Settembre è già arrivato, non so da voi come si è presentato ma qui da noi è stato un attimo, non ha neanche bussato o fatto capolino, è entrato prepotente con i suoi temporali e la sua aria fredda.
L'aria frizzante il pomeriggio non mi dispiace, e neanche quel profumo di terra e muschio che pervade le giornate, tuttavia questo freddo improvviso non riesco ad accettarlo, sarà che ho lavorato tanto in questi mesi, e l'estate mi è scivolata via come acqua tra le dita, ma io ho ancora voglia di sole caldo e dorato, di spiagge che si perdono a vista d'occhio e di acqua salata che ti avvolge in un confortante abbraccio...
Ho voglia di frutta estiva, di pesche setose, di gelati e sorbetti, di quel caldo che te li fa sciogliere e gocciolare sulle mani, ho voglia di stelle cadenti, cartoline e vino bianco la sera, di pub all'aperto, passeggiate sulla costa e feste in città.
Però la sera la temperatura cala drasticamente, ed è quasi da divano e copertina, anzi, togliamo il "quasi", e se il giorno vien voglia di macedonia e gelato, la sera si sente il bisogno di qualcosa di confortante, rincuorante e vellutato, una coccola, come una zuppa, una crema calda che appanna il vetro della finestra, mentre stringi la tazza fumante tra le dita ed osservi fuori il temporale...
La torta di mele sa di autunno, come la cannella, le arance, il cioccolato, le noci, i porcini, sono tutti ingredienti che per me sono "autunno" allo stato puro: una vellutata di zucca, le castagne bollite, le creme alla cannella, le spremute d'arancia, le torte sfornate, i barattoli delle marmellate pronti da gustare.
Perciò mi ritrovo qui, un po' indecisa, sospesa tra ricordi e programmi futuri, tra estate e autunno, tra caldo e freddo, come conciliare il tutto?
Creando una cosa che non ho mai fatto, un predessert, a metà tra due stagione, tra due mondi, tra due modi di essere: la pesca-noce.
Un predessert, per definizione, è un piccolo dessert, un boccone, da gustare a fine pasto prima del vero e proprio dessert, deve essere una coccola, deve scaldare il cuore come fa l'autunno, infiammare il desiderio come le foglie arrossite che timide cadono dagli alberi, ed essere leggero come la brezza delle sere d'estate, fresco come i suoi frutti e avvolgente come il suo sole.
Ecco perchè ho deciso di utilizzare la Pesca Regina di Londa, frutto che viene raccolto in questo periodo, dopo aver imprigionato dentro di se i raggi del sole estivo e tutto il sapore e il profumo della bella stagione, e la cannella, profumata come l'aria d'autunno e del colore del fuoco, l'ho trasformata in una mousse ed ho racchiuso al suo interno un gheriglio di noce croccante, leggermente tostata, infine, una sorpresa: un delicato cuore di panna e cioccolato bianco!
Pesca-noce
Cremosa come il burro, croccante come il pane e deliziosa come la marmellata!
Una noce di crema di pesche alla cannella, ripiena di gherigli di noce e cioccolato bianco.
Per la crema di pesca
300 g polpa di pesca Regina di Londa o a polpa bianca
1/2 cucchiaino cannella di Ceylon
scorza di 1/2 limone
zucchero di canna
2 fogli di colla di pesce
20 g di cioccolato fondente
20 g di cioccolato al latte
30 g di panna fresca
In un pentolino unisci la polpa di pesca, la cannella, la scorza di limone, lo zucchero di canna, la panna e i due cioccolati, frulla con il frullatore ad immersione fino ad ottenre una crema, porta ad ebbolizzione e fai sobbollire qualche minuto, lascia raffreddare completamente.
Ammolla il foglio di colla di pesce in acqua fredda.
Riscalda il composto, toglilo dal fuoco e unisci la colla di pesce ben strizzata dall'acqua di ammollo, fai intiepidire.
Per i biscotti alla panna
3 piccoli tuorli d’uovo
160 g di zucchero
180 g di panna fresca
320 g di farina 00
la punta di un cucchiaino di lievito per dolci
Preriscalda il forno a 170°.
Montate i tuorli con lo zucchero, fino a che saranno spumosi.
160 g di zucchero
180 g di panna fresca
320 g di farina 00
la punta di un cucchiaino di lievito per dolci
Preriscalda il forno a 170°.
Montate i tuorli con lo zucchero, fino a che saranno spumosi.
A parte monta la panna e uniscila con una spatola allo zabaione, unisci la farina setacciata con
lo zucchero, ed impasta con le mani, aggiungendo, se necessario,
altra farina per rendere l'impasto lavorabile e non appiccicoso.
Stendi l'impasto sulla carta da forno e cuoci per 20 minuti.
Stendi l'impasto sulla carta da forno e cuoci per 20 minuti.
Fai raffreddare.
Finitura e impiattamento
10 gherigli di noce
cioccolato bianco
scaglie di cioccolato fondente
Versa la crema di pesche negli stampi a forma di mezza noce, riempili per metà.
Adagia in uno stampo un gheriglio di noce ed in un altro una scaglia grande di cioccolato bianco.
Passa velocemente in abbattitore oppure congela qualche ora in congelatore per aiutarti a sformare la noce.
Unisci i due mezzi gusci aggiungendo altro composto.
Sbriciola grossolanamente il biscotto alla panna.
Disponi alla base del piatto il biscotto sbriciolato e le scaglie di cioccolato, adagia sopra la noce e attendi che si ammorbidisca, quindi servi.
Con questa ricetta partecipo a #pescaregina18
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