About me

L'arte è tutto ciò che nasce dal sogno, e plasmato dalle mani dell'uomo diventa realtà....

venerdì 28 giugno 2013

Coquilles de Saint Jacques à la mode du chat

Poi una mattina ti svegli, e ti metti in testa che vuoi per forza fare una cosa.
Questa mattina è toccato alle capesante, che, solitamente, sono specialità del mio fidanzato, ma che questa volta, ho voluto preparare io.
Sono uscita di buon ora per andare a comprare tutto il necessario, in mente avevo tre ingredienti, per 3 diverse varianti, ma ho trovato un solo ingrediente e quindi per oggi ecco una sola variante, che, a me è piacuta davvero molto.
Non so perchè, mi sono svegliata ieri, con questa idea di realizzare delle capesante un'pò particolari, ed eccomi qui che le preparo, per la cena di stasera, la prima cena da diplomata di mia figlia, diploma d'asilo, si intende.
Questa è la versione ai carciofini, ma potrete usare patate, cannellino, sedano rapa o topinambur.

 
Coquilles de Saint Jacques à la mode du chat



5 cuori di carciofini precedentemente cotti
200 ml di latte
200 ml di panna
20 g di burro
4 cucchiai di olio
sale e pepe
2 cucchiai di farina
parmigiano 5 cucchiai
1 goccia di tabasco
1/2 cucchiaino di aglio in polvere
1 cucchiaio di fiocchi di patate
1 cucchiaio di crema al tartufo
4 gocce di aroma al tartufo nero Flavouart

Capesante con guscio, 2 a testa


Togliete il corallo dalle capesante e mettetelo da parte.
In un pentolino disponete il burro, e quando sarà fuso unite la farina, fate dorare ed unite panna e latte.
Unite quindi il corallo delle capesante, i carciofi, il parmigiano, il tabasco, l'aglio in polvere ed i fiocchi di patate.
Frullate con il frullatore ad immersione.
Fate addensare, aggiustate di sale e di pepe.
Unite l'aroma al tartufo e l'olio.


Affetate finemente le capesante.
Disponete la crema ottenuta nelle conchiglie e disponetevi sopra le fettine di capesante.
Spolverate con pepe nero appena macinato e parmigaino grattugiato.
Guarnite con poca crema al tartufo.


A questo punto avete due possibilità, cuocere a vapore, oppure gratinare in forno, dipende da cosa vi piace di più, se una consistenza soffice e spumosa dal sapore delicato, o se uno strato croccante che racchiude una crema bollente dal sapore più ricco e intenso.



Decorate con prezzemolo e lamelle di tartufo a piacere.


Potete realizzare le capesante con molto anticipo, e poi gratinarle poco prima di metterle in tavola.
Potete anche congelarle, per poterle conservare più a lungo, in questo caso basterà scongelarle e quindi cuocerle al vapore o in forno.

giovedì 27 giugno 2013

Plateau di mare al forno a Legna

Tutto è nato molto tempo fa, quando, per caso, abbiamocotto nel forno a legna delle cozze che ci erano avanzate.
Erano così buone che abbiamo deciso di rifarle.


Poi però, siccome la mia mente galoppa libera quando si tratta di aggiungere ed arricchire qualcosa di per se molto semplice, ecco che ho iniziato una vera e propria caccia al tesoro.


E quando ho trovato la salicornia, siamo andati a far legna ed abbiamo acceso il fuoco.





Plateau di mare al forno a Legna

Quando finalmente abbiamo trovato l'ultimo ingrediente, che mi ero messa in testa, ed ormai ero convinta che fosse indispensabile, abbiamo acceso il fuoco.
L'arrivo dell'estate ha giocato a nostro favore, ed anche se, sull'italia, ad oggi, continuano ad infuriare grandi temporali, la serata con noi è stata clemente, ed il calore del forno a legna ci ha protetti da quel freschino che cala dopo il tramonto, quando si alza la brezza fredda.
Il calore del fuoco, ed il rumore del legno che scoppietta ci hanno coccolati fino a che la teglia, non è stata pronta per uscire dal forno.
Un profumino che non vi dico!

Non esiste una ricetta vera e propria, perchè va a molto a gusto personale, e giustamente, dovete metterci quello che trovate.
Io ho unito in una grande teglia:


20 Capesante
1kg Cozze
500 g di Gamberoni
700 g Scampi
400 g di Salicornia
Granchio Granciporro da 600 g (che io mi ostino ancora a chiamare granciporto)
2 granchi dalle chele blu
1 batti batti
400 g di cannolicchi

La salicornia è necessaria, perchè è davvero fantastica, quindi non preoccupatevi di esagerare ed abbondate, farà effetto "spinacino saltato"

In fondo alla teglia unite:


abbondante olio extra vergine d'oliva
5 spicchi d'aglio
un'pò di peperoncino


Trasferite la teglia in forno e fate dorare leggermente l'aglio, quindi eliminatelo dalla teglia ed unite crostacei e molluschi.
Salate, pepate, unite ancora olio ed infornate.


Lo so, lo so, è tanta roba, ma in realtà questa è una doppia ricetta, perchè con ciò che avanza, il giorno dopo dovrete fare:


Tagliolini Plateau di Mare

tagliolini all'uovo
avanzo del plateau

Filtrate il liquido di cottura rimasto nella teglia, e cuocetevi i tagliolini all'uovo.
Mi raccomando, è necessario che siano all'uovo, l'effetto sarà stupefacente!
Unite a metà cottura molluschi e crostacei, quindi servite.

Fantastici, avranno un sapore molto particolare, il leggermente affumicato che solo il forno a legna sa dare, provateli e non ve ne pentirete!

mercoledì 26 giugno 2013

Blooming Onion

Demoralizzazione...
Google Reader il primo luglio chiuderà i battenti.
La trovo una cosa inutile, che ci farà impazzire ancor di più, per questo, se volete continuare a seguirmi, potete farlo tramite Bloglovin...
Sono triste perchè ad oggi ho 403 lettori, guadagnati con tanto lavoro, e gioivo ogni volta che un lettore entrava a far parte del mio blog, felice che queste pagine ed il mio lavoro potessero piacere, era una sedia in più aggiunta a quella tavola virtuale, era una porzione in più per tutti voi, miei invitati.
Adesso invece, quei 403 lettori, li perderò tutti...
Quindi, se volete esportare la lista dei blog che seguite su Bloglovin fatelo adesso, che è davvero semplicissimo, e se ci son riuscita io allora è tutto un dire.
Triste e demoralizzata perchè c'è sempre qualcosa di nuovo e di non bello e rilassante, vi lascio ad una ricetta che richiama le lacrime.
Fa piangere ma non nel senso che fa schifo, anzi, le uniche lacrime che potrete versare volontariamente sono quelle che si presenteranno quando, dopo aver mangiato tonnellate di questa roba, dovrete salire sulla bilancia.
Lacrime però si, perchè si tratta di cipolle!!!!


Blooming Onion







Mai sentito parlare di Blooming Onion?
No!?!?!?
Allora dovete assolutamente rimediare!
La procedura è semplicissima, ed il risultato assicurato!!!!
Si tratta di tagliare in modo particolare una cipolla, che poi dovrete friggere, l'unico accorgimento da usare è che ci vuole una cipolla bianca molto grane, io ne avevo una nella media, ma appena ne rimedio una grande vi metterò delle foto decenti.

1 cipolla bianca molto grande
farina
aglio in polvere
paprika
sale e pepe


Sia chiaro è, potete aggiungere le spezie che volete: peperoncino, cumino, curry...


Pelate la cipolla, e tagliate la parte sopra, in modo che, i petali rimangano tutti ben attaccati alla base.
Capovolgete la cipolla, con la parte appena tagliata ben poggiata sul piano di lavoro.
A questo punto incidete con il coltello la parte più vicina alla punta, con il coltello verso il centro, dovrete fare un incisione, poi un'altra ed un'altra ancora, fino ad ottenere una sorta di grosso fiore, partite da 4 incisione fatte con precisione una di fronte all'altra, e poi procedete con i tagli più piccoli.
E? più difficilie a dirsi che a farsi, in pratica, incidete le foglie per ottenere un fiore.
Mettete a mollo in acqua fredda la cipolla


Preparate la panatura con le spezie e la farina, quindi scolate la cipolla, con delicatezza aprite i petali e versatevi sopra la farina, ripetete questa operazione più volte.
Friggete in olio di semi bollente per qualche minuto, scolatela, salatela, pepatela e servitela con salsa a piacere!!!

martedì 25 giugno 2013

Cena al ristorante Airone



E poi ti capita su Groupon una fantastica offerta scontata del 68%.
E così, una settimana fa, siamo andati a cena al ristorante Airone, a Marina di Pietrasanta, ed a soli 29€, ci siamo goduti una cena di mare.
Siamo stati accolti dal proprietario e da un gentilissimo cameriere che ci ha seguiti per tutta la sera, ci hanno subito portato un calice di prosecco per darci il benvenuto.



Il servizio è stato impeccabile e velocissimo, dopo una manciata di minuti ecco arrivare gli antipasti:


5 Specialità di mare, buonissimi crostini al salmone, con seppie in zimino, una fantastica polentina fritta con sugo di vongole,
 

impepata di cozze,


forse la cosa che nel complesso ci è piaciuta meno,


insalatina di seppioline, morbidissime!

Davvero buonissimo anche il vino, compreso insieme all'acqua nell'offerta.


Per primo lasagne, ma non erano niente di che, e pennette con i gamberi, un sacco di gamberi, il sapore nella media, molto sughino, troppo poco sale per i miei gusti.


Di secondo abbiamo preso la frittura mista con contorno di insalatina, davvero molto buono, e quei gamberoni fritti, ipercroccanti, cottura perfetta!


E poi il dolce, l'apoteosi della cena, un tiramisù leggerissimo e fantastico, ma la mia crème brulée era qualcosa di semplicemente pazzesco!
Davvero magnifica, con la polvere di amaretto, che vale la pena fermarsi all'Airone anche solo per un assaggio di Crème Brulèe!!!



Airone

Alfredo Catalani 46
55045 Marina di Pietrasanta (LU)
Sito web

domenica 23 giugno 2013

Peach Ketchup - Il Ketchup di Pesca

Carissimi lettori, a quanto sembra, la creatività mi è ritornata, e pure la voglia di cucinare, probabilmente è anche merito di quel meraviglioso nuovo Kenwood che mi aspetta in cucina, e che mi ha tolto la voglia di uscir di casa.
Vabbè, a parte il caldo di questi giorni non è che poi la voglia è tanta, dati i nuvoloni di oggi...
Il terremoto ha dato cenni di non fermarsi, ma noi qui non lo abbiamo avvertito, ma circola la voce che stasera, la sera in cui la luna sarà vicinissima alla terra, e sarà enorme, (succede una volta ogni anno), per effetto del magnetismo, le probabilità di un terremoto sono più alte, e, sapete come si dice, no?
Meglio aver paura che toccarne, e quindi, stasera, cucineremo all'aperto, con il forno a legna, e torneremo a casa tardi, e poi, domani mattina, se non piove, voglio andare con Keira a fare una cosa importante...
La scelta del Diario per il primo anno di scuola elementare.
Lo so che c'è ancora tempo, ma sono già arrivati nelle cartolerie, ed altrimenti rischiamo di non trovare quello che vuole.
L'asuccio dei miny pony per l'asilo lo trovai in extremis, presi l'ultimo, e pensate che ancora non era finito giugno!!!
Stasera quindi tegliata mista, di non vi dico ancora cosa, al forno a legna, e poi, forse, un salto alla festa degli Americani, con birra e patatine, per l'ultima sera, guardando la luna rossa, ed a proposito di patatine fritte e salsine varie....

Peach Ketchup


Probabilmente ne ignoravate l'esistenza, ma di Ketchup, ne esistono tantissime varietà, e non solo le varianti del classico, che sono piccante, extra piccante ecc...
Il Ketchup esiste anche di banane, di carote, di fragole, di peperoni....
L'importante è avere alla base una materia prima dolciastra, perchè, se ci pensate bene, il Ketchup è dolciastro.
Quest'oggi vi presento il Ketchup di Pesche, stranissimo lo so.
Ma è davvero buono!
Il sapore è molto simile a quello del Ketchup, ma leggermente più agrodolce e profumato, credo che se infornasse qualcosa ricoperto dal Ketchup alla Pesca ne uscirebbe iper croccante.
Perchè effettivamente ricorda anche un'pò la salsa BBQ.
Si trovano molte ricette, ma io mi sono affidata a quella del sito "playing with fire and water" che usa il miso per dare sapore.
L'ho stravolta parecchio, nelle dosi e negli ingredienti, quelli sottolineati, ad esempio, non erano neanche previsti dalla ricetta, ma secondo me, rendevano la salsa più ghiotta! lo ammetto, ma il risultato mi è piaciuto tantissimo!


1 kg e 130 g di pesche noci
250 g di zucchero di canna
220 g di aceto bianco
3 g di zenzero in polvere
2 g di noce moscata
60 g di shiro miso
6 gocce di salsa worcester
2 gocce di tabasco
1 presa di sale abbondante
1 pizzico di cipolla in polvere


Lavate le pesche, e tagliatele a metà.
Infornatele su una teglia a 190° fino a che la pelle non si avvizzirà e la polpa sarà morbida.
A questo punto denocciolatele ed unite tutti gli ingredienti nel boccale del robot da cucina, se avete quello con le lame sul fondo, per fare i frullati per intenderci, usatelo.
Frullate fino ad ottenre un liquido liscio.
Noterete subito che il colore non sarò come quello in foto, e neanche la consistenza, l'odore o il sapore.
Infatti, tutti questi punti, cambieranno in cottura.
Versate il liquido in una pentola e fate cuocere a fuoco dolce per almeno 1 ora.
Dovrà cambiare colore e diventare come quello in foto, ed addensarsi.
Io ho utilizzato una pentola di coccio per la cottura.
Mi raccomando, mescolate spesso affinchè non si attacchi!
Poi potete tranquillamente trattare il Ketchup ottenuto come se fosse una marmellata, versarlo nei barattoli di vetro, chiudere bene il tappo, capovolgere il tutto e creare il sottovuoto.

Noi non mangiamo carne, e penso che questo prodotto trovi largo uso in braciate e company...
Ma anche per accompaganre crocchette varie e patatine è davvero perfetta!
Se vi piacciono Ketchup e Salsa BBQ, questa salsa non potete farvela scappare!

L'idea in più:

Tenete da parte le bottiglie di Ketchup finito o le bottigliette dei succhi di frutta, create una piccola etichetta come ho fatto io, scannerizzatela e stampatene tante su fogli adesivi.
Preparate il Peach Ketchup, versatelo nelle bottigliette, etichettatele e regalatele per Natale!






sabato 22 giugno 2013

Whipped Honey

Whipped Honey, cos'è?
Non è altro che miele montato, che diventa molto cremoso, di un bel color pastello, quasi fosse miele di girasole.
Si realizza facilmente, ed in più ed un modo utile per utilizzare il miele cristallizzato, che rimane in fondo al barattolo.
Solitamente lo si fa con i mieli chiari, come acacia e millefiori, e lo si usa così, spalmato sul pane, mangiato al cucchiaio, unito allo yogurt.
Gli americani lo montano con il burro prima di spalmarlo sul pane, giusto per rendere il tutto più leggero...
L'idea in più che posso darvi, a parte munirvi di piccoli barattolini e magari regalarli per Natale, è quello di aromatizzarlo.
Bhè, e ti pareva che non ci mettessi lo zampino?

Millefiori alla cannella
Acacia alla Vaniglia
Castagno al Cacao

Queste sono solo piccole idee, potete poi realizzarli come volete, ai frutti tropicali, al gelsomino è fantastico!


Per realizzare il miele montato aromatizzato non dovete far altro che aggiungere un pizzico di spezie prima di montare.
Se volete ottenere gusti un'pò più particolari, come il gelsomino o i frutti tropicali o il tartufo, ad esempio, rivolgetevi a Flavourart, poche gocce delle loro essenze ed aromatizzerete di tutto, non solo il miele, ma anche impasti e creme...
Con le essenze flavour art posso suggerirvi:

Con miele chiaro:
Ananas
Vaniglia
Guava
Cocco
Lychee
Mangostin
Mango
Gelsomino
Lavanda
Rosa
Albicocca
Banana

Con miele scuro:
Bergamotto 
Liquirizia
Brandy
Castagna
Caffè
Nocciola
Irish Cream
Rhum
Legno di Quercia


Whipped Honey
 


100 g di miele liquido
100 g di miele cristallizzato

Con la frusta, montate per 10 minuti abbondanti il miele, fino a che non diventerà spumoso, a questo punto non vi resta altro da fare che versarlo in piccoli barattoli o spalmarlo direttamente sul pane!



venerdì 21 giugno 2013

Perle di mousse di Bonito del Norte e Foie de Baudroie con Salicornia e Wakame

Che titolo altisonante oggi....
Ed adesso vi spiego tutto, sono stata rallentata dal terremoto che non finiva più, che poi al quinto piano i terremoti si sentono che è una bellezza, epicentro a Massa, quindi vicinissimo a me, 5° grado, fortunatamente niente danni, pensate che si è avvertita fino a Milano!
Ma torniamo a noi, ecco la ricetta che giorni fa mi sono inventata per un aperitivo sul mare con il mio fidanzato.

Prima di spiegarvi la ricetta devo spiegarvi gli ingredienti:

Bonito Del Norte

Detto anche "Tonno Bianco" è un tonno di eccellente qualità, dalle carni molto chiare, di un rosa così tenue che sembra bianco.
E' molto pregiato, ed ancora sono pescati uno ad uno, a canna, niente reti, la carne è deliccata, mordiba, magra e leggera, ma molto gustosa.

Foie de Baudroie

E' un modo carino per dire "fegato di pescatrice", che in Giappone, dove arriva a pesare anche alcuni kg (beati loro che hanno le pescatrici enormi) è una vera prelibatezza.
Una volta cotto assume una consistenza soffice e cremosa, non dissimile dal classico foie di oca.
Ha un sapore delicato.

Wakame

L'alga Wakame è un alga bruna, è buona, ottima servita con salsa di soia, e fa molto bene al nostro organismo, la si trova nei ristoranti giapponesi o nei negozi che vendono alimenti etnici, la si può trovare anche nelle eboristerie più fornite, ma io vi consiglio, almeno per questa ricetta, di non utilizzare wakame secche da reidratare, ma quelle concelate già pronte.

Salicornia

E' una pianta edibile, croccante e carnosa, e la si trova nel reparto pescheria, erroneamente spacciata per un alga, la salicornia, non cresce sott'acqua, ma sopra al terreno umido e salmastro, per questo, ha un sapore molto salino.
Viene consumata in vari modi, cruda o lessata, sottoaceto o saltata in padella, ed è ricca di minerali.

Perle di mousse di Bonito del Norte e Foie de Baudroie con Salicornia e Wakame


Per 5 perle

Foie de Baudroie


100 g di fegato di rana pescatrice
latte

Immergete il fegato di rana pescatrice nel latte freddo, e fatelo riposare 3 ore.
Quindi cuocetelo in un brodo ottenuto con

300 ml di acqua
50 ml di vino bianco
1 cucchiaio di miso

Ecco pronto il nostro foie, fatelo raffreddare e tenetelo da parte.


Tonno Bianco

110 g di tonno bianco
2 cucchiai di wakame
2 cucchiai di salicornia
sale
pepe bianco
1/2 cucchiaino di aglio in polvere
45 g di foie de baudroie
1 cucchiaio e mezzo di burro morbido


Il tonno bianco è così morbido che per creare una mousse avrete bisogno solo di una forchetta con cui schiacciarlo.
Tritate la salicornia e le wakame grossolanamente, unitele al tonno schiacciato.
Unite tutti gli altri ingredienti ed ottenete una mousse.
Disponete la mousse in uno stampo di silicone (semisfere piccole), rivestendole prima con altre alghe.
Io ho utilizzato uno stampo Silikomart.
Tenete però da parte un cucchiaio di mousse, che vi servirà per unire le mezze sfere.
Trasferite in congelatore a solidificare.

Per la glassatura


1 bustina di tortagel
sale
2 cucchiai di limone

Seguite le indicazioni sulla confezione sostituendo parte dell'acqua con il succo di limone, ovviamente non aggiungete zucchero.

Unite le due mezze sfere con altra mousse, quindi passatele nella gelatina intiepidita, molto velocemente.
Trasferite in frigorifero a solidificare

Suggerimento di presentazione


Ottime accompagnate con crostini di pane tostato, ed un insalatina composta da:

germogli di girasole
salicornia
alghe wakame
fiori e foglie di nasturzio


Questa insalata esalterà il sapore del pesce e del mare, ottimi i germogli croccanti di girasole e perfetto l'abbinamento con fiori e foglie di nasturzio, che danno quella nota piccante in più.



Wakame: proprietà dell'alga Wakame





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giovedì 20 giugno 2013

Fiori Fritti di cipolla selvatica

Stanca, stanca, stanca!!!
Ho fatto così tante cose oggi, ma non ve le dico, è una sorpresa, tutto pronto ormai per la cena di stasera!
A rallentarmi ci si sono messe anche quelle simpatiche interruzioni di corrente, che mi hanno rallentata un sacco, in primis per aspettare lo scontrino in farmacia, che, senza elettricità, giustamente, non voleva saperne di uscire, poi sono rimasta chiusa dentro il supermercato, luci spente, frigoriferi idem, e porte bloccate.
Il massimo è stato fare 5 piani avanti ed indietro a piedi, per paura di rimanere bloccata in ascensore...
Ad ogni modo eccomi qua, in ritardissimo sulla tabella di marcia, ma sto facendo del mio meglio per recuperare!
Perciò, la ricetta di oggi sarà semplicissima.
Fatevi un bel giro in campagna, che magari con questo caldo, può anche far piacere, e cercate i fiori di cipolla selvatica!
Cosa fare con i fiori di cipolla?
Sono belli, prima di tutto, e sono commestibili, sanno di cipolla, ma sono molto più delicati, potete utilizzarli per una decorazione, o per insaporire una zuppa, o un'insalata!
Ma oggi vi darò una dritta per un aperitivo campagnolo super veloce e croccante, zero ammattimento, se non quello di trovare i fiori ;)
Io con mia zia ne ho raccolti tanti vicino a casa dle mio ragazzo!

Fiori Fritti di cipolla selvatica




fiori di cipolla
farina
acqua
olio per friggere

Pulite per bene i fiori, passateli sotto l'acqua e poi nella farina, se preferite potete impastellarli con un mix di farina ed uovo, ma a me piaccino più con la sola farina, vengono croccantissimi.


Tuffateli poi in olio bollente ed attendete fino a doratura, scolate, salate, pepate e gustate!
Se amate le cipolle fritte questi non potete perderveli!



mercoledì 19 giugno 2013

Salmone marinato alla Birra con mele arrosto, cotto su plancia di legno

Sono felicissima oggi di essere qui a scrivere questa ricetta, è una mia personale ricetta fusion, ed è fantastica, ero emozionatissima all'idea di prepararla, e lo ero tantissimo quando l'ho assaggiata!
Non vedo l'ora di dirvi come si prepara, ma prima, un'pò di nozioni base.
Può sembrare una ricetta elaborata, ma alla fine si tratta di mettere a marinare ed attendere.

La cottura su plancia di legno è stata inventata dagli indiani d'America, ed è poi stata adottata dai canadesi.
Può sembrare strano, ma la plancia di legno va messa a mollo in acqua, alcool e spezie, io ho eseguito delle piccole modifiche, mirando allo stesso risultato, in pratica, le spezie in infusione nell'alcool rilasciano il loro aroma, e l'alcool misto unito all'acqua, impolpa il legno, i profumi poi si sprigionano durante la cottura, e credetemi, le spezie si sentiranno chiaramente.
Ho voluto preparare del salmone, che ho servito con le mele, come ho imparato in Polonia, dove i secondi si accompagnano con la frutta, ma prima l'ho marinato con la birra.
Un profumino che non vi dico....
Cominciamo????

Salmone marinato alla Birra con mele arrosto, cotto su plancia di legno

 

Per la plancia di legno



In mezzo bicchiere di Whisky lasciate marinare un cucchiaio di miscela di spezie Colorado, indicata per carni rosse, la mia scelta è caduta su questa miscela perchè ho voluto trattare il pesce in maniera particolare, ed ho voluto usare un mix che esaltasse l'affumicatura e la marinatura del salmone, con la birra.
La miscela Colorado la trovate su Orodorienthe ed è composta da:
pepe, coriandolo, semi di senape, noce moscata,kummel, cumino, zenzero, pimento, origano, basilico, timo, glcosio, rosmarino, urcuma, foglie di alloro, chiodi di garofano, cipolla, e chili.

Unite la miscela di spezie al Whisky e lasciate in un barattolo chiuso, in infusione, per una notte.


Il giorno dopo:


acqua
whisky con le spezie


In un recipiente disponete la planca di legno.
Molto spesso viene utilizzata di legno di cedro, adattissima per il pesce, la si puù trovare anche nei negozi che vendono articoli per il bbq, se avete la fortuna di trovare una sezione di albero da frutta, come è successo a me, il risultato sarà anche migliore, devo avvertirvi però, che dopo poche cotture, il tagliere sarà da buttar via, perchè pian piano il sotto si brucerà e diventerà inutilizzabile.
(La plancia da me utilizzata è in legno di albicocco)


Una volta disposta la plancia nel recipiente, versatevi sopra il whisky e coprite con acqua.
Lasciate a bagno per 4 ore.

Per il salmone


1 trancio di salmone (200 g a persona) con la pelle

200 ml di birra chiara artigianale
1 cipolla
1 spicchio d'aglio
1 rametto di rosmarino
1 peperoncino
pepe nero
olio extra vergine d'oliva

Fate marinare il salmone, precedentemente deliscato, per non più di tre ore, in una marinatura composta da 200 ml di birra, 4 cucchiai di olio, sale e pepe, una cipolla tagliata a tocchetti, uno spicchio d'aglio schiacciato, il rametto di rosmarino, sale e pepe.
Una volta trascorsa  la marinatura pulitelo per bene e mettetelo da parte.

La cottura su plancia di legno



1 mela rossa
ramoscelli di rosmarino
1 limone
sale e pepe
olio extra vergine d'oliva

Toglietela la plancia di legno dalla sua marinatura.
Tagliate a fette non troppo spesse la mela.
Tagliate a metà il limone e passatelo sulla superficie delle fette di mela affinchè non si anneriscano, quindi disponetele sulla base di legno, unite qualche rametto di rosmarino, salatele e pepeatele, disponetevi sopra il salmone, salatelo, pepatelo ed irroratelo con un bel filo d'olio.


La cottura non sarà accessivamente lunga, tutto dipende dallo spessore della plancia e della grandezza del salmone, ma preparatevi ad un'esperienza unica.
Il legno rilascerà l'aroma della miscela delle spezie durante la cottura, insaporendo perfettamente il salmone, il legno poi, bruciandosi pian piano, conferirà un piacevolissimo retrogusto di affumicato.
Non dovrete far altro che disporre la plancia sopra la griglia con sotto la brace, nel vostro bbq, e poi, coprire tutto, se non avete il bbq che si copre allora potete creare una cupola con la stagnola, da posizionare sopra alla plancia, il risultato sarà ugualmente perfetto, ma la cottura più lunga.
Infine, se proprio non avete un bbq, potete disporre la plancia in padella, ricoprire la padella con la stagnola, e quindi coprire con un coperchio o con un'altra padella.


Partecipo al Contest di "cuoco per caso"

 

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