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L'arte è tutto ciò che nasce dal sogno, e plasmato dalle mani dell'uomo diventa realtà....

giovedì 27 marzo 2014

Mendiants

Dopo il nostro primo viaggio a Barcellona, e quindi la nostra prima visita al museo di Picasso, il mio ragazzo ha iniziato a cercare informazioni, a dipingere quadri sullo stile di Picasso, a leggere libri...
Quindi, un paio d'anni fa, per Natale ho avuto la brillante idea di regalargli un libro scritto dalla nipote dell'artista "Mio Nonno Picasso" un tuffo nella vita vera di Picasso, quella che non mostrava al pubblco, i suoi lati negativi, insomma, una sorta di Novella 2000 dove si scoprono tutti gli altarini....
Ed a Luca è rimasto particolarmente impresso un fatto particolare, che ovviamente è rimasto impresso anche a me, per due motivi diversi ovviamente, a lui più per il gesto e per il significato, a me più per la ricetta.
In pratica Picasso offriva ai suoi nipotini piccoli quando andavano a trovarlo dei dolcetti, chiamati Mendicanti, giusto perchè loro erano li ad elemosinare.
Da li, non so è per via della descrizione data dal libro o altro, il mio ragazzo ha iniziato ad immaginarsi i Mendicanti, come frutta secca ripiena, ed ogni volta che vede un fico secco ripieno, o una prugna, lui esordisce con:
 "Aahh, ma sai cosa sono quelli?
Sono i famosi Mendicanti che Picasso offriva ai nipoti!"
E li si apre una battaglia senza quartiere dove io cerco di argomentare la mia tesi, secondo la quale, i mendicanti sono dei dolcetti Francesi, che si, sono fatti di frutta secca, ma non è frutta secca ripiena, bensì frutta secca sopra un dischetto di cioccolato, ma smuoverlo dalla sua idea è impossibile.
Che esistano forse dei dolcetti omonimi di cui non sono a conoscenza?
Che abbia ragione lui?
Forse l'autrice del libro non li ricordava bene, e li ha descritti come meglio poteva, o forse qualcosa si è perso nella traduzione, o forse il mio ragazzo si è costruito un immagine mentale di questi fantomatici Mendicanti?
Non lo sapremo mai, o meglio, si, lo sapremo, perchè io sono convintissima di ciò che dico, questi sono i Mendicanti:


Non sappiamo di per certo quale sia la vera storia dei Mensicanti (o Mendiants in Francese), di certo sappiamo solo che nella tradizione Provenzale fanno parte dei 13 dessert di Natale, 13 perchè il 13 rappresenta il numero di Gesù e dei suoi apostoli.
La base della ricetta è sempre quella, un disco di cioccolato ricoperto di frutta secca, si dice che portino questo nome perchè un tempo erano venduti dai mendicanti,si dice anche che portino questo nome perchè in origine la frutta secca utilizzata per ricoprirli, rappresentava i colori delle vesti dei 4 ordini mendicanti, ovvero: Mandole per i Carmelitani, Uvetta per i Domenicani, Nocciole per gli Agostiniani e Fichi per i Francescani.
Si narra anche che questo dessert sia nato per necessità, utilizzando gli scarti e gli avanzi, si fondeva queindi qualche pezzetto di cioccolato avanzato, e si ricopriva con quel che era avanzato, un dessert povero, ma c'è chi dice anche che, a chi bussava di porta in porta per chiedere l'elemosina, il cittadino donasse a voltew monete, a volte frutta secca, e da li Mnedicanti.
Probabilmente non sapremo mai come sono nati, però sappiamo di certo che sono veramente buoni, e che ne esistono centinaia di versione, a me ad esempio piacciono di cioccolato fondentissimo, quasi amaro, com mandorle, pistacchi ed ananas candito, mia figlia invece dell'ananas preferisce l'uvetta, mia mamma non nutre particolare simpatia per il cioccolato fondente e per i pistacchi, e preferisce mandorle e nocciole ad uvetta ed ananas, quindi, il procedimento di base è uno solo, le varianti: infinite!


Quando il mio ragazzo mi ha chiamata e mi ha chiesto cosa stessi combinando, gli ho risposto che stavo lavorando per lui, e che era giusto un lavoro di informazione e cultura, la sera poi, mi sono presentata con una scatolina piena di Mendicanti.
Essendoci l'estate alle porte, ho preferito farli piccolini, quasi uno snack, e per farli ho utilizzato il tappetino da Macaron della Silikomart, così son venuti tutti carini carini, uguali uguali, altrimenti, la dimensione classica, sarebbe quella di un biscotto....

Mendiants




200 g di cioccolato fondente24 mandorle
24 pistacchi
24 cubetti di ananas candito o di uvetta (io li ho fatti misti)
24 noccioline o nocciole


Fondete il cioccolato, disponetene tante cucchiaiate sul piato da lavoro, in questo caso sul tappetino, formando dei cerchi.
Arricchite ogni cerchietto di cioccolato con la frutta secca, fate solidificare.
Voilà, niente di più semplice!


Ma, a proposito di libri, sapete che ieri il mio libro "Alchimie in Cucina", era presente due volte nella top 20 ricettari di Amazon!?!'
Alla posizione numero 8 la versione cartacea, oggi in offerta a soli 10,50€, ed al 14° posto la versione scaricabile a soli 4,99€!
Considerando che è uscito a Giugno 2007 devo dirlo, mi reputo soddisfatta!
Si vabbè, soddisfatta è riduttivo, sono veramente eccitatissima!!!!



3 commenti:

  1. ...e hai ragione ad essere soddisfatta, è un libro curioso interessante e io lo regalo volentieri,

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    1. Grazie!!! Ne sono davvero felice!
      Non vedo l'ora di iniziare il secondo!!!

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  2. Ciao, assomigliano un pò a quelli che chiamano "Fiorentini"?

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