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martedì 8 ottobre 2019

Oggi vi insegnerò a cucinare il Tomahawk!


Si sente sempre più parlare di un particolare taglio di carne che i più chiamano “bisecca di brontosauro”, il suo curioso nomignolo è dovuto alla grandezza di questo taglio: gigantesca!

Oggi vi insegnerò a cucinare il Tomahawk!





Una bistecca di Tomahawk è un taglio che difficilmente arriva a pesare meno di 1 kg, ed anche il prezzo, soprattutto se l’origine ella carne è irlandese, non è da meno, comunque la si trova a partire dai 30€ al kg, che i più non ritengono un prezzo giusto dato che l’osso di circa 30, o 40 cm rappresenta buona parte del peso, tuttavia la carne è dolce, tenera e succulenta, una vera prelibatezza, alla fine è una costata, ottima, di manzo, ricavata dalla quinta vertebra dorsale, prende il nome dalla famosa scure utilizzata dagli indiani d’America, anche se per la prima volta è stata cucinata in Australia, l’iter comunque non cambia, gli animai vengono allevati allo stato brado, alimentati ad erba, grano e mais di altissima qualità, di conseguenza la carne risulterà tenera e con una buona marezzatura.
Viene poi frollata per circa un mese, acquisendo così un gusto più deciso e una consistenza scioglievole e fondente al palato, a quel punto è il momento di cuocerla, ma come si può valorizzare al massimo un taglio dicarne come questo?

Per prima cosa portate la carne a temperatura ambiente, lasciandola fuori dal frigo per almeno un ora, così facendo il grasso si ammorbidirà, massaggiatela poi con sale e pepe e lasciate marinare, sempre a temperatura ambiente, per 20/25 minuti.
A questo punto disponetela sul bbq o sulla griglia in casa, o se non avete una griglia va bene anche la piastra, anche se la griglia è preferibile, cuocete due minuti per lato, anche dalla parte dell’osso per garantire una cottura perfetta, cercate di non forarla così i liquidi rimarranno all’interno.
Il più è fatto!
A questo punto dovremmo disporre la carne su una griglia da forno ed infornare a 150° gradi fino a cottura, per ottenere una cottura perfetta inserite un termomentro a sonda fino al cuore, per una bistecca al sangue dovrete raggiungere i 50°, per una cottura media 60°, non salite mai sopra i 70°!
Ci vorranno circa 10 minuti, 5 per lato, per ottenerla al sangue, 15 minuti per averla a cottura media e 20 minuti ben cotta.

 
 

Disponete una teglietta sotto la griglia per raccogliere i succhi, con cui creerete una salsina che manterrà la carne morbida, unite un filo d’olio e del rosmarino fresco, uno spicchio d’aglio in camicia ai succhi della carne e scaldate sul fuoco, spennellate la carne con l’intingolo ottenuto.
Sfornate la bistecca e copritela con un foglio di alluminio, in modo che i succhi si ridistribuiscano all’interno della bistecca, il sapore così facendo sarà una vera e propria esplosione!
Lasciate riposare per 8 minuti, affettate e servite.
In foto potete vedere la mia bisteccona al sangue, realizzata seguendo le indicazioni date sopra, la mia bistecca pesava un kg e 100 grammi.

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