Sono sicura che molti di voi non conoscono la cucina Peruviana, dopotutto i ristoranti che propongono i piatti di questo paese non sono molto diffusi, tuttavia noi abbiamo avuto la fortuna di scoprire il ristorante "El Inca", un vero e proprio angolo di Perù in quel di Firenze.
Camminare per Firenze si sa, mette fame, in questo periodo poi, le strade si riempiono di profumo di marzapane, marron glacè, caldarroste e lampredotto, ed ovviamente tutti vogliono provare le specialità fiorentine, ma da oggi c'è una novità, un piccolo ristorante coloratissimo, pieno di zucche lavorate e dipinti Peruviani dove l'atmosfera è unica.
Scordatevi piatti troppo piccanti o sapori che si discostano troppo dai nostri gusti, la cucina da El Inca è raffinata, con ingredienti Peruviani che si fondono con materie prime del territorio, nel menù compaiono così ostriche freschissime e mais bianco, carne a km 0 e salse realizzate con peperoncini fatti arrivare appositamente dal Perù.
In cucina Pablo Gucic Ferrer ed in sala la bravissima Monica Yamile Aguilar Cabrera, che saprà guidarvi attraverso una degustazione studiata appositamente per voi.
L’impiattamento è moderno e pulito, le cotture perfette ed i sapori perfettamente bilanciati, tanto che anche i bambini gradiscono molto, compresa mia figlia che ha adorato il pranzo dall’antipasto al dolce, non lasciando neanche una briciola nel piatto, e per chi ha figli questa non è una cosa da poco.
Camminare per Firenze si sa, mette fame, in questo periodo poi, le strade si riempiono di profumo di marzapane, marron glacè, caldarroste e lampredotto, ed ovviamente tutti vogliono provare le specialità fiorentine, ma da oggi c'è una novità, un piccolo ristorante coloratissimo, pieno di zucche lavorate e dipinti Peruviani dove l'atmosfera è unica.
Scordatevi piatti troppo piccanti o sapori che si discostano troppo dai nostri gusti, la cucina da El Inca è raffinata, con ingredienti Peruviani che si fondono con materie prime del territorio, nel menù compaiono così ostriche freschissime e mais bianco, carne a km 0 e salse realizzate con peperoncini fatti arrivare appositamente dal Perù.
In cucina Pablo Gucic Ferrer ed in sala la bravissima Monica Yamile Aguilar Cabrera, che saprà guidarvi attraverso una degustazione studiata appositamente per voi.
L’impiattamento è moderno e pulito, le cotture perfette ed i sapori perfettamente bilanciati, tanto che anche i bambini gradiscono molto, compresa mia figlia che ha adorato il pranzo dall’antipasto al dolce, non lasciando neanche una briciola nel piatto, e per chi ha figli questa non è una cosa da poco.
Ha aperto da poco più di due annu ma
già è una meta fissa dei fiorentini e dei Toscani che giungono fin qui per
godersi una bella visita alla città ed un lauto pasto, non è raro trovarlo
strapieno di famiglie felici a pranzo e coppiette di innamorati la sera,
dopotutto questo è un ristorante adatto per tutte le età e per tutte le tasche,
non è raro che chi c’è stato vi dica che Pablo e la sua cucina meritino una
stella Michelin!
Pablo è uno chef giovane e pieno di
passione per il suo lavoro, la sua cucina è fatta di precisione maniacale e
concentrazione, con il risultato che ogni piatto è studiato nel minimo
dettaglio, dalla scelta delle materie prime, sempre freschissime,
all’impiattamento pulito e moderno, fino ad arrivare all'abbinamento dei sapori che danno vita
ad una cucina fusion che non può non conquistare al primo assaggio, come il
tanto decantato polpo affumicato, che si scioglie in bocca, servito su un letto
di quinoa, accompagnato da una salsa di olive Peruviane,
imperdibile!
Non troverete piatti così da nessun
altra parte!
Tutte le portate sono preparate
espresse, dall’antipasto al dolce, non c’è niente di precotto o preparato in
anticipo, questo fa si che ogni boccone sia una vera e propria esplosione di
sapore, ogni chips estremamente croccante ed ogni dessert freschissimo;
nonostante ciò i tempi di preparazione non sono lunghi, Pablo è veramente
veloce e ad ogni modo l’atmosfera rilassata che si respira da El Inca vi farà
perdere la cognizione del tempo.
Ma parliamo un po’ del menù...
Noi siamo stati accolti con un
piacevole stuzzichino, mais bianco croccante e chips di verdure, il mais con il
lime non lo avevo mai provato ed è una delle cose più buone che ci siano!
Antipasto:
Per me Ostricas en salsa chalaca,
freschissime ostriche con mais bianco e una salsina saporita
Per Keira deliziose e croccanti
alici fritte servite con mango e avocado
Per Valerio bocconcini di Manzo con
3 salse diverse, una più buona dell’altra
Dall’antipasto passiamo direttamente
ai secondi, abbondanti, per me la ceviche di branzino con lime, mais,
peperoncino, cipolle e patate dolci, piatto conosciuto in tutto il mondo, forse
il più famoso della cucina Peruviana, saporito, immerso in una salsina
leggermente piccante, un piatto rinvigorente, non sto scherzando, dopo averlo
mangiato vi sentirete felici e pieni di energia, a quanto pare questo è
l’effetto magico che questo piatto fa a chiunque lo assaggi!
Per Keira degli ottimi gamberi con
avocado, lime e manioca, cottura perfetta, sapore unico, un leggero sentore di
brace e di affumicato, un piatto eccezionale e indimenticabile.
Per Valerio un piatto da oscar,
polpo affumicato morbido come il burro, su un letto di quinoa che conferiva una
delicata croccantezza unita alla sapidità e alla cremosità del formaggio,
perfettamente bilanciata da un leggero tocco di agro dato da una cremosa salsa
di olive del Perù, un piatto che da solo vale un viaggio a Firenze!
Dai secondi passiamo direttamente ai
dessert, partiamo da quello preso da Valerio, un semifreddo con salsa di
maracuja, fresco e delicato.
Keira ha invece ordinato un “dulce
de lucuma”, una deliziosa fetta di quello che somiglia molto ad un cheese cake,
con una fragrante base al cioccolato e salsa di lamponi, da leccarsi i baffi!
Per me un dolce particolare, ero
stata avvertita che essendo preparato espresso ci sarebbe voluto un po’ di
tempo, ma l’attesa non mi ha spaventato, che poi, neanche mi sono accorta del
tempo che passava, tra la musica e le chiacchiere, ad ogni modo il gioco è
valso la candela, il mio dessert era il “pie de limon”, una crostatina con crema
al lime calda sormontata da una montagna di meringa morbida passata al cannello.
Non posso non menzionare le birre Peruviane,
in particolare la Cusqueña
Negra Dark Lager, una birra davvero particolare, dal sentore di malto e caramello,
a noi è piaciuta tantissimo!
Imperdibile anche la limonada
de hierba buena, una sorta di virgin mojito delizioso che si sposa a meraviglia
con tutti i piatti del menù, in particolar modo con quelli piccanti, Keira ne ha
bevuto mezzo litro!
In conclusione posso dirvi che non vedo l'ora di tornare da El Inca per assaggiare tutti i piatti proposti nel menù, questo è uno di quei ristoranti dove ogni pasto è un'esperienza ed ogni piatto condito da pura gioia, una cena qui vi rimetterà al mondo, vi farà tornare a casa sazi, appagati e pieni di voglia di vivere, e no, non sto esagerando, la cucina Peruviana fa proprio questo effetto, e la cucina da El Inca è sinonimo di emozione, lo chef
Pablo Gucic Ferrer è destinato a far parlare molto di se, segnatevi l'indirizzo!
Pablo Gucic Ferrer è destinato a far parlare molto di se, segnatevi l'indirizzo!
Ristorante 'El Inca'
Via Lapo Di Castiglionchio 14.16 AFirenze
Info e prenotazioni:
393 132 6951
389 907 2533
055 088 1288
Sito: qui:
El Inca su Facebook: qui.
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