Meknes e Volubilis
Ci siamo alzati presto, o meglio, io mi sono alzata presto, non so perchè, ma quando sono in vacanza non riesco a dormire fino a tardi, vorrei è, ma proprio non riesco, sarà la voglia di andare in giro ad esplorare, non so...
Scendiamo nel salone ristorante, dove ad aspettarci troviamo tavole imbandite con ogni ben di Dio: ottimi panini ancora caldi, formaggi vari, uova sode, salsicciotti rossissimi, biscotti alle mandorle, sfogliatine alla crema, panini al cioccolato, frittatine fatte sul momento con pomodori e formaggio, latte, caffè, tè e spremuta d'arancia appena fatta, riccioli di burro, marmellate e miele a volontà...
Dopo una ricchissima colazione, abbiamo chiamato il nostro autista, che non si è fatto attendere, ed è arrivato puntualissimo, dopo pochi minuti eravamo finalmente, in viaggio per Meknes.
Il viaggio attraverso le campagne del Marocco è durato poco meno di 40 minuti, a Meknes, ad attenderci abbiamo trovato Eleonora, suo marito ed il mitico, ed è mitico veramente: Lolo!!!!
Ci hanno portati al Riad D'or, che Eleonora aveva gentilmente prenotato per noi, assicurandoci che era uno dei migliori Riad di tutto il Marocco, e che dire, me ne sono innamorata, ma a questo ci arriviamo dopo...
Io e Luca veniamo portati da Eleonora &Co alla nostra prossima destinazione: Volubilis.
Volubilis
Volubilis era abitata sin dal neolitico, subì poi l'influenza Cartaginese, fu poi regno Berbero ed infine venne romanizzata.
I sovrani di Volubilis furono Giuba II di Numidia e Cleopatra Selene, che probabilmente a parte il primo nome "Cleopatra" che fa riaffiorare alla mente reminescenze di ricordi scolastici, di per sè non può dirvi niente, ma, Cleopatra Selene, è figlia di 2 grandissimi personaggi storici, appunto Cleopatra ed Antonio.
Eleonora e suo marito poi, sono stati veramente gentilissimi, ci hanno fatto da guida, ed erano sempre disponibile, come se ci conoscessimo da una vita, due persone squisite!
Volubilis, per noi appassionati di archeologia, è stata molto bella, e dopo la nostra mini vacanza a Paestum di qualche giorno fa, ci ha fatto uno strano effetto.
Colonne, mosaici e fontane, strade lastricate sulla quale si poteva, con un'pò di fantasia, immaginare donne e uomini con sandali e tuniche avviarsi al mercato, o andare verso casa.
Andando via ci siamo fermati a comprare un piccolo fossile per Keira, che adora i "ninosauri" e fossili annessi.
Poi, dato che eravamo parecchio stanchini, ci siamo fatti lasciare al Riad, dove, abbiamo avuto modo di salire in camera per la prima volta durante la giornata.
che ci è stato servito subito con abbondanti olive, e mentre sorseggiavamo, l'ottimo, ma veramente ottimo vino, ammiravamo la stanza.
Perfetta, ma così perfetta, che io mi sono comprata la stoffa del divano, dei cuscini e pure la coperta, per portere un pezzo di Riad D'or a casa mia ahahahah, un posto meraviglioso, e vi consiglio caldamente di andarci!
Il richiamo alla preghiera mi ha vista come al solito correre in terrazza con il cellulare alzato, come si fa a vivere senza il richiamo alla preghiera io non lo so proprio,
che viaggio da sogno! grazie per averlo condiviso con noi! le foto sono bellissime e il tuo racconto davvero suggestivo!
RispondiEliminaShami che bello questo racconto, un'avventura fantastica! e poi hai visto com'è bello e buono Lolo? anche se ormai è passato un anno ancora ripenso alla dolcezza di quel bimbo. Ele poi è splendida e sono sicura che vi siete divertite tantissimo, bacioni!
RispondiEliminaVolubilis ha incantato anche me! Un viaggio sicuramente indimenticabile....
RispondiEliminaUn abbraccio
Tiziana
Bellissimi paesaggi e magiche foto!
RispondiEliminacomplimenti
xoxo