E fu così che, reduce dalle feste Natalizie, e complice la mia nuova e splendida impastatrice, per la quale ancora ringrazio di cuore mia mamma e mio nonno per avermela regalata, mi son ritrovata a sfornare quantità industriali di pane, tanto da sfamarci un'esercito, ed anche se il pane fatto in casa è buono anche dopo una settimana, prima o poi diventa duro...
Che fare con il pane duro?
Un sacco di cose, della serie "non si butta via nulla": pappa al pomodoro, panzanella, gnocchi di pane, torta di pane, anche un semplicissimo pangrattato, o un pancotto, ed è proprio del pancotto che io oggi voglio parlarvi.
Una ricetta contadina, dal sapore antico, a molti ricoderà l'infanzia, sono quelle ricette genuine, dai sapori semplici e indimenticabili, che nonostante tutte le raffinatezze che ci propongono oggi grandi chef e rinomati ristoranti, non passeranno mai di moda...
1 filone di pane raffermo
1lt di brodo
1 cipolla
2 spicchi d'aglio
poodorini piccoli (tipo ciliegini)
80gr di parmigiano grattugiato
olio evo
sale
prezzemolo o basilico
Mettete il brodo a scaldare con la cipolla tagliata a fettine, tagliate grossolanamente i pomodori,salateli e saltateli in padella con l'aglio tritato.
Tagliate il pane a pezzetti e mettetelo nel brodo insieme ai pomodori, cuocete il tutto fino a che il pane si sarà completamente sfatto.
Unite il parmigiano, il prezzemolo, un bel filo d'olio, impiattate, spolverate con abbondante parmigiano e servite sia caldo che freddo.
Ciao cara! vieni da me, finalmente è uscito il pdf dove puoi trovare la raccolta con anche le tue ricette!
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