Avevo intenzione di parlarvi di Fabrizio, che è il compagno della mamma del mio fidanzato, volevo dirvi che persona stupenda che è, sempre pieno di attenzioni, così tanto che, dopo aver saputo che la mia famiglia ha origini Istriane, ha voluto organizzare una cena tipica, dove ha portato un libro di foto, dove si vedeva la mia Cherso dall'alto.
Per cena, il menù prevedeva una sorta di cacciucco, accompagnato dalla polenta (una cosa che io adoro), e poi, un buoissimo passito ai fichi portato dalla Croazia.
Mi ha fatto così tanto piacere poter gustare nuovamente quei sapori, che oggi, avevo deciso di fare un post dettagliato sulle tradizione culinarie Istriane, ed avevo deciso di fondere il cacciucco, tipico piatto Livornese, città in cui abito, con la polenta, come si fa in Istria, solo, l'intento era proprio di "fondere" le due cose, giusto perchè il mio fidanzato mi ha portato dei moscardini, e mi ha proposto di farli "cacciuccati", come fa lui.
Ma devo rimandare tutto ciò ad un altro giorno, cioè, non prprio tutto, tutto, la ricetta la scrivo uguale, ma c'è una notiziona talmente fantastica che non sto più nella pelle!
Vi ricordate il concorso Io chef?
Il concorso organizzato dalla F.I.C in collaborazione con Teresa De Masi di Scatti Golosi?
Bene, se non ve lo ricordate il post lo trovate qui, altrimenti, se lo ricordate, sono felice di annunciarvi che:
Sono tra i 12 Finalisti!!!
Ancora non ci credo, e non sto più nella pelle, e giuro, mi sembra di sognare, continuo a rileggermi l'elenco dei finalisti, ripetendomi che non è possibile che un'opportunità così bella sia capitata a me!
Per me questa è già una grandissima vittoria, che arriva dopo un periodo buio, un raggio di sole dorato che scalda l'anima, e mi fa sognare!!!
Ringrazio di cuore Teresa De Masi, l' Unione Regionale Cuochi Lucani, la giuria, gli chef, la Federazione Italiana Cuochi, e tutti coloro che mi hanno regalato questa bellissima opportunità!!!!
Grazie infine al Magna Grecia Hotel Village che ci ospiterà!!!
Moscardini in Tecia con Polenta
Di certo mia nonna li avrebbe chiamati così, lei che cucinava tanto bene, e che i miei piatti, non li avrebbe visti neanche tanto era brava...
Di certo lei poi, non avrebbe "unito" così tanto sugo e polenta, in modo da farli diventare una cosa sola, come ho fatto io.
Ma ho voluto tentare, ed il sughetto polentoso mi è piaciuto un sacco.
800 g di moscardini
200 g di passata di pomodoro
2 cucchiai di concentrato di pomodoro
2 foglie di salvia
Olio evo di majatica
3 spicchi d'aglio
una manciata di polenta
sale e pepe a piacere
1 bicchiere di vino rosso
Pulite i moscardini.
Intanto soffriggete l'aglio in camicia in una pentola di coccio, aggiungete i moscardini puliti e la salvia, sfumate con il vino.
Unite quindi la passata ed il concentrato, un bicchierone abbondante di acqua, coprite e portate a cottura.
A fine cottura aggiustate di sale e di pepe, ed unite una manciata di polenta, quanto basta per far addensare il soghetto.
Servite subito.
E questa,è la mia ricetta che è arrivata in finale:
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