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L'arte è tutto ciò che nasce dal sogno, e plasmato dalle mani dell'uomo diventa realtà....

mercoledì 11 marzo 2020

Cosa fare durante la quarantena


Cari Italiani, vedo che molti di voi vanno in crisi a starsene in casa tutto il giorno, perciò da buona #asociale abituata alla solitudine ed a passare il tempo con me, me stessa e me medesima sono qui a darvi alcuni consigli:



- LEGGETE, i libri si possono utilizzare per altre cose oltre che fermare le porte e schiacciare i ragni, leggere non fa male, anzi, vi rende persone migliori, e quando questa reclusione sarà finita avrete più cose di cui parlare, più argomenti da trattare.

- SCRIVETE, prendete un quadernino, di quelli ingialliti che avete sicuramente inutilizzati in fondo a qualche cassetto, utilizzatelo per scriverci i vostri progetti, avete sprecato molte volte il vostro tempo non facendo niente, prendete questa occasione come un attimo di pausa per riflettere e non farlo più, cercate di organizzare meglio la vostra vita, scrivetevi le prossime mete imperdibili che volete visitare, i piatti che volete assaggiare, le bottiglie di vino che vorreste bere, si, anche quelle costose, sognare non costa nulla, e sia mai che la fine di questa #pandemia sia l'occasione giusta per brindare con un buon vino!
Annotatevi i ristoranti in cui volete andare, iniziate a buttar giu quei romanzi che per troppo tempo avreste voluto scrivere, non raggiungerete il livello del #Decamerone, ma la reclusione aiuta.

- FATE RICERCHE: avete internet a disposizione, i nostri avi alle prese con le pandemie mica ce lo avevano, noi siamo fortunati!
Fate ricerche sulle città che vorreste visitare, anche a quelle a pochi passi da voi, fate ricerche sui locali che vorreste visitare, i ristoranti tipici in cui mangiare piatti del luogo, i souvenir da comprare, saprete risollevare l'economia a tempo debito sperperando tutto ciò che avete messo da parte in questi giorni.

- TELEFONATE AI NONNI, se li avete siete fortunati, non so che darei per avere un nonno da chiamare, perciò chiamateli, rassicurateli e tranquillizzateli, non potrete andarli a trovare ma gli farete sentire la vostra vicinanza, e promettete alle nonne che quando l’epidemia sarà finita andrete a pranzo da loro e vi farete rimpinzare quanto mai, perché sicuramente durante la quarantena vi sarete "sciupati".

- SOGNATE, no, non intendo che dovete andare a dormire, intendo che potete tornare bambini, passare più tempo con i vostri figli, spegnete la tv che da solo brutte notizie che i più piccoli non dovrebbero sentire se non da voi e con le dovute precauzioni, costruite una tenda degli indiani con le coperte e riempitela di cuscini, fingete di fare un viaggio nel tempo, mascheratevi come se fosse carnevale, costruite strumenti musicali con bottiglie e barattoli, guardate con loro un film e riproponete le ricette che avete visto, preparate insieme biscotti e pizze con tutti i condimenti che avete in casa, in questo momento anche prosciutto ed ananas vi saranno perdonati.

-AMATEVI, non c'è bisogno di uscire per farlo, amatevi in casa, dite "ti voglio bene", dite "ti amo", non lo direte mai abbastanza ai vostri cari, perciò fatevi avanti, spegnete la tv a cena e durante il pasto raccontatevi aneddoti ed esperienze passate, quelle che con la vita frenetica non avete avuto il tempo di raccontare fino ad oggi.

E mi raccomando, non uscite, #iorestoincasa e dovreste farlo anche voi, vedrete che ne usciremo più forti di prima <3 p="">

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