About me

L'arte è tutto ciò che nasce dal sogno, e plasmato dalle mani dell'uomo diventa realtà....

domenica 30 settembre 2012

Riccetti ed anticipazioni, non vedo l'ora di svelare il mistero!!!

3à giorno che passo in casa a letto, neanche questa volta sono riuscita a pubblicare 21 post in un mese, ma questa volta sono giustificata, sono malaticcia, ed è con un grande sforzo che mi alzo oggi...
Mica tutti i giorni sono uguali, ci sono giornate si, e giornate no, e solitamente le giornate no, quelle che mi vedono bloccata a letto, sono proprio quelle dove ho più cose da fare, e dove inesorabilmente vedo accumularsi un'altra manciata di cose che piano piano diventa un cumulo enorme...
Ma ce la farò!
Ho iniziato delle bellissime collaborazioni, e sto iniziando d inventare nuove ricette, il mio libro "Alchimie in Cucina" sta andando alla grande, pensate che su Amazon è esaurito da un'pò...
E pure nelle librerie si trova con difficoltà...
Sono soddisatta si, ma tra poco vi svelerò il mio nuovo progetto, che mi rende assai orgogliosa, e finalmente capirete perchè mi sono assentata parecchio dal blog, ma via su, ve lo dico, anzi, ve lo accenno: ero in cucina, a sperimentare, in tutto, se togliamo i nuovi procedimenti che la mia testolina ha creato, possiamo dire che sono alla bellezza di 19 nuove ricette molecolari, completamente inedite, di cui presto vi metterò a conoscenza...
Possiamo dire però che tra queste ricette troverete del bacon che sa di bacon ma è adatto ai vegetariani, dell'ottima pasta per celiaci,  un perfetto formaggio che potremmo definire "ricotta alle erbe" adatto a vegani ed intolleranti al lattosio...
Seguitemi, ne vedrete delle belle!!!


Vi lascio con le foto del riccetto che abbiamo trovato sotto casa, Keira l'ha pure disegnato all'asilo, però lo ha ritratto senza spine, perchè sennò, giustamente si fa male poverino!




mercoledì 26 settembre 2012

Una collaborazione tutta d'oro

siSi, io lo so cosa bolle in pentola, e mi scuso in anticipo con chi si aspettava di trovare determinate ricette, ma non vi deluderò, in cantiere c'è un bellissimo progetto, dove troverete ricette veramente interessanti!


Ed a proposito di ricette interessanti, voglio presentarvi una nuova collaborazione, non a caso è tutta "d'oro"; l'oro impreziosisce ogni cosa, una foglia d'oro o d'argento, su un piatto, lo rende qualcosa di unico, basti pensare al risotto allo zafferano di Marchesi, entrato nella storia per la mitica foglia d'oro, è per questo che, con grande orgoglio, e molta impazienza di iniziare ad utilizzare questo nuovo "ingrediente", oggi vi scrivo dove trovare la miniera d'oro...


Battiloro, ricordate questo nome e fatene buon uso, il loro oro alimentare è pura magia, per non parlare dell'argento!
Che aspettate!?!?
Correte sul sito di Battiloro per visionare il loro oro edibile, favoloso!






lunedì 24 settembre 2012

Hamburger di Lenticchie

Che tempo strano, siamo a fine settembre, il cielo è grigio, ma ci sono 27° in questo momento....
Io ho deciso di far disertare l'asilo a Keira, era un pensiero che covavo già da ieri, quando sono tornata a casa con 6 litri di latte appena munto, ancora caldo, munto in diretta dal contadino pochi minuti prima.
Con tutto quel latte ho pensato di far vedere a Keira il magico modo di fare il formaggio, e così, questa mattina, io e lei ci cimenteremo nel suo primo formaggio stagionato, adesso sta riposando in attesa di cagliare ;)
Oggi vi lascio una ricetta che adoro,ne preparo sempre in grandi quantità, e poi, come vedete in foto, congelo gli hamburger separandoli tra loro con dei quadrati di carta da forno, sono ottimi saltati in padella con poco olio e mangiati così, oppure, perfetti per farcire un panino.
Questa mia versione è stata realizzata con l'aggiunta di diversi aromi, per cercare di imitare il più possibile la consistenza della carne.

Hamburger di Lenticchie




200 g di lenticchie già ammollate
1 patata grande
1 uovo
prezzemolo
sale e pepe
1/2 cucchiaino di aglio in polvere
1 cucchiaino di salsa di soia
1/2 cucchiano di miso
qualche goccia di salsa worchester
pan grattato

Unite nel robot a lame tutti gli ingredienti tranne il pan grattato, che unirete all'ultimo, fino a raggiungere una consistenza lavorabile e non troppo appiccicosa.
Con un coppapasta ricavate tanti hamburger, a questo punto o li congelate, oppure li mangiate subito saltandoli in padella, sono ottimi!

giovedì 20 settembre 2012

Particolare torta battesimo

Vi immaginate cosa bolle in pentola?
Io ho in progetto grandi cose per voi!
Volete sapere che cosa?
Ah, no, troppo facile, mica ve lo dico!
Ve lo dirò quando avrò finito, intanto però immaginatemi in cucina, sommersa da polveri e provette, a far le veci della piccola chimica, a sperimentare, provare, inventare ed approvare.
Intanto godetevi questa piccola decorazione di un dolce che ho fatto poco tempo fa.







domenica 16 settembre 2012

Variazione di Spada

Avete presente l'album di figurine del wwf che fanno alla Coop?
Bene, la raccolta è iniziata da una decina di giorni, i pacchetti distribuiti sono uno ogni 15€, e grazie a Luca, su 144 figurine, a Keira ne mancano solo 17!!!
Adesso inizierà il difficile, ma fortunatamente ci sono le mamme dell'asilo, disposte sempre a scambiare, e voi, scambiate con noi?
Keira è felicissima, se non fosse per quel raffreddore che da due giorni la sta distruggendo...
Io invece sono nuovamente all'opera con tuorli marinati, e cucina molecolare, cosa starò combinando?


Intanto ecco a voi una mia ricetta, inventata da me, un giorno in cui, avendo carta e penna, ed un kg di ventresca di spada in frigo, mi sono messa all'opera, scarabocchia qui, correggi la, ecco che su carta prendeva forma la figura del piatto.


Orgogliosissima di presentarvi la mia personalissima:



Variazione di Spada

A persona
3 cubi grandi di ventresca di spada
fagiolini bolliti

Cubetto Confit


1 cubetto di spada
sale e pepe
prezzemolo
olio extra vergine d'oliva
pomodorini confit
1 spicchio d'aglio
qualche grano di pepe rosa in salamoia
olio affumicato

Condite il cubetto di spada con prezzemolo, sale e pepe, lasciate riposare per un ora in frigorifero.


Passata un ora tuffate il cubetto in un pentolino e ricopritelo d'olio, portate a cottura con lo spicchio d'aglio incamicia e il pepe rosa.
Disponete sul piatto ed irrorate con un filo d'olio affumicato.

Cubetto alla piastra

1 cubetto di spada
1 cipolla rossa
sale e pepe
olio extra vergine d'oliva
vino bianco
sale grosso
latte

Affettate finemente la cipolla e mettetela sotto sale per 30 minuti, quindi passatela nel latte per un paio.
Intanto spolverate di sale una piastra, unite il cubetto, spruzzate con del vino, salate, pepate, unite un filino d'olio e disponete nel piatto con sopra la cipolla (lavate la cipolla dpo averla marinata nel latte, quindi asciugatela tamponando).

Cubetto fritto


1 cubetto di spada
pangrattato 60%
farina 40%
sale
pepe
olio affumicato

Unite il pangrattato e la farina.
Salate e pepate il cubetto.
Impanate per bene il cubetto nel pangrattato e farina.
Friggete in abbondante olio, scolate, infilzate con uno stuzzicadenti, condite con un pizzico di sale ed un filo d'olio affumicato, impiattate.

sabato 15 settembre 2012

Cicale alla piastra con Olio Affumicato

Mio nonno non si è ancora ripreso del tutto, così, in questi giorni, in cui i post, sarò sincera, erano programmati, non sono molto presente.
Passo molti giorni fuori di casa, un'pò perchè l'asilo della bimba, essendo cambiato, mi obbliga ad uscire almeno 15 minuti prima di casa, mentre prima bastavano 3 minuti, si, potrei prendere l'autobus, ma così la spesa si aggirerebbe su 4,80€ al giorno, e per 4 fermate mi sembra una ladrata bella e buona, per non contare la scarsa pulizia e la gente che bazzica quei mezzi.
Giusto ieri, 3 ragazzi, lui, lei e l'altro, hanno inscenato una scenata di gelosia, con urla, insulti, mani che si alzavano, sospetti su telefonate insesistenti....


Il tutto sotto gli occhi attoniti dei più anziani seduti su un sedile, con la busta della spesa sull'altro, non sia mai che qualcuno si metta accanto a loro...
No, la metro non è uguale, ho preso la metro di londra con i topi e conpersonaggi dai gusti per la moda molto dubbi, che erano comunque mille volte più gentili delle persone che incontro ultimamente.
La metro di Barcellona, così pulita da poter mangiare per terra.....
Ma più che altro, la mia vita ultimamente si divide tra il fare la spesa, insegnare l'alfabeto a Keira, fare la spesa, e cucinare per nonno, per cui mi scuso, se non sarò sempre qui.

Cicale alla piastra con olio affumicato



cicale freschissime
prezzemolo fresco
sale e pepe
olio affumicato

In una piastra ben calda e spolverata di sale, adagiate le cicale, salatele e pepatele, portatele a cottura.
Sfumatele con l'olio affumicato, impiattate, spolverate con il prezzemolo e servite con uno spicchio di limone.





venerdì 14 settembre 2012

Filetto di Orata Confit con Olio affumicato

Quando mi invento un piatto di sana pianta sono sempre molto orgogliosa, ma quando vedo che ha successo, sono fiera di ciò che riesco a fare, e sono felice, di vedere il sorriso sul volto degli altri.
Penso che questo sia uno dei motivi che mi spinge a cucinare: cercare di far felici gli altri.
Portare della torta alla vicina malata, dell'ottimo brodo al bambino febbricitante, delle uova fresche del contadino ai figli del pescivendolo, una crostata fatta con la frutta dell'orto del contadino che mi ha dato le uova, per dire grazie.
Sono convinta che il cibo non sia solo un dare, perchè anche se quello che poi viene restituito non è altro che un piatto vuoto, per me, cucinare, preparare per qualcuno, è un dare ed un avere.
Sopratutto un avere.
E credo che il sorriso  di chi osserva i miei piatti sia la ricompensa più grande che si possa avere.


Il piatto di oggi è nato in una giornata uggiosa, così, per caso, fondendo varie tecniche, per ottenre questa, perfetta!

Filetto di Orata Confit con Olio affumicato







A persona:

1 filetto di orata deliscato
prezzemolo
sale e pepe
olio extra vergine d'oliva
olio affumicato

pomodorini pachino confit
zucchine

Per prima cosa sfilettate l'orata, deliscatela per bene, conditela con sale, pepe ed un trito di prezzemolo, ultimate con un filo d'olio e lasciate riposare in frigorifero per 60 minuti.

Preparate l'olio affumicato 



40% olio di semi
60% olio di oliva

In una pentola disponete una tazza colma di olio, e dalla parte opposta un piattino di stagnola contenente salvia, alloro e timo, secchi.
Date fuoco alle spezie e coprite con il coperchio.
Fate affumicare per un ora.
Ripetete questa operazione almeno 2 volte.

Per i pomodorini confit

sale
zucchero di canna
pomodorini piccadilly
timo
olio

Sbollentate i pomodorini, togliete i semi e la pelle, infornate per 1 ora e 20 a 100°, cospargendo con sale, zucchero, timo ed un filo d'olio.

Componiamo il piatto


Tagliate a filetti le zucchine, trasferitele in un contenitore alto e stretto, copritele di olio, aggiungete qualche granello di pepe ed uno spicchio d'aglio.
Accendete il fuoco al minimo e portate a cottura.
Sessa cosa con l'orata: ricopritela d'olio e fatela cuocere lentamente.
Disponete le zucchine ed i pomodorini confit nel piatto, quindi aggiungete l'orata, aggiustando di sale, se necessario.
Ultimate con un bel filo di olio affumicto e servite.

giovedì 13 settembre 2012

Ceviche orata, ombrina e gamberoni con acqua di ostriche



Ecco una ricetta di pesce dove la cipolla è indispensabile, magari potete anche pensarla come Luca, il mio fidanzato, che tempo fa asseriva che il pesce crudo è buono giusto con una spruzzata di limone, poi è arrivata la salsa di soia, e poi sono arrivata io con 2 coppe da Martini colme di ceviche, e credetemi, se la pensate come lui vi ricrederete, come in effetti è capitato anche a lui dopo il primo boccone.
Una ceviche a regola d’arte è piccante, contiene pomodoro, peperoncino, cipolla o aglio, limone e sale, è ottima servita accompagnata da platano o mais fritto.


Questa è la mia personalissima versione.


 Ceviche orata, ombrina e gamberoni con acqua di ostriche




Ingredienti per 2 persone:

1 cipolla bianca
1 avocado
Filetto di orata deliscato e senza pelle g 70
Filetto di ombrina deliscato e senza pelle g 70
6 gamberoni
Acqua di ostriche, circa ml 100
1 limone
Peperoncino in polvere
4 foglie di insalata
Succo di pomodoro ml 200
Sale e pepe


Tritate grossolanamente la cipolla ed ammollatela nel latte.
Intanto insaporite il succo di pomodoro aggiungendo l’acqua di ostriche, il succo del limone ed il peperoncino, aggiustate di sale ed abbondate con il pepe.
Tagliate a tocchetti i filetti di pesce, sgusciate i gamberoni e tritateli grossolanamente.
Sbucciate l’avocado, eliminate il nocciolo e tagliate la polpa a cubetti regolari.
Scolate la cipolla dal latte e passatela sotto acqua corrente, unitela al succo di pomodoro condito, quindi unite il pesce, l’avocado ed i gamberoni, lasciate marinare almeno 10 minuti.
Adagiate 2 foglie di insalata in ogni bicchiere, versate la ceviche, spolverate con del pepe nero macinato fresco e servite.


mercoledì 12 settembre 2012

Salmone Marinato al Miele e Vodka

Siamo in settembre, il mese per eccellenza dei fichi, ed io non sono ancora riuscita ad andare a farli, ogni volta che ho del tempo per andare alla terra a raccoglierli, piove.
Ma non la pioggerella che vabbè, pazienza, andiamo, che vuoi che faccia; no, la pioggia forte, improvvisa, che lascia il terreno fangoso anche il giorno dopo.
Va bene è, non ho niente contro la pioggia, ma cavolo, quando la voglio o la cerco non c'è mai, e quando ho urgenza di far qualcosa senza obrello, piove.


Settembre, il mese perfetto per preparare le marmellate, ma vediamo quali sono i frutti di settembre:
fichi lamponi mandarini melagrane mirtilli more pesche pesche noci prugne ribes uva

Ed adesso passiamo alla ricetta, che di frutta ha ben poco, ma che avendo il miele tra gli ingredienti, è prufumata con un fiore....

Salmone Marinato al Miele e Vodka




400 g di filetto di salmone
3 cucchiai di sale
3 cucchiai di miele millefiori
3 cucchiai di vodka

Unite il sale, la vodka ed il miele, sfilettate il salmone e disponetelo nella marinatura.
Fate riposare in frigorifero per 3 ore, quindi tirate fuori, e se necessario, dopo averlo ben lavato, se non è molto aromatizzato, potete metterlo sotto sale e zucchero per un'ora.


martedì 11 settembre 2012

Pause

11 settembre, ogni 11 del mese io ed il mio ragazzo festeggiamo il nostro mesiversario, ma questa data significa troppo, ed è troppo carica di tristezza e disappunto per festeggiare.
E sembra ieri.

Per non dimenticare.


lunedì 10 settembre 2012

Gnocchi Fritti di Ricotta con salsa Confit

Vi ricordate la ricetta di ieri?
Quei deliziosi gnocchetti di ricotta?
Spero che li abbiate provati perchè a parer mio sono deliziosi!
Bene, spero che vi sia avanzato un'pò di impasto, perchè a me è avanzato, ed ho pensato bene di friggerlo.
I pomodorini confit li ho frullati con del basilico ed un filo d'olio, la salsa era divina!

Gnocchi Fritti di Ricotta con Salsa Confit





impasto degli gnocchi di ricotta
olio di semi bollente
sale


Tuffate dei bastoncini di impasto nell'olio bollente, fateli dorare per bene, scolateli e salateli.

Salsa confit


pomodorini piccadilly confit
olio
basilico

Frullate i pomodorini con un ottimo filo d'olio extra vergine e qualche tenera foglia di basilico, aggiustate di sale e servite.


Plancha in Ardesia by VEGA

domenica 9 settembre 2012

Variazione di Gnocchetti di Ricotta

Non avevo mai fatto gli gnocchi alla ricotta, e si, io dico "gli" gnocchi, e non "i" gnocchi, non ci riesco, ci ho provato, ma è più forte di me, propio non ce la faccio, così mi è stato insegnato, così sono stata cresciuta, e non ho intenzione di rinunciare al caro vecchio "gli".


Quindi, ecco a voi gli gnocchi.
Un mesetto fa ho comprato un libro, e questa ricetta mi ha colpito particolarmente, lasciamo perdere poi che ho usato lo zafferano e non lo zenzero, ho sostituito le erbette con del semplice prezzemolo, ho omesso il prezzemolo dove invece dovevo metterlo, i pomodori grossi e maturi sono diventati piccoli e dolci piccadilly, e poi, ho creato una variazione.
Alla fin fine ho seguito solo l'idea e la ricetta dell'impasto, che è ottima, ed è di Isidoro Consolini, il bellissimo piatto, è di Vega, a mio parere il numero uno nel settore hotellerie, fidatevi, dovete assolutamente fare un salto sul loro sito!

Variazione di Gnocchetti di Ricotta




 Per l'impasto base

 

500 g di ricotta
100 g di farina bianca
40 g di parmigiano grattugiato
1 uovo intero
1 pizzico di noce moscata
4 g di sale

Mescolate tutti gli ingredienti e trasferite l'impasto in un sac a poche, per la cottura tuffateli in abbondante acqua bollente salata.

Gnocchetti di Ricotta con Piccadilly Confit ed olio allo Zafferano


1 bustina di zafferano
1 mazzetto di prezzemolo
500 g di pomodorini piccadilly
zucchero di canna
sale
olio extra vergine d'oliva
timo


Lessate gli gnocchi, intanto stemperate lo zafferano in 3 cuchhiai d'olio.
Preparate i pomodori confit con qualche ora d'anticipo.
Incidete un'estremità dei piccadilli e scottateli in acqua bollente.
Spellateli e togliete i semi all'interno, disponeteli in una teglia rivestita da carta da forno, stendeteli per bene, irrorateli con un bel filo d'olio, salate, zuccherate,, unite il timo fresco e fate cuocere per 1 ora e 20 minuti a 100°.
Unite gli gnocchi ai pomodori, condite con l'olio allo zafferano, ultimate con un ciuffo di prezzemolo fritto.


Gnocchetti di Ricotta su fondente di piccadilly, rccioli di limone e scaglie di grana


parmigiano
prezzemolo fresco tritato
olio extra vergine d'oliva
1 limone bio
basilico
sale
pepe


In una padella fate cuocere a fuoco lento, in un filo d'olio, i pomodori a tochetti con qualche foglia di basilico, portate a cottura allungando con qualche cucchiaio d'acqua, passate, salate, pepate e disponete sulla base del piatto.
Disponete gli gnocchi sopra la salsa, spolverate con prezzemolo tritato, riccioli di scorze di limone e scaglie di parmigiano.



sabato 8 settembre 2012

Filetto di orata agli agrumi con lamelle di patate croccanti e spinacini scottati all’olio d’oliva extra vergine

Oggi ho la riunione all'asilo di Keira, una riunione di 2 ore, sostanzialmente inutile, dove la presenza è obbligatoria, altrimenti, il bambino precedentemente ammesso al nuovo anno scolastico, non sarà più ammesso...
Si, questo è un post polemico, perchè a volte c'è chi se lo merita, e so che questo sarà un anno amaro.
Sapete come funziona, no?
Avete un figlio, cercate di segnarlo all'asilo più vicino, avete la fortuna di vederlo ammesso, e po, come d'incanto, devono rifare la struttura, e quindi, vostro figlio, passerà l'ultimo anno d'asilo dall'altra parte della città, in un posto che non conosce.
Io dovrò spendere 4 € di autobus al giorno, in più non è che faccia piacere, è una zona piena di traffico, senza parcheggio, immaginate in caso di pioggia...
E la cifra da pagare mensilmente mica è stata abbassata....
Quello che mi fa veramente arrabbiare, è che gli ultimi giorni di asilo, a giugno, le maestre hanno dovuto fare baracche e burattini, lasciando i bambini a giocare con un paio di personaggi dell'ovino kinder e qualche pennarello, perchè, poverine, hanno dovuto lavorare anche di più, visto che l'impresa doveva iniziare i lavori il giorno stesso della chiusura, e quindi, giorni prima, si sono viste costrette a sbaraccare.
Tutta questa fretta di sbaraccare poi io non la vedo, in America tirano su una casa in 7 giorni, ed in Italia non sono capaci di fare il progetto di una stanza in 7 mesi...
Difatti, i lavori iniziati, dicesi, il 30 giugno, finiranno, sempre dicesi, il 7 gennaio.
Dei mesi per 2 stanze....


Speriamo poi che a gennaio i bambini ritornino effettivamente al loro asilo, perchè da quanto ho saputo, l'asilo che quest'anno ci ospiterà, ha dovuto sfrattare i bambini che aveva, per tenere noi quest'anno, ed un'altra classe dall'anno scorso.
Si avete capito bene, c'è una classe di bambini che da 2 anni è costretta ad andare ad un ulteriore asilo, anche per loro, ovviamente, dall'altro lato della città.
Ho sentito mamme disperate, il primo figlio trasferito in un altro asilo per via dei lavori, e l'altro figlio che è rimasto al vecchio, perchè l'ala adibita a quella classe rimane aperta,
Che gioia alzarsi alle 6 di mattina, portare un bambino da un capo della città, e l'altro figlio all'altro capo, aggiungeteci poi la pioggia, il traffico, l'orario di entrata a lavoro che si avvicina e la paura di far tardi.
Per non parlare poi dell'uscita, 10 minuti di tempo per percorrere la città e prenderli entrambi.
Ho sentito mamme fare il calcolo di quanto inciderà questa nuova strada, avanti e indietro, per portare i pargoli all'asilo.
C'è chi spende 200 e c'è chi ne spende 300 in più al mese, in benzina, per fare questo via vai.
Io spenderò 4€ al giorno di autobuso, da settembre a gennaio, fate un'pò i conti.


Inutile dire che molte mamme sono sul piede di guerra, e giustamente, perchè tanto tutti sappiamo come vanno le cose in Italia, e l'esempio lampante lo abbiamo davanti, i bambini che sono costretti a passare il secondo anno consecutivo in una struttura dove non dovrebbero stare, perchè i lavori si dilungano 1 anno più del previsto.
Io operai che si affannano a costruire l'asilo non ne vedo, e sono certa, spero di sbagliarmi, che a gennaio non sarà pronto un cavolo.
Per fortuna le insegnanti seguono la loro classe, e quindi Keira avrà almeno le sue insegnanti, che sono molto brave.
Io capisco che c'è crisi, giusto poche sere fa, per strada ho visto una prostituta con le infradito, cosa che non si era mai vista, di solito hanno quelle scarpe che fanno concorrenza ai cugini di capagna....
Ma non si possono far durare anni questi lavori!!!
Non lo trovo giusto, no, non lo trovo affatto giusto, una struttura che non ho scelto, lontana da casa mia, ed il prezzo da pagare mensilmente rimane inalterato, in più aspetta e spera di tornare all'asilo che ti spetta, e magari prega pure, perchè dato che questo per mia figlia è l'ultimo anno, sicuramente il suo vecchio asilo non lo rivedrà mai....

La ricetta di oggi, copiata ed incollata dal sito altissimoceto, è stata concessa dallo chef Giacomo Gaspari


Filetto di orata agli agrumi con lamelle di patate croccanti e spinacini scottati all’olio d’oliva extra vergine 






Ricetta e preparazione fornita su cortesia dello Chef;
INGREDIENTI per 2 Persone;
UNA ORATA SFILETTATA DA 400/600 GR
UN POMPELMO
UN ARANCIO DA TAVOLA
UNA PATATA MEDIA
SPINACINI BABY FRESCHI GR 150
OLIO D’OLIVA EXTRA VERGINE CL 50
VINO BIANCO CL 30
BURRO GR30
SALE E PEPE Q.B.




Scottate leggermente in una padella i filetti di orata dal lato bianco del pesce. Bagnateli con del vino bianco, acqua e aggiungete in fine il succo del pompelmo e arancio. Terminate la cottura tirando la salsa con una noce di burro. Nel frattempo cucinate le patate croccanti a cerchio in una padella e adagiatele in un piatto unendo gli spinaci scottati all’olio d’oliva e i filetti di arancio, pompelmo. Unire al piatto il filetto di orata glassandolo con la sua salsa.



venerdì 7 settembre 2012

Spiedini di Pesce Spada e Foglie di limone

Ultimamente io e il mio ragazzo stiamo sperimentando piatti nuovi, lo facciamo come lo si fa nelle grandi cucine, dove non ci sono "impiegati" ma singole persone che insieme formano una brigata.
Si progetta, si fa, si modifica, si assaggia, si aggiunge, si toglie....
Si perfeziona.
Proviamo e riproviamo fino a che il risultato non ci soddisfa.
Un giorno è tornato a casa con del pesce spada, la parte più pregiata: la ventresca, ed io mi sono ricordata che, la prima volta che ho comprato e cucinato un pesce spada era il 3 agosto 2007, e me lo ricordo bene, perchè era il giorno prima di partorire.
Ero andata tutta sballonzolante al mercato, avevo trovato un bellissimo pezzo di pesce spada, e ad un buon prezzo, così avevo deciso di comprarlo.


Quella sera cenavamo a casa di mio nonno, l'estate era caldissima, ma a casa di mio nonno ha sempre fatto un bel freschino.
La sera, muovendomi con l'agilità di un pachiderma in un cucinotto che anche per un bambino risulta troppo stretto, sono uscita in giardino, l'aria era profumata, il cielo aranciato per il sole che si apprestava a calare.
Ho percorso il vialetto di lunghi lastroni di pietra ed ho raccolto delle foglie dal limone, quella è stata la prima volta che ho cucinato un pesce spada.
Detta così può sembrare strano, "guarda questa non aveva mai cucinato un pesce spada", ma avevo 20 anni compiuti da quasi 3 mesi e mi stavo appena affacciando al mondo della cucina.


Avvolsi i tranci di pesce spada tra le foglie di limone, verdi brillanti, e le adagiai sopra una piccola griglia che ha mio nonno, che è grande la metà di una scatola da scarpe, è elettrica, e quando si scalda la serpentina sotto la griglia diventa di un bel rosso acceso, piccola, vecchia, tenuta insieme con il nastro adesivo nero, altrimenti il cavo si scopre, ma cuoce che è una meraviglia, farebbe diventar buona anche la suola di una scarpa.
Ed ecco fatto, la prima volta che ho cucinato il pesce spada.
Avvolto in morbide foglie di limone, perfetto.

Questa volta Luca ha proposto spiedini di spada, ed io ci ho messo del mio aggiungendo le foglie tra un cubetto e l'altro.
Scegliete le foglie piccole, quelle più tenere, verdi brillanti e profumate.


Spiedini di Pesce Spada e Foglie di Limone



Per 2 persone

400 g di ventresca
20 foglioline di limone
olio extra vergine d'oliva
sale e pepe
vino bianco
prezzemolo
aglio

Tritate molto finemente l'aglio ed il prezzemolo, e tenete da parte, ricoprendo d'olio.
Tagliate a cubetti la ventresca, ed infilateli negli spiedi alternando con foglioline di limone.


Scaldate una piastra, oliate gli spiedini e cuoceteli per pochi secondi, sfumate con il vino e portate a cottura.
Salate e pepate.
Servite su un letto di insalata, guarnendo con spicchi di limone, poco prima di servire irrorate con il composto di aglio, olio e prezzemolo.


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