Ieri poi finalmente è stata meglio, e magicamente, dato che potevo cucinare di nuovo qualcosa che non fosse brodo, e che potevo e dovevo fare un sacco di cose, è successa una cosa terribile....
Due notti fa, un fulmine, o almeno così si dice, ha colpito un tubo, ma non un tubo qualsiasi, bensì quello che rifornisce l'acqua alla mia città, all'intera città...
Il sindaco, in un comunicato televisivo, ci ha avvertiti che, ci vorranno almeno 50 ore a partire dalle 24 di ieri sera, quindi, intanto scuole chiuse, ieri senza acqua, oggi pure, domani idem...
E la voglia di cucinare c'è, ma poi come diamine faccio a cucinare e pulire senza acqua!?!?!?
O che ne so, a lavarmi le mani!?!??
Fortuna che ho un fantastigliso ragazzo che mi si è presentato in casa (perchè a casa sua l'acqua c'è) con 4 casse d'acqua ed una tanica da 25 litri...
Menomale che c'è lui.....
Intanto però ieri, una cosa sono riuscita a prepararla, prima che andasse via l'acqua, definitivamente.....
Saccottini di Grano Saraceno alla Robiola, su Crema di Parmigiano con Pinoli e Mandorle Tostate
Quando ho ricevuto i fantastici prodotti di Mariangela Prunotto per il contest Dolcemente Salato, mi sono riproposta di utilizzarli tutti, ma purtroppo, per mancanza di tempo ed ingredienti, non ci sono riuscita, dovete sapere che qui le piogge torrenziali mi hanno fatto sparire mezze cose dalla circolazione, adesso, zitta zitta, sto piantando germoglietti in tutta casa....
Ieri però, ho pensato di provare a fare questa ricetta, sui cui meditavo ormai da quache giorno, ho pensato di fare una cosa un'pò particvolare, di impastare la farina di grano saraceno con dell'ottimo brodo, ciò ha reso la pasta più scioglievole e dal gusto deciso, di farcirla con la robiola e la confettura di rosa canina, due ingredienti che insieme sono perfettamente equilibrati, e condire questo ripieno giusto con un pizzico di sale e pepe.
I fagottini li ho poi adagiati su una crema di parmigiano per dare al piatto una nota sapida, ho spolverato tutto con scorza di limone, che conferisce una nota curiosa e fresca e con mandorle e pinoli tostati, il coronamento del piatto, ma bando alle ciance!
per la pasta
100 g di farina di grano saraceno
1 presa di sale
1 cucchiaio di olio evo
brodo q.b per amalgamare
Il brodo deve essere un ottimo brodo di verdura fatto in casa.
Unite tutti gli ingredienti fino a formare una palla di impasto liscio e non appiccicoso, stendetela e ricavate tanti quadratini che farcirete con:
Il ripieno
200 g di robiola
1 cucchiaio abbondante di confettura di rosa canina Mariangela Prunotto
1 presa di sale
una macinata di pepe nero
Unite tutti gli ingredienti, e con la crema ottenuta farcite i quadratini di pasta, inumidite poi i bordi e sigillateli per bene.
Lessate in abbondante acqua salata ed intanto preparate la:
Crema di parmigiano
100 g di parmigiano appena grattugiato
1 noce di burro
1 cucchiaio di farina
200 ml di latte intero
sale
Fate sciogliere la noce di burro in un pentolino, quindi unite la farina ed il latte, create una besciamella, fate addensare, unite il parmigiano ed aggiustate di sale, tenete in caldo
Componiamo il piatto
Tostate i pinoli e le mandorle tagliate a listarelle.
Scolate i saccottini, nel piatto disponete uno specchio di crema di parmigiano, sopra 3 saccottini, una spolverata di prezzemolo fresco e scorza di limone ed infine mandorle e pinoli tostati.
Servite.
Il contest in collaborazione con l'Azienda Agricola Mariangela Prunotto e con giudice lo Chef Claudio Sadler.
Come al solito qui trovo sempre ricette da ristorante che mi attirano moltissimo!
RispondiEliminaun piatto molto particolare
RispondiEliminaComplimenti! Originale e geniale questa ricetta! La sfoglia della pasta fatta così è assolutamente interessante e di livello! Bravissima! Il ripieno delizioso! Forse la crema di parmigiano p un pochino ridondante, mentre pinoli e mandorle tostate sono il top! Con una crema leggerissima e delicata di cannellini come sarebbe potuto essere?!
RispondiEliminaSe riesci risp con commento al mio blog così non mi perdo la risposta!
Grandiosa! Davvero!
Ti abbraccio!
Ema