Si, questo è un post polemico, perchè a volte c'è chi se lo merita, e so che questo sarà un anno amaro.
Sapete come funziona, no?
Avete un figlio, cercate di segnarlo all'asilo più vicino, avete la fortuna di vederlo ammesso, e po, come d'incanto, devono rifare la struttura, e quindi, vostro figlio, passerà l'ultimo anno d'asilo dall'altra parte della città, in un posto che non conosce.
Io dovrò spendere 4 € di autobus al giorno, in più non è che faccia piacere, è una zona piena di traffico, senza parcheggio, immaginate in caso di pioggia...
E la cifra da pagare mensilmente mica è stata abbassata....
Quello che mi fa veramente arrabbiare, è che gli ultimi giorni di asilo, a giugno, le maestre hanno dovuto fare baracche e burattini, lasciando i bambini a giocare con un paio di personaggi dell'ovino kinder e qualche pennarello, perchè, poverine, hanno dovuto lavorare anche di più, visto che l'impresa doveva iniziare i lavori il giorno stesso della chiusura, e quindi, giorni prima, si sono viste costrette a sbaraccare.
Tutta questa fretta di sbaraccare poi io non la vedo, in America tirano su una casa in 7 giorni, ed in Italia non sono capaci di fare il progetto di una stanza in 7 mesi...
Difatti, i lavori iniziati, dicesi, il 30 giugno, finiranno, sempre dicesi, il 7 gennaio.
Dei mesi per 2 stanze....
Speriamo poi che a gennaio i bambini ritornino effettivamente al loro asilo, perchè da quanto ho saputo, l'asilo che quest'anno ci ospiterà, ha dovuto sfrattare i bambini che aveva, per tenere noi quest'anno, ed un'altra classe dall'anno scorso.
Si avete capito bene, c'è una classe di bambini che da 2 anni è costretta ad andare ad un ulteriore asilo, anche per loro, ovviamente, dall'altro lato della città.
Ho sentito mamme disperate, il primo figlio trasferito in un altro asilo per via dei lavori, e l'altro figlio che è rimasto al vecchio, perchè l'ala adibita a quella classe rimane aperta,
Che gioia alzarsi alle 6 di mattina, portare un bambino da un capo della città, e l'altro figlio all'altro capo, aggiungeteci poi la pioggia, il traffico, l'orario di entrata a lavoro che si avvicina e la paura di far tardi.
Per non parlare poi dell'uscita, 10 minuti di tempo per percorrere la città e prenderli entrambi.
Ho sentito mamme fare il calcolo di quanto inciderà questa nuova strada, avanti e indietro, per portare i pargoli all'asilo.
C'è chi spende 200 e c'è chi ne spende 300 in più al mese, in benzina, per fare questo via vai.
Io spenderò 4€ al giorno di autobuso, da settembre a gennaio, fate un'pò i conti.
Inutile dire che molte mamme sono sul piede di guerra, e giustamente, perchè tanto tutti sappiamo come vanno le cose in Italia, e l'esempio lampante lo abbiamo davanti, i bambini che sono costretti a passare il secondo anno consecutivo in una struttura dove non dovrebbero stare, perchè i lavori si dilungano 1 anno più del previsto.
Io operai che si affannano a costruire l'asilo non ne vedo, e sono certa, spero di sbagliarmi, che a gennaio non sarà pronto un cavolo.
Per fortuna le insegnanti seguono la loro classe, e quindi Keira avrà almeno le sue insegnanti, che sono molto brave.
Io capisco che c'è crisi, giusto poche sere fa, per strada ho visto una prostituta con le infradito, cosa che non si era mai vista, di solito hanno quelle scarpe che fanno concorrenza ai cugini di capagna....
Ma non si possono far durare anni questi lavori!!!
Non lo trovo giusto, no, non lo trovo affatto giusto, una struttura che non ho scelto, lontana da casa mia, ed il prezzo da pagare mensilmente rimane inalterato, in più aspetta e spera di tornare all'asilo che ti spetta, e magari prega pure, perchè dato che questo per mia figlia è l'ultimo anno, sicuramente il suo vecchio asilo non lo rivedrà mai....
La ricetta di oggi, copiata ed incollata dal sito altissimoceto, è stata concessa dallo chef Giacomo Gaspari
Filetto di orata agli agrumi con lamelle di patate croccanti e spinacini scottati all’olio d’oliva extra vergine
INGREDIENTI per 2 Persone;
UNA ORATA SFILETTATA DA 400/600 GR
UN POMPELMO
UN ARANCIO DA TAVOLA
UNA PATATA MEDIA
SPINACINI BABY FRESCHI GR 150
OLIO D’OLIVA EXTRA VERGINE CL 50
VINO BIANCO CL 30
BURRO GR30
SALE E PEPE Q.B.
Scottate leggermente in una padella i filetti di orata dal lato bianco del pesce. Bagnateli con del vino bianco, acqua e aggiungete in fine il succo del pompelmo e arancio. Terminate la cottura tirando la salsa con una noce di burro. Nel frattempo cucinate le patate croccanti a cerchio in una padella e adagiatele in un piatto unendo gli spinaci scottati all’olio d’oliva e i filetti di arancio, pompelmo. Unire al piatto il filetto di orata glassandolo con la sua salsa.
Ti capisco Shamira, vedere i figli sballottati da una parte all'altra fanno arrabbiare visto poi i costi che ci danno in più. Nel frattempo i miei sono oramai grandi quindi di necessità virtù ma in passato(5 anni fà) per fare 2 km di pulmino ho pagato per loro un abbonamento annuale che ora pago per mandarlo all'alberghiero a 20km. Riguardo la ricetta ..bhè che dire...cheffissima!!
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