Invece mi sono svegliata presto, con un dolore lancinante al collo, con una voglia di andare da quel dottore che mi ha detto che non ci si può far niente a gridare se è normale che a 25 anni, di punto in bianco io debba ridurmi così, immobilizzata nel letto, con il collo tutto storto, a far concorrenza a qualche comparsa indemoniata dei film dell'esorcista.
Avessi 90 anni starei zitta e buona, ma ne ho appena fatti 25, di star bloccata a letto senza riuscire neanche a parlare mi sembra eccessivo.
Fortunatamente questa volta non è stato fortissimo ed ora riesco a stare seduta, tutta storta, ma seduta.
Stamani, mi è toccato svegliare mia mamma, che doveva andare a trovare mio nonno, che voi non lo sapete, ma giorni fa ha fatto un volo di 5 mt da un albero, cosa che se capitava a me ero stile mummia, tutta ingessata in un letto d'ospedale, mio nonno invece è a casa e cammina, come se quei 50 punti fossero un bonus...
Mi è toccato svegliarla per chiederle di portare all'asilo la bambina.
Ovviamente, io non riuscivo ad alzarmi da letto, e dopo un bel pò che ero sveglia a fissare il soffitto e ad aspettare che antidolorifico e cuscino caldo facessero un minimo d'effetto, ha iniziato a tremare tutto, sto a Livorno, al 5° piano, solitamente, da che sto in alto, li ho sempre sentiti bene i terremoti.
mentre fissavo il mio letto a baldacchino che oscillava vistosamente mi domandavo in tutta calma, quanto ci avrei messo e come diamine avrei fatto a spostarmi di li in quelle condizioni, poi ha cominciato a muoversi tutto più forte, mia mamma ha iniziato a chiamarmi dalla cucina, ed io mi sono fatta forza, credendo che, se avesse continuato così, mettermi sotto la porta era inevitabile.
Circa 20 secondi credo, e poi è finita.
Il pensiero è andato subito a mia zia, che abita in provincia di Modena, e che in questi giorni ci ha tenuti aggiornati.
Sono riuscita subito a contattarla, e fortunatamente sta bene.
Successivamente, pochi minuti prima che mio padre entrasse in sala operatoria, poco prima delle 13.00 ne ho avvertita un'altra.
Oggi avevo in programma di scrivere un post breve, di preparare cena per mamma, preparare qualcosa da portare a Firenze, e zaino in spalla, andare alla clinica dove è ricoverato mio padre.
Ma poi, dopo il terremoto, ho deciso che il post breve di oggi, sarebbe stato migliore e più utile, se, al posto della ricetta, avesse contribuito a diffondere i nomi e i contatti degli Hotel, i cui proprietari si sono offerti di ospitare gratuitamente gli sfollati del terremoto:
Copiato e messo su FB
RispondiEliminaCiao
Tiziana
una giornata orribile, mi spiace e spero che quella dell'una che abbiamo sentito fortissima anche a Bo, sia l'ultima e che tutti stiano bene :(
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