Adesso, vi racconterò ciò che è successo questa notte.
Io e Luca, il mio fidanzato, siamo usciti, poi, quando mi ha riportata a casa, io sono salita su, mi sono messa il pigiama e sono andata a letto.
Ad un certo punto vengo svegliata da un gran fracasso al cassonetto e dal rumore di una macchina che sfreccia via a tutta velocità.
Facendo molto caldo dormivo con la finestra aperta, quindi, ho chiaramente sentito un mugolio supplichevole.
Mi sono affacciata ed ho visto un gattino piccolissimo, che urlava disperato "miiii, miiiii", ho sperato per un momento, ma anche qualche minuto, che tornasse la mamma a prenderlo, poi ho realizzato, che il gattino, li vicino al cassonetto, non ci era arrivato da solo, e magari, ce lo aveva tirato il proprietario della macchina che mi aveva svegliata sgommando via.
Di gatti grandi neanche l'ombra, e poi, conosco la mia zona, ed i gatti che ci sono qua sotto casa mia, e cuccioli vi assicuro che non ce ne sono.
Lo vedo disperato zampettare in mezzo alla strada, urlando come un disperato.
Con il pelo arruffato e la codina secca secca, grande quanto una pigna, ma pelosa e coccolosa.
Scendo, e cerco di capire dove diamine sia sparito, poi lo risento, disperato.
Era entrato nel motore di una macchina.
Da li, non vi dico le scene, sono stata fino alle tre a cercare di portarlo via, ma lui , anzi, una lei, perchè presumo fosse una lei, non ne voleva sapere, ed io me ne stavo scomodamente sdraiata sotto una macchina con le mani infilate nel motore, ah bene!
Dopo un'pò di tempo, ed un piattino di latte, ecco che il gattino è uscito e mi si è avvicinato, con la testolina grande grande e gli occhioni, timidamente ha annusato il latte, ma poi, è passata una macchina, e spaventato si è rintanato sotto la macchina, di nuovo.
Poi ad un certo punto, quel cretino di non-faccio-nomi, che potò un intero albero gettando i rami sul mio motorino ( ed ebbe anche il coraggio di negare, da sopra la scala, con le cesoie in mano, e lo specchietto del mio liberty che spuntava da un metro e mezzo di catasta di rami, grossi per di più, con testimoni a seguito che lo avevano visto chiaramente) mi urla con una voce degna del migliore film Fantozziano "ora hiamo i harabinieriiiii", ecco, ma bisogna essere imbecilli per urlare alle 3 di notte, prima di tutto perchè rompi le scatole a chi dorme, e secondo perchè, per vedere una minaccia in una ragazza armata di ciotola di latte in una mano e bocconcini di tonno nell'altra, che se ne sta accovacciata a chiamare un gatto, sottovoce, perchè almeno lei porta rispetto e non vuole svegliare la gente, bisogna proprio essere senza cervello.
Comunque, il gattino non si è fatto prendere, ed io ho cercato, anzi, sperato, che la poiana che si era fatta avanti, fosse attirata da altro...
Stamani del gattino non c'era traccia, io mi sento molto in colpa a non essere riuscita a prenderlo, ma spero comunque che qualche gatta lo abbia preso con se, qui di gatte dolcissime e pronte a prendersi cuccioli altrui, ne abbiamo in abbondanza.
Ma io non ce l'ho mica con nessuno è, solo con quello che quando ha visto che cercavo di aiutare un gatto, invece di scendere ed aiutarmi, ha minacciato di chiamare i carabinieri, che poi, voglio dire, cosa voleva fare?
Mi denunciava per possesso illecito di latte intero?
O per spaccio di bocconcini di tonno in gelatina?!
Ma non dovrei mica stupirmi, la gente gli animali, li abbandona per una vacanza, figuratevi se poi alle 3 di notte scende di casa per cercare di salvarne uno.
Perchè la vera bestia, in molti casi, è l'uomo.
Dopo questo sfogo vi lascio con una ricetta che vi ho riproposto poco più di un anno fa, le uova alla ranchera, dato che, dopo la visita a casa di babbo, sono tornata con un ricco bottino, di fantastiche uova appena deposte e pomodori succosissimi, ho pensato bene di fare una ricetta semplice che esaltasse a pieno i sapori.
Alla fine del post, hopensato anche di mettere le due foto a confronto, quella del 2011, e quella di pochi giorni fa, quante cose sono cambiate, guardate la foto, la presentazione...
Caspita, ma come diamine facevo a pubblicare foto del genere!?!
Uova alla Ranchera
Ingredienti:
1 uovo a persoma
4 pomodori tagliati a cubetti
1 cipolla bianca
3 cucchiai d'acqua
sale e pepe
olio extra vergine
peperoncino
1 peperone rosso a cubetti a piacere
Soffriggete la cipolla nell'olio, aggiungete il pomodoro ed a piacere il peperone, soffriggete ed unite l'acqua.
Fate cuocere per qualche minuto, quindi salate, pepate ed unite del peperoncino.
Cuocete le uova a parte in una padella ricoprendole di salsa e servite.