Terzo giorno di # 100orenelPiceno
Due giornate letteralmente volate,
Cosa ci riserverà il terzo giorno delle 100 ore nel Piceno?
Ormai lo avete capito, il programma delle 100 ore è davvero ricco, un itinerario alla scoperta del territorio Piceno che si snoda tra i vicoli di antichi borghi e boschi incantati, con soste per ammirare panorami che sembrano usciti da libri di favole.
Il primo giorno ci ha portati alla scoperta di Ascoli Piceno e della sua storia, qui abbiamo assaggiato i panini gourmet della Senduiccerì, abbiamo passeggiato tra i vicoli e degustato l'anisetta nello storico caffè Meletti, a fine giornata abbiamo poi raggiunto il Di Sabatino Resort, il nostro cuore nel centro della città, per una bella dormita.
Il secondo giorno abbiamo esplorato i boschi Marchigiani alla ricerca dei tartufi in compagnia della famiglia Trivelli, cercatori di tartufi da generazioni, abbiamo pranzato nella loro tenuta con uno chef d'eccezione come Andrea Mosca che ha cucinato appositamente per noi, ed abbiamo cenato in uno dei ristoranti più belli di Ascoli "Le Scuderie", situato in un antico palazzo quattrocentesco.
Terzo giorno
Carichiamo le valige sulla "Cascioli-mobile", inseparabile mezzo di trasporto messoci a disposizione da Cascioli Rent e ci dirigiamo a San Benedetto del Tronto, importante centro turistico che si affaccia sulla costa adriatica alla foce del fiume Tronto, il comune si fregia da diversi anni della Bandiera Blu con stella, riconoscimento conferito alle migliori località costiere europee.
Il clima a San Benedetto è mediterraneo, con inverni miti ed estati calde ma non afose, tuttavia noi non siamo stati così fortunati, ad accoglierci abbiamo trovato un cielo plumbeo che però è stato clemente e ci ha permesso comunque di percorrere il lungomare in bicicletta.
Il lungomare di San Benedetto ha delle piste ciclabili grandi e ben organizzate, il massimo per una città di mare, una cosa che ho notato con piacere è che ogni struttura è family-friendly, tutte le strutture balneari hanno piscine per bambini o piccoli parchi attrezzati, lungo la passeggiata ci sono spazi appositi per i più piccoli, scivoli, altalene,e aree giochi con pavimenti morbidi, le spiagge sono davvero belle, il mare cristallino e lungo la strada ci sono locali per tutti i gusti, esattamente tutto ciò che una famiglia cerca in una vacanza.
Riprenderci la mano è stato un attimo, probabilmente il fatto che la bici fosse davvero comodissima e leggerissima mi ha aiutata parecchio, comunque, in neanche 2 minuti me ne stavo tranquilla a sfrecciare lungo il mare, sulla pista ciclabile, come se avessi passato una vita a pedalare.
Ecco, la passeggiata in bicicletta è stata una chicca davvero bella del programma delle 100 ore, in più mi ha permesso di conoscere la Ivel e le loro bici, e sto seriamente pensando di comprarmi la bicicletta pieghevole con le fiamme, il fatto che sia così leggera (pesava di più la mia borsa) e maneggevole la rende perfetta per me che viaggio molto e che ho l'esigenza di spostarmi per lunghe distanze anche su mezzi pubblici; immagino quanto possa esser bello per un turista noleggiarla o portarla con se da casa in vacanza e spostarsi comodamente in città e lungo il mare, ovviamente non hanno solo quella nera con le fiamme, anche se resta la mia preferita, la serie "Dolcevita" ha un look classico riproposto in chiave moderna, con colori pastello, mentre la serie "Garage" ha colori più vivaci ed è totalmente personalizzabile, insomma, queste bici mettono allegria e voglia di pedalare!
Come in un film anni 70 abbiamo con queste fantastiche bici sul lungomare di San Benedetto del Tronto fino ad arrivare ad una delle gelaterie più famose della città.
Inserire questa esperienza in una vacanza è perfetto: passeggiata in bici sul lungomare e sosta in gelateria, fatelo al mattino per esplorare la costa in totale relax, il pomeriggio con i bambini che si divertiranno da matti, o al tramonto con la vostra dolce metà per una passeggiata romantica ed un gelato da gustare mano nella mano.
Prima sosta: gelateria sorbetteria Creme Glacée, nata nel 2013 nel centro della città, qui il maestro gelatiere Fabio Bracciotti con la sua filososfia di "nobilitare il gelato" prepara gelati e sorbetti partendo da frutta fresca e materie prime eccellenti, i gusti sono tanti, spaziano dalle creme alla frutta di stagione, e le granite sono divine, cremose e dolci al punto giusto, provate quella di mandorle e non ve ne pentirete, non a caso questa è una delle 100 migliori gelaterie d'Italia.
Il laboratorio è praticamente tutto a vista, così che ogni cliente possa vedere le varie fasi della lavorazione del gelato, ogni giorno producono le creme fresche e le tengono a temperature controllate per un gelato morbido e cremoso, potrete trovare tutti i gusti classici, ma anche quelli più particolari, come caffè con burro al sale e pistacchi caramellati, crema catalana con noci caramellate, gianduia alla mandorla con granella di meringa...
La passeggiata prosegue poi in direzione porto, qui abbiamo l'occasione di visitare il mercato del pesce, purtroppo il tempo è nuvoloso, ma i pescatori sono tornati in porto prima che arrivasse il mal tempo, perciò troviamo scampi freschi grandi quanto aragoste, triglie, gallinelle, orate e chi più ne ha più ne metta...
Ripartiamo alla volta del ristorante che ci ospiterà a pranzo, direzione Grottammare, precisamente all’Attico sul mare, un ristorante elegante e luminoso in cui ogni momento è magico, ed ogni pasto indimenticabile.
Iniziamo con il parlare della vista, non a caso si chiama "attico sul mare", da qui si gode di un panorama fantastico, mi dispiace che per via del brutto tempo non sono riuscita a fare foto che gli rendono giustizia, ma posso assicurarvi che è davvero bellissimo, mentre pranzate potete ammirare il mare, siete così vicini alla spiaggia da sentire il rumore delle onde, e la sera è qualcosa di meraviglioso, così bello che potrebbero utilizzarlo come location per un film romantico!
Ma cosa si mangia qui?
Sono conosciuti in tutte le Marche per il loro sushi, ma attenzione, non è un ristorante Giapponese, il sushi è "all'Italiana", con materie prime del luogo, letteralmente a km 0, assolutamente da provare.
L'attenzione per ogni dettaglio di Simone e Sara Marconi, i proprietari, è davvero maniacale, il ristorante è studiato per far avere all'ospite una piacevole esperienza dall'inizio alla fine, verrete accolti con un aperitivo di benvenuto, cullati dalle note del piano e coccolati per tutto il pasto, non a caso qui vengono da tutta Italia, perchè non servono solo cibo ma puro piacere.
La pasta è sempre fresca e all'uovo, pane e dolci sono sfornati caldi e fragranti ogni giorno dagli chef del ristorante, che per andare incontro alle esigenze di tutti preparano anche prodotti gluten free con lunga lievitazione, sale integrale e tanto amore, con il risultato di un prodotto leggero e ad alta digeribilità, il personale è gentile e disponibile, il servizio veloce.
Insomma, se state cercando un posto dove fare la proposta alla vostra amata questo ristorante è quello che fa per voi, letteralmente una vera e propria esperienza dove niente è lasciato al caso.
Cene romantiche la sera, pranzi indimenticabili il giorno.
Il nostro menù prevedeva:
Benvenuto dello chef
Mini tacos e riso patate e cozze
Creme Brulèe di caprino, gamberi rossi, erbe aromatiche ed estratto di gamberi
Polpo, puntarelle alle alici e granita di cipolla rossa
Passeggiata nel Piceno "sottobosco di... Bomboletti"
La seppia si fa gnocco, crema di canocchie, asparagi e verdure primaverili
Ricordo del brodetto Sambenedettese
Sorbetto di sedano e lime su insalata di frutta e verdura
Tiramisù al caffè del Marinaio
La passeggiata nel Piceno rappresenta invece a pieno il territorio, mentre lo si gusta chiudendo gli occhi è possibile immaginare una passeggiata che dal bosco arriva fino al mare, inutile descriverlo, va assaggiato.
La seppia si fa gnocco era molto delicato, e il ricordo del Brodetto un'esplosione di sapore!
Ero particolarmente curiosa di assaggiare il Brodetto Sambenedettese, dopotutto per 2 anni di fila sono stata ospite al Festival Internazionale del Brodetto e delle Zuppe di Pesce a Fano, assaggiando brodetti e zuppe provenienti da ogni parte di Italia ed ogni parte del mondo, dalla Serbia alla Francia, passando per la Spagna e l'Italia, quest'anno sono addirittura stata chiamata a rappresentare Livorno e la sua zuppa di pesce, ovvero il Cacciucco, su Linea Blu, ed ho avuto modo di assaggiare altri tipi di Brodetto, compresa la zuppa Albanese realizzata con erbe del Mediterraneo, ma dato che ogni città Italiana di mare ha la sua personale versione del Brodetto, ho avuto modo di provare solo quello di Fano, rimanendo con la curiosità di assaggiare quello di San Benedetto, e devo dire che la versione proposta da Attico sul mare, leggermente rivisitata in chiave moderna, mi ha piacevolmente stupita.
Il sorbetto di sedano e lime su insalata di frutta crea letteralmente dipendenza, tanto che lo mangerei pure adesso; ottimo anche il tiramisù al caffè del marinaio, ma il sorbetto mi è rimasto nel cuore.
Che dire, annotatevi questo ristorante "Attico sul Mare", perchè è davvero imperdibile, e ve lo dice una che prova i ristoranti per lavoro, quindi di piatti ne ho provati davvero tanti, e trovare tanta attenzione per il cliente e piatti così eccellenti non è facile.
Il nostro viaggio prosegue, questa volta non in bicicletta visto il temporale, direzione Monteprandone, ci dirigiamo alla struttura che ci ospiterà durante gli ultimi giorni delle 100 ore, in mezzo alla campagna, ai piedi di Monteprandone troviamo il bellissimo Agriturismo Il Sapore della Luna, il nome è tutto un programma, purtroppo il mal tempo non ci consente di fare le foto che vorremmo, ma rimaniamo comunque incantati.
Foto scattata da Marco Cicconi
Ci ritroviamo immersi nei vigneti, ai piedi di Monteprandone, oltre le colline vediamo il mare e siamo in quello che a prima vista può sembrare un piccolo borgo antico, fatto di pietre e acciottolati, di ulivi centenari e scenari da dipingere, ecco, questo è il nostro agriturismo, nato dalla ristrutturazione di un antico casale del '600, a soli 10 minuti dalle spiagge di San Benedetto.
La piscina immersa nei vigneti è a forma di bottiglia di vino, se vi state chiedendo perchè ve lo dico subito, i vigneti, a coltivazione biologica, sono di proprietà dell'agriturismo, che produce Pecorino DOCG e Offida rosso DOCG, su richiesta è anche possibile visitare la cantina o richiedere una degustazione, la cantina è proprio a due passi dalle camere, offre una grande sala per convegni e degustazioni, una bellissima vista sulle colline ed ovviamente un vino eccellente.
Le camere sono grandi e tutte diverse tra loro, Mari ha avuto quella con il letto a baldacchino al piano terra, io quella con vista mare, il bagno è meraviglioso, grande con una doccia xxl, le camere sono tutte accoglienti ed arredate con cura, per non parlare delle suite, dei piccoli, anzi, grandi gioiellini.
L'agriturismo dispone anche di un ristorante con vista pazzesca dove vengono serviti piatti a km 0, realizzati con le erbe del giardino officinale, le verdure delle aziende locali, olio e vino prodotti in loco, pasta e pane fresco realizzati ogni giorno.
Il menù è stagionale, qui potrete gustare i sapori che questa terra ha da offrire, non a caso il sapore della luna è uno dei migliori agriturismi delle Marche, già, siamo porprio state viziate per queste 100 ore, solo il meglio!
Giunta l'ora dell'aperitivo ci avviamo alla Torre dei Gualtieri, antica postazione di comando risalente al XII secolo, sicuramente un posto insolito dove gustare un aperitivo, tuttavia magnifico, saliamo fino in cima, dove ad attenderci troviamo il temporale che si allontana, un magnifico arcobaleno e di li a poco un tramonto spettacolare sul mare di San Benedetto.
L'interno non è grande quanto ci si aspetta, ma le mura sono spesse 1 metro e mezzo, e la torre si compone da 4 livelli, al primo livello si accede da una porta ricavata successivamente alla sua edificazione, questo non è l'ingresso originale, ma è stato realizzato quando la torre non serviva più a difendere la città, l'ingresso originale è infatti al secondo piano ed era accessibile tramite una scala retraibile.
Foto scattata da Marco Cicconi
Al terzo si trova il meccanismo dell'orologio fabbricato nel 1906 dalla ditta Cesare Fontana di Milano, il meccanismo è racchiuso in un telaio di ferro presso fuso, ed io ne rimango incantata, è davvero un opera meravigliosa, attraverso un sistema di contrappesi trasmette l'impulso a battere le ore alle campane collocate sulla cima della torre.
Foto scattata da Marco Cicconi
Finalmente arriviamo in cima alla torre, 20 metri di altezza, panorama bellissimo e due campane enormi e finemente lavorate.
Scendendo ci gustiamo l'aperitivo a cura della Biglietteria Bistrot e ripartiamo.
La serata prosegue alla Degusteria del Gigante, che si trova nel vecchio incasato di San Benedetto del Tronto ad un km circa dal mare, il ristorante è suggestivo con grandi soffitti a volta, lo chef Luigi Damiani recupera i sapori di una volta e li rende attuali, nel menù così compaiono erbe di campo e erbe spontanee affiancate da cotture lente e prodotti del territorio.
Il proprietario è davvero una persona carinissima, ci affiancherà per tutta la cena per spiegarci ogni singolo piatto, qui l'atmosfera è calda e accogliente ed il menù ricco.
Iniziamo il pasto con il benvenuto dello chef, dei piccoli bon bon di mortadella, stupefacenti e dei lecca lecca salati.
Uovo pane e agretti
Tagliolini alle erbe spontanee
Maialini condito come il pollo
Dessert con varie consistenze di cioccolato
Piccola pasticceria
L'uovo mi è piaciuto particolarmente, la mousse di pane era cremosa e avvolgente, e l'abbinamento agretti e tuorlo molto gustoso, ma senza dubbio il piatto che ho preferito è stato il maialino, cotto a lungo e a bassa temperatura, tenero come il burro, perfettamente aromatizzato, divino!
Se volete trascorrere una serata in famiglia o tra amici, in un ristorante tipico e in un ambiente gioviale e accogliente questo è senza dubbio il posto che fa per voi!
Felici e soddisfatti torniamo all'agriturismo, dove con due compagne di tour mi addentro nel buio profondo del campo adiacente per fare le foto alle stelle, quelle di Cassandra Testa di Viaggiando a Testa alta sono venute meglio delle mie, io avevo un cavalletto che non aveva voglia di collaborare.
Dove:
Creme Glacée
Via Cesare Luciano Gabrielli, 8, 63074 San Benedetto del Tronto AP
Attico sul mare
Piazza Kursaal, 6, 63066 Grottammare AP
Agriturismo Il Sapore della Luna
Contrada Spiagge, 23, 63076 Monteprandone AP
Biglietteria Bistrot
via Cristoforo Colombo 4 - San Benedetto del Tronto
Degusteria del Gigante
Via degli Anelli, 19, 63074 San Benedetto del Tronto AP
Continua...
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