Cosa succede quando la quarantena riesce ad entrarti anche
nei sogni?
Quando ti accorgi di esser fuori senza motivo e corri a casa sperando di non essere fermato ma poi per fortuna ti accorgi che è solo un sogno?
Quando ti accorgi di esser fuori senza motivo e corri a casa sperando di non essere fermato ma poi per fortuna ti accorgi che è solo un sogno?
Ve lo dico io, quando succede significa che è arrivata l’ora
di uscire.
Ma non uscire fisicamente, sono tanti i modi per evadere
restando a casa, uno di queste è organizzare eventi o cene a tema, con i vostri
bambini o perché no, anche tra adulti, dopotutto non esiste un’età giusta per
divertirsi, lo si fa a tutte le età, ed in ogni modo, a volte è bene
accontentarsi con poco e di poco, perché sono le piccole cose che ci fanno
volare lontano, anche se solo con la fantasia….
Cena a tema Star Trek
Io ed il mio ragazzo amiamo Star Trek, così ho deciso, nella
mia settimanale cena a tema, di organizzare una serata nello spazio profondo.
Non è stato difficile, anche se l’ultima spesa che
attendevamo da settimane ci ha portato meno cose del previsto, visto che erano
finite, così mi sono ritrovata a farne a meno, idem per altre cose ordinate,
alla fine di tutta la carne e il pesce che avevo ordinato mi sono arrivati solo
un filetto di salmone e 2 calamari, non male se si guarda il lato positivo, per
il resto un grande amico ci ha spedito una bella riserva di riso, così da non
rimanere senza, visto che nella penultima spesa il supermercato aveva terminato
anche quello.
Insomma, prevedo settimane a base di carboidrati, ma una
sera in libertà ce la siamo concessa, anche perché alla fine, se dovessi
svelarvi il trucco, e ve lo svelo subito, dovrei ammettere che ho speso
veramente poco, ho due brodi, uno con i dadi home made che avevo in frigo e
spezie e l’ho trasformato in un primo, ed uno con gli scarti del calamaro e le
erbe del terrazzo, per i dolci ho riciclato gli albumi che avevo in congelatore
ed ho realizzato un budino di sola acqua, zucchero e addensante, la zuppetta
l’ho realizzata con scarti del prosciutto che avevo messo da parte (cotenna e
ossa) con 2 zucchine, il brodo di spezie avanzato e i piselli che mi stavano
crescendo sul terrazzo, con aggiunta dei loro germogli, e il cocktail è una
tisana di fiori di piselli che avevo sottovuoto pronti per l’occasione, alla
fine la spesa più onerosa sono stati i 4€ di salmone, quindi come vedete basta
poco per andare lontano, basta usare la fantasia e l’inventiva.
Materiale
Led blu, una ciotola con led bianchi su cui appoggiare la
caraffa o il decanter con il cocktail di benvenuto, fiori da decorare con i
ledi per farli sembrare alieni, tovaglia d’argento (noi abbiamo usato una
coperta), tovagliette con vari simboli disegnati e applicati sopra (fatti da
Keira).
Lo sfondo
Per lo sfondo abbiamo attaccato alla finestra un lenzuolo
con disegnate luna e stelle, ed abbiamo rivestito divano e poltrone con plaid e
lenzuola grigio argento a disegni geometrici.
L’atmosfera
Per ricreare l’atmosfera niente di meglio che la colonna
sonora di Star Trek, o un film di sottofondo.
Il menù
Non potevano mancare piatti ispirati alla serie!
Iniziamo con il cocktail di benevenuto, niente di strano
anche se cambia colore, una tisana di fiori di piselli leggermente zuccherata
che assume naturalmente il colore blu, versata in un bicchiere con del succo di
limone che ne altera il ph e la trasforma in rosa e poi in viola!
Volete provare la versione alcolica?
Volete provare la versione alcolica?
Unite un dito di Gin.
Cibo immancabile in una cena Star Trek ma difficilmente
replicabile in versione originale, dato che si tratta di vermi freschi, noi
abbiamo optato per degli spaghetti di agar agar realizzati con brodo speziato
allo zafferano.
Zuppa preparata da Benjamin Sisko, qui la vediamo nella sua
declinazione verde, con piselli, zucchine, fiori di aglio selvatico, emulsione
di aglietto e gel di prosciutto.
Niente di strano, o forse si, un ramen con funghi bianchi e
meduse per ottenere una consistenza decisamente fuori dal comune.
Un brodo molto intenso di erbe e calamari con una punta di
succo di cetriolo e finocchio di mare da sgranocchiare alla fine.
Rari molluschi provenienti da Vulcano, quasi introvabili,
grandi, succulenti ed ottimi saltati nel burro, per noi del semplice filetto di
salmone marinato condito con un velo di burro di capra e gelatina di fiori di
piselli.
Una semplice crostata con un budino trasparente realizzato
con acqua, zucchero, essenza di limone e agar agar.
Inutile dirvi che presto vi scriverò tutte le ricette e le linkerò nei titoli di questo post, quindi non vi resta che attendere e godervi quelle che ho già messo!
Nessun commento:
Posta un commento