Uno dei prossimi corsi di cucina che terrò da Eataly a Firenze sarà sulla
pasta.
La pasta è un alimento che ha millenni di storia alle spalle, si può
pensare che non ci sia più niente da aggiungere, eppure è così versatile che
non smette mai di stupirci, ed ecco che si presta a nuove tecniche di
realizzazione e cottura, oltre che agli infiniti abbinamenti.
Perciò di cosa parlerò durante le mie lezioni?
Di pasta 2.0
Siamo stati cresciuti con l’idea che esistono 2 tipi di pasta, quella
all’uovo, e quella senza uovo, nel primo caso l’uovo è la parte liquida che ci
aiuta ad impastare la farina, nel secondo caso ci pensano acqua e olio a
renderla impastabile, poi ci sono le varianti che richiedono l’aggiunta di
purea di verdure, che serve più a colorare che a dare sapore, o di nero di
seppia e zafferano, che non solo colorano ma conferiscono all’impasto una nota
in più.
Ma io non smetto mai di creare, inventare, cercare di ideare cose nuove, e
così ho pensato ad una pasta creata con l’aggiunta di un liquido che non
servisse necessariamente a farle cambiare colore, ma a farla sposare meglio con
l’ingrediente con cui verrà condita, in pratica, creata appositamente per lui,
per una storia d’amore che durerà in eterno.
Lasciando perdere questa romantica spiegazione vediamo di passare alla
pratica, giusto per spiegarvi cosa mi sono inventata in questi mesi, pensate ad
una pasta creata con aggiunta di ingredienti trattati in un determinato modo,
marinati o affumicati, abbandonate l’idea che la pasta sia una preparazione di
base realizzata con farina, semola e acqua, consideratela una vera e propria
ricetta, non più acqua ma estratti, infusi, brodo…
Non più uova semplicemente sgusciate e utilizzate, ma marinate, o
affumicate, non più olio extra vergine ma olio di nocciole o di noci, pensate a
quanti tipi di pasta potremmo creare così, un universo intero di ricette!
Anche della pasta servita apparentemente “in bianco”, può racchiudere
un’esplosione di sapore, proprio come in questo caso…
Assoluto di pasta al pomodoro
Il nome di questa ricetta può sembrare una provocazione, “assoluto di pasta
al pomodoro”, dopotutto sembra solo un piatto di pasta in bianco, ma non lo è,
in questo piatto ci sono 4 ingredienti principali, che vengono utilizzati sia
nella pasta, che nel liquido di cottura che nel condimento, ingredienti che
sono stati trattati in modo da ottenere la loro essenza, il loro sapore puro,
la loro anima, il protagonista è il pomodoro, il suo estratto filtrato, reso
quasi trasparente, unito poi a semola e farina per ottenere la pasta, che viene
cotta nello stesso liquido e condita con una leggerissima emulsione dello
stesso, è il pomodoro il vero protagonista, che si lega a semola e farina
formando della pasta dal colore quasi perlato, alla vista un semplice piatto di
pasta in bianco, al palato un esplosione di sapore, di pasta e pomodoro.
Gli altri ingredienti principali, che ogni buon piatto di pasta al pomodoro
richiede sono: basilico e parmigiano, il tutto condito ovviamente con sale e
ottimo olio.
Questa è solo la ricetta di apertura di una lunga serie in cui vi
illustrerò come uno spaghetto, una tagliatella, un pacchero, possano
racchiudere al loro interno mille sapori diversi, nascosti alla vista oppure
no, ogni formato di pasta custodirà un segreto, e così nasceranno lasagne
realizzate con estratto di fragola da farcire con scampi e aneto, ravioli la
cui pasta sarà ottenuta con un estratto di finocchio impreziosito da pura
essenza di finocchietto selvatico e farciti da una morbida crema di salmone,
così verranno alla luce farfalle al latte di riso servite con pisellini appena
raccolti e tortellini realizzati con un consommè di puro parmigiano…
Questa è la nuova avventura in cui mi sono imbarcata, trasformare quello
che di solito è il condimento nella pasta, in pura essenza da unire alla
farina, per avere un risultato completo già partendo dalla base….
Ad affiancarmi in questa grande avventura la pratica Pasta Maker inviatami
da Philips che consente di realizzare la pasta in pochi minuti, impastando per
voi gli ingredienti e consentendovi di ottenere in pochi minuti fino a 600 g di
pasta, con formati che spaziano dalla classica tagliatella al rigatone, fino al
sedanino liscio.
Assoluto di pasta al pomodoro
Per 4 persone
Per l’estratto trasparente di pomodoro
Questa è la parte più difficile della ricetta, non tanto per il
procedimento, perché è davvero semplicissimo, ma per la scelta dei pomodori,
che devono essere di una qualità eccellente e di diverse varietà, le più dolci
che riuscite a trovare, lo scorso anno durante la finale del contest Pomorosso
d’autore ci misero a disposizione diversi tipi di pomodori ed uno spaghettino,
dovevamo cucinare un piatto di pasta al pomodoro con gli ingredienti a nostra
disposizione, dal momento che ogni varietà di pomodoro ha le sue
caratteristiche, una sua dolcezza, una sua acidità ed un suo sapore ben
distinto io decisi di utilizzarli tutti, i rossi saltati in padella con aglio e
basilico fresco frullando il tutto, i gialli passati in forno con un filo d’olio
e una presa di sale, saltai poi la pasta precedentemente lessata, in padella
con il sugo, ultimai nel piatto con i pomodorini gialli, una foglia di basilico
fresco ed un filo d’olio a crudo, fu proprio la scelta di usarli tutti che mi
fece vincere, perciò do lo stesso consiglio a voi, diverse varietà significano
diverse sfumature di gusto, per un risultato più completo al palato, inoltre
dei pomodori acerbi o di qualità non eccellente daranno al vostro estratto un
gusto molto acidulo, perciò cercate i migliori pomodori maturi che trovate, ed
i più dolci sul mercato, ottimi sono i ciliegini, i pomodorini del piennolo e i
cuor di bue, varietà che ho utilizzato per questo estratto.
3 kg di pomodori misti maturi e dolci
24 g di colla di pesce
Frullate i pomodori fino ad ottenere una purea liscia, a parte ammollate la
colla di pesce in acqua fredda.
Una volta che la colla di pesce sarà ben ammollata trasferitela in un
pentolino con 40 g della sua acqua di ammollo, fatela sciogliere a fuoco dolce
e versatela nella purea di pomodori, frullate ancora.
Trasferite in congelatore.
Quando il composto sarà congelato avvolgetelo in un canovaccio pulito di
cotone e lasciatelo scongelare in frigorifero, avendo cura di mettere sotto di
esso un recipiente che raccolga il liquido senza che il canovaccio stia a
mollo.
Dopo qualche ora il recipiente si sarà riempito di un liquido quasi trasparente
con un forte sapore di pomodoro fresco, un vero e proprio concentrato, strizzate
il composto con il canovaccio in modo da ricavare tutto il liquido rimasto,
tenete da parte.
Per la pasta
200 g di farina
200 g di semola
Estratto di pomodoro
Sale
Unite le farine sulla spianatoia, aggiungete una presa di sale ed aggiungete
poco estratto per volta fino ad ottenere un impasto malleabile ed impastabile,
stendetelo a mano o con la macchina per la pasta e ricavate dei tagliolini.
Dosi per la Pasta Maker
250 g di semola
250 g di farina 00
1 presa di sale
130 ml di estratto di pomodoro
Unite le farine e il sale nella Pasta Maker, avviate il programma per 900 g
di pasta ed aggiungete a filo l’estratto, lasciate che la macchina faccia il
resto ed in pochi minuto otterrete delle tagliatelle.
Per il liquido di cottura
L’estratto di pomodoro rimasto
3 grandi scorze di parmigiano
1 mazzetto di basilico
7 grani di pepe nero
Versate l’estratto rimanente in una pentola, unite a freddo il basilico, le
scorze di parmigiano e il pepe in grani appena schiacciati, portate a bollore a
fuoco dolce, quindi fate sobbollire per 10 minuti e spegnete, fate raffreddare
e filtrate, otterrete un brodo dal forte sapore di passata di pomodoro e
parmigiano, questo sarà la vostra “acqua” per lessare la pasta.
Per il condimento
In foto "spatola multiuso I Genietti"
250 ml di liquido di cottura precedentemente
40 ml di olio extra vergine d’oliva
1 g di xantana
Sale q.b
Unite il liquido di cottura ottenuto facendo restringere l’estratto di
pomodoro ed aromatizzandolo con basilico e parmigiano, all’olio, al sale e ad 1
g di xantana, frullate con il frullatore ad immersione e aggiustate di sale se
necessario, a piacere potete aggiungere olio al peperoncino o meglio al
basilico.
Finitura e impiattamento
Lessate i tagliolini nel liquido di cottura, scolateli dopo un paio di
minuti e saltateli in padella con il condimento, servite subito ultimando con
un filo di ottimo olio extra vergine d’oliva.
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