti!
RispondiEliminaMi interessa la tua sfida molecolare... Come sta andando?
Piacere mio Carolina!!!
RispondiEliminaLa mia sfida sta andando benone!!
Sulla sinistra del mio blog puoi trovare l'etichetta "la cucina molecolare" con tutti i post arretrati, spero tu possa trovarla interessante ^^