Esattamente
un anno fa vi proposi una ricetta realizzata con la famosa zucca spaghetti,
dato che siamo ad ottobre, periodo di zucche per eccellenza, ho deciso di far
scorta di questo prezioso alimento per realizzare tante nuove ricettine,
dopotutto cosa c’è di meglio che un buon piatto a base di zucca durante le
giornate d’autunno?
Per chi non
la conoscesse, la “zucca spaghetti”, ha la polpa a forma di tanti piccoli
spaghetti, compatti, che non si disfano in cottura, curiosi di saperne di più?
Spaghetti
squash, la zucca degli spaghetti
La polpa di
questa zucca che ha origine in Sud America è formata da tanti filamenti
perfetti, che in cottura si disfano e danno vita a quelli che sembrano in tutto
e per tutto degli spaghetti, o più precisamente spaghetti alla chitarra.
Si presenta
come una zucca dalla buccia liscia, ovale, dal colore giallo o leggermente
aranciato, il suo sapore è delicato, non è forte e marcato come la classica
zucca a cui siamo abituati, ma più morbido e nocciolato, a metà tra una patata
e una zucca di Hokkaido, il che la rende estremamente versatile, ed anche buona
e nutriente, è infatti ricca di acido folico, vitamina A e C, carotene e
potassio, ed ha un bassissimo contenuto calorico.
Come
utilizzarla
Se tagliate
questa zucca da cruda la polpa non rivelerà niente di speciale, e si presenterà
compatta e bianchiccia, ma dopo una prima cottura apparirà la magia: si
trasformerà in tanti piccoli spaghetti.
Mi rendo
conto che la cosa spiazzi un po’, specialmente se non la si è mai cucinata,
vediamo perciò come farlo ed impariamo qualche trucchetto per servirla al
meglio.
Per prima
cosa, come vi ho detto, occorrerà effettuare una prima cottura per
“trasformare” la polpa in spaghetti, ci sono diversi modi di cuocerla, io ad
esempio l’ho lessata per un paio d’ore in una grande pentola con acqua salata
bollente, potete altresì praticare dei fori per incidere la buccia e cuocerla
in forno, certo è che è meglio cuocerla in forno intera che a pezzetti in acqua
bollente, così la polpa preserverà a pieno il suo sapore e non assorbirà troppa
acqua.
Non abbiate
paura di cuocerla troppo, i suoi filamenti rimarranno comunque compatti anche
dopo lunghe cotture; una volta cotta apritela ed eliminate i semi con
delicatezza, quindi con una forchetta scavate delicatamente la polpa e separate
i vari filamenti, il più è fatto, adesso dovete solo decidere come condirla,
potrete semplicemente saltarla in padella con una noce di burro, oppure
insaporirla con erbe e spezie, o perché no, con un ragù, una crema o un pesto,
fate conto di avere tra le mani della pasta vera e propria, potete gratinarla,
o farci una frittata, un timballo o degli sformatini, in ogni modo non vi
deluderà.
La morte sua
è con i formaggi, le noci e il tartufo, ma non abbiate paura, anche in bianco
con olio e sale sarà più che strepitosa, o con del sesamo!
La ricetta
di oggi è semplice e veloce, quasi in bianco con un sentore di sesamo tostato e
leggermente piccante, ma se non avete voglia di perdere tempo fondente del
gorgonzola e servitela così, o con un pesto di noci.
Zucca
spaghetti al sesamo e polvere di verdure
Per la zucca
spaghetti
Per 4
persone
1 zucca da
700 g prelessata
Tahin 50 g
Olio di
sesamo tostato 2 cucchiai
sale
In una
padella unite l’olio e il tahin, quindi unite la polpa della zucca già
sfilacciata e lessata, condite con sale, saltate due minuti e tenete in caldo.
Finitura e
impiattamento
Polvere di
fiori di capperi
Polvere di
cavolo nero
Pepe nero
Germogli di
piselli
Peperoncino
dolce in fiocchi
Impiattate
gli spaghetti, spolverateli con le polveri, non troppe perché sia la polvere di
cavolo nero che quella di fiori di capperi hanno un sapore molto forte e
deciso, servite subito.
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