Dovremmo
ammettere che l’estate è finita ormai, ma da me le temperature sono ancora
estive, e di dire addio all’estate non abbiamo la benché minima voglia.
Tuttavia un
piatto caldo la sera fa piacere, soprattutto se è base di porcini freschi, e
così continua la mia linea di Pasta 2.0, moderna, iper-moderna, in cui
l'ingrediente principale diventa parte integrante della pasta stessa, unito
alla farina, in questo caso è il pomodoro ad essersi unito alla pasta, prima
cotto alla brace e poi passato all'estrattore, quindi filtrato ed impastato
alla semola per creare una grande tagliatella ripiena di porcini e mascarpone,
cotta poi in brodo di timo ed erbe e condita con un filo di ottimo olio...
Tagliatelle
al pomodoro alla brace ripiene di porcini e mascarpone cotte in brodo di timo
ed erbe
Per il brodo
Acqua 2 l
Timo 1
mazzetto
Alloro 2
foglie
Rosmarino 2
rametti
Salvia 10
foglie
Unisci tutti
gli ingredienti a freddo, fai ridurre a fuoco lento della metà e filtra.
Con questo
brodo dovrai cuocere la pasta, ovviamente prima dovrai salarlo.
Per il
ripieno
Porcini 200
g
Parmigiano grattugiato
100 g
Mascarpone 250
g
Sale
Pepe bianco
e nero macinato fresco
Timo fresco
In una
padella spadellate leggermente in poco olio i porcini tagliati a tocchettoni,
insaporiteli con sale e foglie di timo, lasciate raffreddare e tritate
finemente, scolate dall’olio ed unite al parmigiano grattugiato ed al
mascarpone, salate e pepeta, trasferite in un sac a poche.
Per la pasta
con pasta maker Philips o a mano
Pomodori costoluti
o cuor di bue 1 kg
Semola 300 g
Uova 1
Estratto di
pomodoro 120 ml
Olio 1
cucchiaio
Per prima
cosa passate al bbq o sopra una griglia i pomodori, abbrustoliteli per bene e
poi passateli all’estrattore.
Le dosi che
vi ho dato sono precise per la Pasta Maker della Philips, ovviamente con 1 kg
di pomodori otterrete più che 120 ml di estratto, perché vi ho dato una dose
così alta?
Perché qualora
voi non abbiate la pasta maker dovrete impastare la semola e l’uovo con
abbastanza estratto di pomodoro che la renda impastabile, saranno necessari
perciò molto di più di 120 ml di estratto.
Nel caso
abbiate la Pasta Maker dovrete versare la farina nella macchina e poi unire i
liquidi a filo mentre impasta e lasciarla lavorare.
Nel caso
vogliate procedere a mano versate la farina a fontana sulla spianatoia, unite l’uovo
sbattuto, il cucchiaio d’olio e alla fine l’estratto a filo, impastando
costantemente, aggiungete abbastanza estratto fino ad ottenere un impasto
malleabile e non appiccicoso.
A questo
punto con la Pasta Maker passate tutto nella trafila per la sfoglia, altrimenti
spianate la pasta e farcitela.
Finitura e
impiattamento
Disponete le
sfoglie di pasta appena ottenute sul piano di lavoro, al centro disponete una
riga di farcitura aiutandovi con il sac a poche, inumidite i bordi, chiudete le
stremit esercitando una lieve pressione e ritagliate con una rotella,
arricciolate le tagliatelle ripiene ottenute con delicatezza.
Aiutandovi
con un ragno, o un mestolo piatto e largo, tuffate, sempre con delicatezza, la
tagliatella nel brodo bollente, lasciatela a mollo per qualche minuto e
scolatela, conditela con germogli freschi ed ottimo olio, farete un figurone!
Ed eccone un altra!
RispondiEliminaIl bello è che tu fai sembrare tutto così facile! Brava,brava,brava.
Se si devono cuocere tante come si fa? Diventa difficile
RispondiElimina