Quest'anno la festa della Pesca Regina di Londa è ricca di eventi!
Come
lo scorso anno, la Festa della Pesca Regina 2018 coincide con la
maturazione delle pesche che avviene tra la prima e la seconda settimana
di settembre e rientra nelle feste
sagge del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi Monte Falterona e
Campigna, rassegna che ha ottenuto nel 2017 l'Oscar di Legambiente e
Federparchi per il Turismo Sostenibile.
I tre giorni di festa
che si concluderanno domenica 9 con la grande festa sul lago di Londa
dove si svolgeranno le consuete gare e la finale del contest culinario
dedicato ai blogger quest’anno intitolato “Alla ricerca del pomo
perduto”.
Londa, il paese della montagna fiorentina porta del
Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, festeggerà questa pesca a
maturazione tardiva dal sapore unico e inconfondibile da venerdì 7 a domenica 9 settembre 2018.
La pesca Regina di Londa, pesca
tardiva a polpa bianca, ha avuto un glorioso passato che con lo
spopolamento della montagna aveva portato all’abbandono di questa
coltivazione. Grazie alla maggiore attenzione verso le produzioni a km
zero e il recupero d’interesse delle eccellenze territoriali quale
patrimonio culturale delle comunità, la Pesca Regina di Londa oggi
registra segnali di ripresa con l’impianto di nuovi pescheti e giovani
aziende che puntano alla trasformazione del prodotto.
Una
festa quindi che segna ancora di più l’importanza di essere rimasta
attiva anche negli anni in cui di pesca Regina non si parlava più e
questo grazie alla sua comunità.
Oggi la varietà è iscritta
nei repertori regionali della L.R. 64/2004 “Tutela e valorizzazione del
patrimonio di razze e varietà locali di interesse agrario, zootecnico e
forestale”.
L’attenzione per la Pesca Regina inserisce in quel
panorama italiano che dal 1990 ha registrato la perdita del 75% della
diversità genetica delle colture agricole, secondo i dati Coldiretti del
2014.
La pesca Regina di Londa ha uno storico
rapporto con la città di Firenze. Fu riscoperta negli anni ’50 da un
esperto arboricoltore, Alfredo Leoni, che con appena 10 marze prese
all’unico agricoltore che ormai la coltivava, la rese famosa sul mercato
fiorentino e non solo. Una pesca eccellente, dal sapore unico, che non
gradisce la cella frigorifera e che quindi va consumata nel giro di
pochi giorni dalla sua maturazione e per questo ancora più ricercata e
ambita.
Domenica 9 settembre sarà la giornata conclusiva, la più ricca, durante la festa si terranno vari laboratori come "La
foresta modello" con “Naso in barattolo”, gioco per grandi e piccini di
riconoscimento delle assenze naturali e delle erbe spontanee, la
mangialonga con il suo pezzo forte, un piatto della tradizione: "bardino
di grano con gota di grigio" Il bardino in casebribese e il
castagnaccio, quest'ultimo ha solo la forma e l'essenza
del castagnaccio perché è salato e non dolce, e fatto con farina di grano tipo averna, la gota invece è il
salume casentinese fatto con la guancia di maiale e il grigio è il
maiale tipico casentinese.
Presenti alla festa anche la dalla
condotta slow food Valdisieve e Valdarno Fiorentino con uno stand
informativo mentre nel pomeriggio è prevista un'attività: un
laboratorio sensoriale per adulti e bambini con la marmellata di pesche.
Ancora pochi giorni invece per partecipare al contest #pescaregina18, diviso in due categorie food blogger e fotografi smart, la ricetta, o la foto, a base di pesche vanno inviate a gustarviaggiando@gmail.com .
I 2 finalisti durante la giornata conclusiva sottoporranno la loro creazione ai giudici tra cui sindaco di Londa, la giornalista Elisabetta Failla e li
critico e giornalista giornalista Nadia Fondelli.
Il vincitore otterrà un cesto di prodotti del territorio (vino,
olio, marmellate, composte), una cassetta di pesche Regina di Londa un
soggiorno di due notti presso l'agritursmo la Noce nel verde della
montagna fiorentina, una cena per due presso due ristoranti
partecipanti a "5 chef per una Regina".
“5 chef per una Regina” raccoglie alcuni famosi chef in
grado di evidenziare le caratteristiche del prodotto.
L’alta cucina
dello stellato Marco Stabile (Ora d’Aria- Firenze), il pesce più fresco e
l’abilità di un ristorante storico Settimio Sordi (Da Settimo-
Firenze), la voglia di innovare nella tradizione di un cittadino di
Londa come Andrea Perini (Al 588 -Bagno a Ripoli - Fi), la cucina
peruviana di alta qualità oggi così ricercata di Pablo Gucic Ferrer (El
Inca -Firenze) che da sempre utilizza frutti nelle sue ricette
tradizionali e che oggi si mette alla prova con un prodotto europeo,
l’eleganza dei sapori orientali che Stefano Dai con il suo staff ha
fatto conoscere ai fiorentini con il suo ristorante (Fulin - Luxury
Chinese Experience - Firenze).
Dal giorno 30 agosto fino a
domenica 9 settembre sarà possibile richiedere nei cinque ristoranti i
piatti speciali extra carta.
Marco Stabile - Pesca Regina di Londa, brace rosmarino e sedano rapa
Settimio Sordi - gamberoni alla pesca Regina di Londa
Andrea Perini - Anche le regine hanno fegato
Pablo Gucic Ferrer - Una Regina in Perù
Stefano Dai e staff - Petto d’anatra alla griglia con salsa di pesca pepe Sichuan e bacche di goji
In
gara anche tante gelaterie come Vetulio Bondi, Il Barroccino delle
sorelle Scagnoli, la gelateria Conti di Firenze, il Corellino a Dicomano
e molte altre che si stanno aggiungendo.
Hastag contest fotografico Contest fotografico #gustarviaggiandoRegina
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