Giusto ieri vi ho postato una ricetta con gli ultimi tartufi marzuoli che
avevo in cucina, una freschissima e velocissima tartare di vitella con pesto dicavolo nero ed ovviamente tartufo, ma per chi ama questo fungo ipogeo come me,
ebbene si, il tartufo non è un tubero come molti credono ma un fungo ipogeo, è
possibile averlo comodamente a disposizione per tutto l’anno, basta avere un
patè in barattolo, di quelli buoni, da utilizzare all’occorrenza.
Di solito con i patè si condiscono paste e risotti, ma ci sono tanti modi
per utilizzarlo, io ad esempio ho realizzato una cosa che mi frullava in testa
già da un po’: dei finti tartufi di camembert di bufala con patè di porcini e
tartufo, ricoperti di polvere di porcini, shitake e olive nere, ed impreziositi
da foglie d’oro.
In pratica una ricetta che quasi si spiega da sola, ma che contiene anche
una nota particolare conferita dalle mandorle e dal parmigiano, che ben si
sposano con funghi e tartufi.
100 g di mandorle spellate
100 g di parmigiano
Pepe lungo
Sale
Macinate finemente le mandorle fino ad ottenere una farina, passate la
polvere ottenuta in forno a 80° per 10 minuti in modo da “asciugarla”.
Grattugiate il parmigiano ed unitelo al camembert, aggiungete anche la farina
di mandorle e il patè, pepate e aggiustate di sale se necessario, lasciate
questo composto a riposare per 10 minuti in frigorifero.
5 funghi shitake secchi
Qualche lamella di porcino secco o essiccato
Polvere di olive nere al forno 1 cucchiaio
Se partite da ingredienti freschi tagliateli sottilmente e lasciateli
essiccare nell’essiccatore per una notte a 60°.
Frullate gli ingredienti fino ad ottenere una polvere.
Crostini
Prelevate con due cucchiaini delle piccole porzioni di impasto di
camembert, rotolatele nella polvere per la copertura, a questo punto con le
mani procedete a dare un forma irregolare, cercando di imitare un tartufo.
Disponete i tartufi appena ottenuti su un vassoio, decorateli con la
foglia d’oro e serviteli accompagnando con crostini croccanti su cui spalmare i
tartufi.
In foto l'affettatartufi de I Genietti
In foto l'affettatartufi de I Genietti
Nessun commento:
Posta un commento