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domenica 28 febbraio 2010
Una rosa per te...
Una dolce rosa per una dolce amica che non c'è più...
Questo è per te, in ricordo della serata passata a cercare una rosa rossa,
una rosa per te,
per non scordare gli attimi passati assieme
per non dimenticare il tuo sorriso
per farti vivere ancora nel nostro cuore.
mercoledì 24 febbraio 2010
London Flag Cookies
Chi mi conosce sa che mi piace fare le cose in grande, non perchè mi piace mettermi in mostra, ma solo perchè sono del pensiero che le cose, o si fanno bene, o non si fanno.
A volte tendo ad esagerare, ed un esempio potrebbe essere la giornata in cui ho fatto la maratona dei muffins; uno si aspetta che, da brava mammina io sforni per merenda della mia pargoletta dei caldi muffins alle gocce di cioccolato, ma non che, presa dalla voglia di cucinare (o forse è megio dire dalla frenesia) io sforni 30 muffins che ho diviso in 6 gusti ed impasti diversi...
Ma che volete che vi dica, a volte è bello esagerare, la mia piccola "olimpiade biscottata" è nata per fare un regalo ad un amico, a cui piace tanto Londra, l'idea iniziale era fare tanti biscottini della Gatta, a forma di taxi, di London Eye, di cartelli stradali, di bandiera e della classicissima cabina telefonica rossa, ma poi, mi sono fatta prendere la mano...
Avevo le mandorle,
il burro di cocco fatto in casa con le mie manine,
gocce di cioccolato e sciroppo d'acero canadese...
Quindi, ciò che ne è venuto fuori è stato:
Cuoricini e funghetti della gatta
biscocchi al cocco
palline di mandorle caramellate
London Flag al burro di cocco fatto in casa
cookies allo sciroppo d'acero canadese con gocce di cioccolato
Dunque, all'opera miei cuochi!!!!
Ho dedicato più tempo ai biscotti e meno alle decorazioni, ma, sarà per la prossima volta, gli unici più decorati, apparte i funghetti, sono stati quelli che io ho chiamato London Flag.
La ricetta è la stessa dei biscotti della gatta, con la modifica del burro di cocco:
300 gr di farina
150 gr di zucchero
90 gr di burro morbido
90 gr di burro morbido di cocco
1 uovo e 1 tuorlo
Disponete a fontana su un piano la farina con lo zucchero, disponete al centro gli altri ingredienti ed impastate "con tanto amore" per qualche minuto, il burro di cocco è un'pò più difficile da lavorare, quindi niente paura se ci vorrà qualche minuto in più.
Avvolgete nella velina e fate riposare 30 minuti in frigo.
Stendete la pasta, date la forma che più vi piace ed infornate a 180° per 20 minuti.
Ed ecco qua parte della mia produzione ^^, i due sacchettini li ho portati a mio cugino, ma la scatola va al mio parrucchiere di fiducia!!!
A volte tendo ad esagerare, ed un esempio potrebbe essere la giornata in cui ho fatto la maratona dei muffins; uno si aspetta che, da brava mammina io sforni per merenda della mia pargoletta dei caldi muffins alle gocce di cioccolato, ma non che, presa dalla voglia di cucinare (o forse è megio dire dalla frenesia) io sforni 30 muffins che ho diviso in 6 gusti ed impasti diversi...
Ma che volete che vi dica, a volte è bello esagerare, la mia piccola "olimpiade biscottata" è nata per fare un regalo ad un amico, a cui piace tanto Londra, l'idea iniziale era fare tanti biscottini della Gatta, a forma di taxi, di London Eye, di cartelli stradali, di bandiera e della classicissima cabina telefonica rossa, ma poi, mi sono fatta prendere la mano...
Avevo le mandorle,
il burro di cocco fatto in casa con le mie manine,
gocce di cioccolato e sciroppo d'acero canadese...
Quindi, ciò che ne è venuto fuori è stato:
Cuoricini e funghetti della gatta
biscocchi al cocco
palline di mandorle caramellate
London Flag al burro di cocco fatto in casa
cookies allo sciroppo d'acero canadese con gocce di cioccolato
Dunque, all'opera miei cuochi!!!!
Ho dedicato più tempo ai biscotti e meno alle decorazioni, ma, sarà per la prossima volta, gli unici più decorati, apparte i funghetti, sono stati quelli che io ho chiamato London Flag.
La ricetta è la stessa dei biscotti della gatta, con la modifica del burro di cocco:
300 gr di farina
150 gr di zucchero
90 gr di burro morbido
90 gr di burro morbido di cocco
1 uovo e 1 tuorlo
Disponete a fontana su un piano la farina con lo zucchero, disponete al centro gli altri ingredienti ed impastate "con tanto amore" per qualche minuto, il burro di cocco è un'pò più difficile da lavorare, quindi niente paura se ci vorrà qualche minuto in più.
Avvolgete nella velina e fate riposare 30 minuti in frigo.
Stendete la pasta, date la forma che più vi piace ed infornate a 180° per 20 minuti.
Ed ecco qua parte della mia produzione ^^, i due sacchettini li ho portati a mio cugino, ma la scatola va al mio parrucchiere di fiducia!!!
giovedì 18 febbraio 2010
Un dolce caffè
Prendiamoci un dolce caffè, una piccola pausa dalle ricette, dalla vita quotidiana,
sorseggiamolo guardando fuori dalla finestra,
le giornate si stanno allungando,
le temperature si alzano, non sentite gia aria di primavera?
Oggi qui c'è un bel sole, del tutto inaspettato visto che le previsioni davano pioggia e la nottata è stato un eterno ed ininterrotto diluvio...
sorseggiamolo guardando fuori dalla finestra,
le giornate si stanno allungando,
le temperature si alzano, non sentite gia aria di primavera?
Oggi qui c'è un bel sole, del tutto inaspettato visto che le previsioni davano pioggia e la nottata è stato un eterno ed ininterrotto diluvio...
mercoledì 17 febbraio 2010
Uova o muffin a colazione? Muffin all'uovo!
Che dilemma é?
A colazione dolce o salato?
Sinceramente io preferisco il salato, mi piace la pizza a colazione, ma c'è anche chi per abitudine, prende le uova, e allora perchè no, dei muffin all'uovo!!!!
L'impasto sarà molto "zabaionoso" (termine inventato da me per dire che sarà molto stile zabaione, per i pochi albumi!)
75 gr farina,
150 gr burro morbido
75 gr fecola
150 gr di zucchero
4 tuorli
1 albume
2 cucchiaini di lievito
Monatate a crema il burro con lo zucchero,
aggiungete poi la farina con la fecola e il lievito,
i torli,
l'albume montato a neve,
infine infornatte a 180° per 20 minuti.
Decorazioni in pasta di zucchero.
A colazione dolce o salato?
Sinceramente io preferisco il salato, mi piace la pizza a colazione, ma c'è anche chi per abitudine, prende le uova, e allora perchè no, dei muffin all'uovo!!!!
L'impasto sarà molto "zabaionoso" (termine inventato da me per dire che sarà molto stile zabaione, per i pochi albumi!)
75 gr farina,
150 gr burro morbido
75 gr fecola
150 gr di zucchero
4 tuorli
1 albume
2 cucchiaini di lievito
Monatate a crema il burro con lo zucchero,
aggiungete poi la farina con la fecola e il lievito,
i torli,
l'albume montato a neve,
infine infornatte a 180° per 20 minuti.
Decorazioni in pasta di zucchero.
Sport?...Si grazie, Maratona di Muffins XD
Qual'è il vostro sport preferito?
Qualunque sia, calcio, tennis, golf o basket, potete gustarvelo comodamente seduti sul divano, magari con un bel bicchhierone di latte freddo, ecco i muffin più sportivi della storia!!!
In realtà sono molto sostanziosi, e di sportivo, apparte la maratona di muffins che ho fatto ieri per farli, sfornandone 30 in un pomeriggio, devo dire che c'è poco, solo la copertura oserei dire heheeheh
Dunque
vi occorreranno:
gocce di cioccolata fondente
una manciata di uvetta
1 cucchiaio di miele
3 uova
75 gr di zucchero
75 gr di farina
1 cucchiaino di lievito
Monate bene le uova con lo zucchero,
aggiungete la farina con il lievito ed infine la cioccolata e l'uvetta,
infornate a 180° per 20 minuti.
Decorazioni in pasta di zucchero
Qualunque sia, calcio, tennis, golf o basket, potete gustarvelo comodamente seduti sul divano, magari con un bel bicchhierone di latte freddo, ecco i muffin più sportivi della storia!!!
In realtà sono molto sostanziosi, e di sportivo, apparte la maratona di muffins che ho fatto ieri per farli, sfornandone 30 in un pomeriggio, devo dire che c'è poco, solo la copertura oserei dire heheeheh
Dunque
vi occorreranno:
gocce di cioccolata fondente
una manciata di uvetta
1 cucchiaio di miele
3 uova
75 gr di zucchero
75 gr di farina
1 cucchiaino di lievito
Monate bene le uova con lo zucchero,
aggiungete la farina con il lievito ed infine la cioccolata e l'uvetta,
infornate a 180° per 20 minuti.
Decorazioni in pasta di zucchero
La mela di biancaneve contagia anche i Pokemon, apple muffins
Non vi preoccupate, la mela di biancaneve non è avvelenata!!
O per lo meno, non lo è la mela con la quale ho fatto i muffin.
Ecco i muffin alla mela, l'occorente?Prima di tutto io direi una bella mela rossa, e poi
5 uova e 2 tuorli
140 gr di zucchero
70gr di farina
70 gr di fecola
è importante che sbattiate bene le uova con lo zucchero fino a quasi il raddoppio del loro volume, e poi procetedete con gli altriingredienti, mi raccomando niente lievito, e la mela per ultima tagliata a cubetti, a questo punto non vi resta che mettere nello stampo ed infornare per 30 minuti a 175 °
Decorazioni in pasta di zucchero.
O per lo meno, non lo è la mela con la quale ho fatto i muffin.
Ecco i muffin alla mela, l'occorente?Prima di tutto io direi una bella mela rossa, e poi
5 uova e 2 tuorli
140 gr di zucchero
70gr di farina
70 gr di fecola
è importante che sbattiate bene le uova con lo zucchero fino a quasi il raddoppio del loro volume, e poi procetedete con gli altriingredienti, mi raccomando niente lievito, e la mela per ultima tagliata a cubetti, a questo punto non vi resta che mettere nello stampo ed infornare per 30 minuti a 175 °
Decorazioni in pasta di zucchero.
Honey muffins, i Muffin al Miele
...Honey honey, how you thrill me, ah-hah,
honey honey
Honey honey, nearly kill me, ah-hah,
honey honey...
Cantavano gli Abba...
Ed io ho pensato bene di far "cantare" il mio forno con questi muffin al miele, la ricetta è molto semplice
115 gr di burro morbido
120 gr di zucchero
3 uova
3 cucchiai di miele
200 ge di farina
2 cucchiaini di lievito
60 ml di latte
Liquore amaretto 3 cucchiai da mescolare con 2 cucchiai di miele fluido
Unite il burro con lo zucchero, amalgamate fino ad ottenere una crema, e unite tutti gli altri ingredienti, tranne il composto ottenuto unendo il miele con l'amaretto, quello lo terrete da parte, e lo amalgamerete bene.
Infornate i muffin a 180° per 20 minuti esatti, sforacchiateli con uno stuzzica denti e versate l'amaretto con il miele, con lo stesso composto dovrete poi spennellare per bene la superficie per permettere alle decorazioni di aderire bene
honey honey
Honey honey, nearly kill me, ah-hah,
honey honey...
Cantavano gli Abba...
Ed io ho pensato bene di far "cantare" il mio forno con questi muffin al miele, la ricetta è molto semplice
115 gr di burro morbido
120 gr di zucchero
3 uova
3 cucchiai di miele
200 ge di farina
2 cucchiaini di lievito
60 ml di latte
Liquore amaretto 3 cucchiai da mescolare con 2 cucchiai di miele fluido
Unite il burro con lo zucchero, amalgamate fino ad ottenere una crema, e unite tutti gli altri ingredienti, tranne il composto ottenuto unendo il miele con l'amaretto, quello lo terrete da parte, e lo amalgamerete bene.
Infornate i muffin a 180° per 20 minuti esatti, sforacchiateli con uno stuzzica denti e versate l'amaretto con il miele, con lo stesso composto dovrete poi spennellare per bene la superficie per permettere alle decorazioni di aderire bene
Tao muffin e il dualismo del cioccolato ^^
Questo muffin fa parte della mia Maratona di Muffin di ieri, ho pensato di decorarli ricollegandomi in qualche modo alla ricetta usata, e così, la mia mente contorta, ha pensato di decorare questo muffin al doppio cioccolato fondente e bianco con il Tao, yin e yang rappresentano gli opposti, il sole e la luna, inverno e l'estate, la luce e il buio,e in questo caso rappresentano anche fondente e bianco,èèè, il famoso dualismo del cioccolato...Muffin al doppio cioccolato:
2 uova
100 gr di zucchero
2 cucchiai di latte
2 cucchiai d'olio di semi
2 cucchiaini di lievito
scaglie di ciccolato fondente
scaglie di cioccolato bianco
Monatre le uova con lo zucchero, unire tutti gli ingredienti tranne il cioccolato, che unirete per ultimo mescolando il composto con un mestolo di legno.
Infornare a 180° per almeno 20 minuti.
Una partitina a Bowlin-muffins?
Dopo i miei già "famosi" muffin da biliardo, ecco i miei nuovi muffin da bowling, tutto è cominciato ieri pomeriggio, quando, mi sono messa a fare una strana Maratona dei Muffins, e tutto ciò fa molto izzie stevens, avete mai visto grey's anatomy?
La bionda che a volte sforna decine su decine di muffin?
Ecco, ieri mi sembrava d'esser lei, tutto ciò perchè volevo portare qualcosa a mio cugino, e siccome il blog "pan di Panna" organizza una fantastica raccolta di muffins, allora ne ho approfittato per farmi un pomeriggio di infornate di muffin di gusti diversi, in questa piccola grande impresa, mi ha fatto compagnia mia cugino con una telefonata durata tutto il pomeriggio, come si dice : una telefonata allunga la vita, no?
Ecco i primi risultati:
Muffin Vanigliati con zucchero a velo
2 uova
50 gr di zucchero a velo
50gr di zucchero
4 cucchiai di latte intero
2 cucchiaini di lievito
essenza di vaniglia
Montare le uova con lo zucchero, poi aggiungere tutti gli altri ingredienti, mettere nello stampo per muffin ed infornare a 180° per circa 20 minuti.
Questa è la prima sfornata, decorata con pasta di zucchero.
La bionda che a volte sforna decine su decine di muffin?
Ecco, ieri mi sembrava d'esser lei, tutto ciò perchè volevo portare qualcosa a mio cugino, e siccome il blog "pan di Panna" organizza una fantastica raccolta di muffins, allora ne ho approfittato per farmi un pomeriggio di infornate di muffin di gusti diversi, in questa piccola grande impresa, mi ha fatto compagnia mia cugino con una telefonata durata tutto il pomeriggio, come si dice : una telefonata allunga la vita, no?
Ecco i primi risultati:
Muffin Vanigliati con zucchero a velo
2 uova
50 gr di zucchero a velo
50gr di zucchero
4 cucchiai di latte intero
2 cucchiaini di lievito
essenza di vaniglia
Montare le uova con lo zucchero, poi aggiungere tutti gli altri ingredienti, mettere nello stampo per muffin ed infornare a 180° per circa 20 minuti.
Questa è la prima sfornata, decorata con pasta di zucchero.
martedì 16 febbraio 2010
Riso di fata - e non è un dolce!!! -
Alla faccia del riso Venere che è nero e profumato , io ho fatto il riso blu!!!!
Forse vi state chiedendo se è commestibile, ebbene lo è!
Ho fatto del semplice riso bollito, e nell'acqua ho messo del colorante alimentare blu,
ho condito tutto con olio e parmigiano e poi son passata a fare Trilly.
Il corpo, le ali e le stelle sono albumi fatti come una frittatina e precedentemente colorati (e salati) le stelline ed i capelli sono una frittatina di solo tuorlo, il vestito è una foglia di porro ihihihi!
Voglio vedere se esiste una bambina piccola che non mangia questo riso! XD
Ora, io l'ho fatto così perchè non avevo a disposizione altro, ma per le ali potete utilizzare una sottiletta, per le stelline un peperone giallo, per la pelle del prosciutto cotto, insomma, sbizzarritevi!!!
lunedì 15 febbraio 2010
Vanilla time : Crème à la Vanille
Ieri, girovagando per vari blog culinari, me ne ritrovo davanti uno moooolto interessante, e spero che la proprietaria non me ne voglia , perchè, da amante/dipendente della vaniglia quale sono, non potevo non provare una sua deliziosa ricetta, così, appena ho finito di leggerla sono corsa in cucina.
Il caso voleva che io avessi giusto mezza confezione di panna da finire e non sapevo come, la vaniglia nella mia credenza è onnipresente, è un'pò come l'ossigeno, se manca ne sento la mancanza all'istante XD ....
Inutile riscrivere la ricetta, vi rimando direttamente al suo blog, che è una delizia, si chiama : "la ciliegina sulla torta" e se dovessi darle un voto da 1 a 10, si meriterebbe di sicuro un 10 !!!!
Già una volta provai a fare una cosa simile, cercando di addensare leggermente il latte con la maizena, ma di farlo con la panna non ci avevo mai pensato, forse vi starete chiedendo perchè cercavo di addensare il latte con la maizena, con il rischio di fare una besciamella alla vaniglia...
Bhè, tempo fa, anni fa, alla superal, ormai " superata" dalle mie parti dall'enorme IPERCOOP, anche il nome lo fa sembrare enorme iper-cooooop...
Comunque, tempo fa trovavo la "crema di latte muller con zucchero d'uva", che era come latte leggermente zuccherino e lievemente più denso, e bevuto freddo per me era una goduria.
Purtroppo non sono più riuscita a trovare questa crema di latte, ho provato anche a prendere lo yogurt muller bianco con zucchero d'uva ed allungarlo con latte, ma niente da fare...
Ad ogni modo, andate a fare una visitina a questa maestra di cucina che vi delizierà con le sue ricette e potrete anche rifarvi gli occhi con le foto delle sue prelibatezze che sono straordinarie!!!!
sabato 13 febbraio 2010
Vi va una partita a biliardo? - Cupcake alla vaniglia-
Ecco cosa si ottiene mettendo in cucina una ragazza che ama le cose complicate...
Una serata al pub, tanti amici, che portare?
Il pub lo ha un tavolo da biliardo?
Bene, io porto i cupcake!
Alla vaniglia ovviamente ^^
Per i cupcake vi occorreranno:
120 gr di burro morbido
130 gr di zucchero
3 uova
210 g di farina (mi ero scordata di aggiungerla)
1 stecca di vaniglia o essenza di vaniglia o vanillina
2 cucchiaini di lievito
60 ml di latte
Lavorate a crema il burro con lo zucchero, aiutandovi con un mestolo di legno amalgamate bene, ed aggiungete gli atri ingredienti nel seguente ordine:
le uova, i semini della bacca della vaniglia o la vanillina, la farina ed il lievito, infine il latte a filo.
Riempite dei pirrottini di carta per poco più di metà, ed infornate a 180° per 20 minuti.
Le decorazioni sono fatte rispettivamente in:
le parti bianche in cioccolato bianco fuso
le parti colorate in MMF
Una serata al pub, tanti amici, che portare?
Il pub lo ha un tavolo da biliardo?
Bene, io porto i cupcake!
Alla vaniglia ovviamente ^^
Per i cupcake vi occorreranno:
120 gr di burro morbido
130 gr di zucchero
3 uova
210 g di farina (mi ero scordata di aggiungerla)
1 stecca di vaniglia o essenza di vaniglia o vanillina
2 cucchiaini di lievito
60 ml di latte
Lavorate a crema il burro con lo zucchero, aiutandovi con un mestolo di legno amalgamate bene, ed aggiungete gli atri ingredienti nel seguente ordine:
le uova, i semini della bacca della vaniglia o la vanillina, la farina ed il lievito, infine il latte a filo.
Riempite dei pirrottini di carta per poco più di metà, ed infornate a 180° per 20 minuti.
Le decorazioni sono fatte rispettivamente in:
le parti bianche in cioccolato bianco fuso
le parti colorate in MMF
Scarcella : la treccia pugliese
Giorni fa, girovagando sul web, o forse è meglio dire "navigando", mi imbatto in un curioso contest su "anice & cannella", l'obbiettivo è chiaro : Puglia e Basilicata a tavola, ricette tradizionali Lucane o Pugliesi, e fin qui ok, perchè le ricette del meridione sono una leccornia, si, tutto ok fino a che non mi rendo conto che, tutte le ricette che conosco, non appartengono ne alla Puglia, ne tantomeno alla Basilicata...
E così partono le telefonate agli amici :
"non è che per caso hai qualche lontano parente in Puglia?...No è?..."
Missione fallita, tra le mie conoscenze, aimè, nessuna residente in queste due regioni.
Ma il contest è allettante, una piacevole sfida per me, e così, decido di rimboccarmi le maniche e fare una bella ricerca, mi imbatto in diverse ricette interessanti, a dire il vero ho avuto l'imbarazzo della scelta, ma alla fine opto per "La Scarcella", e qui apro una piccola parentesi con qualche delucidazione su questo tipico dolce Pugliese:
La Scarcella è un tipico dolce Pugliese, che a seconda della località in cui viene preparata cambia nome e forma, ed è così, che sempre in Puglia, ci imbattiamo nel corrucolo, nella scarciofa, o nella palomba,
tutti nomi della nostra scarcella, altrimenti conosciuta come "treccia Pasquale" o "treccia Pugliese".
La Scarcella può avere la forma di colomba, di cuore, di cestino, ma la forma più tipica e la più antica è sicuramente la versione che vi propongo oggi, quella a forma di treccia.
Si dice che questa ricetta sia molto antica, preparata già al tempo degli imperatori romani, si dice inoltre, che, data la bontà e la semplicità di questo dolce, ogni regione volle adottarne poi la propria versione, ed è per questo che troviamo una versione simile nelle Marche, o in Lombardia, ed anche in Veneto, ma dobbiamo ringraziare le massaie Pugliesi per questo regalo della tradizione.
Perchè proprio una treccia?
Semplice, adottato come dolce tipicamente Pasquale, la Scarcella racchiude in se i simboli pagani e cristiani della Pasqua, la treccia: simbolo di eternità, adottato già dalle religioni pagane pre-cristiane (come la ghirlanda natalizia ad esempio) l'uovo: simbolo di rinascita e ritorno alla vita, (la resurrezione), la croce di pasta con la quale l'uovo, o le uova, vengono fermate sulla treccia, e la croce non c'è bisogno di spiegarla, è il crocefisso, la passione di Cristo...
Perche le uova?
Perchè la particolarità di questo dolce, sicuramente è quella di essere servito ricoperto di zucchero a velo o confettini colorati, ma è anche quella di avere incastonate tra croci di impasto un uovo, oppure le uova, perchè si può arrivare fino ad un massimo di 21, l'importante è che siano sempre dispari, in quanto i numeri dispari sono propiziatori, viene regalato dalle fidanzate ai propri ragazzi per ricambiare la palma benedetta.
Piaciuta la ricerca?
Ad ogni modo, gli ingredienti sono pochi, ma devono essere eccellenti:
500 gr di farina bianca
100 gr di zucchero
100 gr di ottimo olio di oliva
circa 150 ml di latte tiepido
uova
zucchero a velo o confettini
In un recipiente versate farina e zucchero, e con una forchetta amalgamate il tutto con l'olio.
Versate poi il latte a filo impastando con le mani fino ad ottenere una consistenza liscia e compatta, molto simile alla pasta frolla dei biscotti, l'olio sprigionerà tutto il suo profumo.
A questo punto formate la vostra treccia, datele forma circolare e adagiatevi l'uovo o le uova, che fermerete con una croce di pasta.
Pennellate con un uovo sbattuto ed infornate a 180° per 40 minuti, una volta sfornata spolverate con lo zucchero a velo.
Semplice vero?
Con questa ricetta partecipo al contest "Puglia e Basilicata a tavola".
E così partono le telefonate agli amici :
"non è che per caso hai qualche lontano parente in Puglia?...No è?..."
Missione fallita, tra le mie conoscenze, aimè, nessuna residente in queste due regioni.
Ma il contest è allettante, una piacevole sfida per me, e così, decido di rimboccarmi le maniche e fare una bella ricerca, mi imbatto in diverse ricette interessanti, a dire il vero ho avuto l'imbarazzo della scelta, ma alla fine opto per "La Scarcella", e qui apro una piccola parentesi con qualche delucidazione su questo tipico dolce Pugliese:
La Scarcella è un tipico dolce Pugliese, che a seconda della località in cui viene preparata cambia nome e forma, ed è così, che sempre in Puglia, ci imbattiamo nel corrucolo, nella scarciofa, o nella palomba,
tutti nomi della nostra scarcella, altrimenti conosciuta come "treccia Pasquale" o "treccia Pugliese".
La Scarcella può avere la forma di colomba, di cuore, di cestino, ma la forma più tipica e la più antica è sicuramente la versione che vi propongo oggi, quella a forma di treccia.
Si dice che questa ricetta sia molto antica, preparata già al tempo degli imperatori romani, si dice inoltre, che, data la bontà e la semplicità di questo dolce, ogni regione volle adottarne poi la propria versione, ed è per questo che troviamo una versione simile nelle Marche, o in Lombardia, ed anche in Veneto, ma dobbiamo ringraziare le massaie Pugliesi per questo regalo della tradizione.
Perchè proprio una treccia?
Semplice, adottato come dolce tipicamente Pasquale, la Scarcella racchiude in se i simboli pagani e cristiani della Pasqua, la treccia: simbolo di eternità, adottato già dalle religioni pagane pre-cristiane (come la ghirlanda natalizia ad esempio) l'uovo: simbolo di rinascita e ritorno alla vita, (la resurrezione), la croce di pasta con la quale l'uovo, o le uova, vengono fermate sulla treccia, e la croce non c'è bisogno di spiegarla, è il crocefisso, la passione di Cristo...
Perche le uova?
Perchè la particolarità di questo dolce, sicuramente è quella di essere servito ricoperto di zucchero a velo o confettini colorati, ma è anche quella di avere incastonate tra croci di impasto un uovo, oppure le uova, perchè si può arrivare fino ad un massimo di 21, l'importante è che siano sempre dispari, in quanto i numeri dispari sono propiziatori, viene regalato dalle fidanzate ai propri ragazzi per ricambiare la palma benedetta.
Piaciuta la ricerca?
Ad ogni modo, gli ingredienti sono pochi, ma devono essere eccellenti:
500 gr di farina bianca
100 gr di zucchero
100 gr di ottimo olio di oliva
circa 150 ml di latte tiepido
uova
zucchero a velo o confettini
In un recipiente versate farina e zucchero, e con una forchetta amalgamate il tutto con l'olio.
Versate poi il latte a filo impastando con le mani fino ad ottenere una consistenza liscia e compatta, molto simile alla pasta frolla dei biscotti, l'olio sprigionerà tutto il suo profumo.
A questo punto formate la vostra treccia, datele forma circolare e adagiatevi l'uovo o le uova, che fermerete con una croce di pasta.
Pennellate con un uovo sbattuto ed infornate a 180° per 40 minuti, una volta sfornata spolverate con lo zucchero a velo.
Semplice vero?
Con questa ricetta partecipo al contest "Puglia e Basilicata a tavola".
biscottini extra-ciock
Ogni volta che guardo questa foto mi ricordo del profumo che arrivava fino alla porta dei vicini ogni volta che sfornavo queste piccole delizie.
E ricordo quando, uno tira l'altro, erano la compagnia di fredde serate invernali tra amici...Sono i biscotti al centro della foto ovviamente ^^.
9o gr di cioccolato fondente
50 gr di gocce di cioccolato
110 gr di burro
3 uova
120 gr di cacao amaro
100 gr di zucchero
120 gr di farina
1 cucchiaino e mezzo di lievito
Fate sciogliere il cioccolato con il burro e fate raffreddare, quindi travasate in un contenitore dove sbatterete con le fruste aggiungendo le uova, poi lo zucchero, e quando è ben montato, unirete le polveri ed infine, quando il composto sarà troppo compatto per essere sbattuto con le fruste, unirete le gocce di cioccolato e mescolrete con un mestolo di legno, fate riposare in frigo per 30minuti.
Formate con l'impasto delle piccole palline ed infornate su una teglia ricoperta di carta forno a 180° per circa 10 minuti.
Sfornate e lasciate raffreddare.
E ricordo quando, uno tira l'altro, erano la compagnia di fredde serate invernali tra amici...Sono i biscotti al centro della foto ovviamente ^^.
9o gr di cioccolato fondente
50 gr di gocce di cioccolato
110 gr di burro
3 uova
120 gr di cacao amaro
100 gr di zucchero
120 gr di farina
1 cucchiaino e mezzo di lievito
Fate sciogliere il cioccolato con il burro e fate raffreddare, quindi travasate in un contenitore dove sbatterete con le fruste aggiungendo le uova, poi lo zucchero, e quando è ben montato, unirete le polveri ed infine, quando il composto sarà troppo compatto per essere sbattuto con le fruste, unirete le gocce di cioccolato e mescolrete con un mestolo di legno, fate riposare in frigo per 30minuti.
Formate con l'impasto delle piccole palline ed infornate su una teglia ricoperta di carta forno a 180° per circa 10 minuti.
Sfornate e lasciate raffreddare.
I BISCOTTI DELLA GATTA
Ci sono giorni in cui dispenso allegramente le mie ricette, altri giorni in cui passo i pomeriggi ad infarinarmi da capo a piedi, e giorni in cui regalo biscotti.
Ridi, ridi che la gatta ha fatto i biscotti...
Forse non si diceva propriamente così, ma se è riferito a me è appropriato ^^ Quindi, ecco a voi, "i biscotti della gatta" è con grande onore che quest'oggi, vi metto al corrente della mia infallibile ricetta dei MIEI biscotti.
Io li faccio tutti colorati rossi, neri, gialli, verdi...
Ai pinoli, alle nocciole, al rum, all'immancabile, e tanto amata (amata da me si intende, poi da voi non so) vaniglia...
Qualche anno fa li regalai per Natale, e chi non li assaggia, non sa cosa si perde!!!!
300 gr di farina
150 gr di zucchero
170 gr di burro morbido
1 uovo e 1 tuorlo
la scorza grattugiata di un limone (io uso quelli del giardino ihhihi)
semi di una bacca di vaniglia
Disponete a fontana su un piano la farina con lo zucchero, disponete al centro gli altri ingredienti ed impastate "con tanto amore" per qualche minuto,
se volete un impasto colorato questo è il momento di aggiungere il colorante alimentare in gel. Avvolgete nella velina e fate riposare 30 minuti in frigo.
Stendete la pasta, date la forma che più vi piace ed infornate a 180° per 20 minuti.
venerdì 12 febbraio 2010
My Missisipi Mud Cake
Letteralmente significa "torta di fango", ma credetemi, mai ci fu torta di fango più buona...
Originaria del Sud degli Stati Uniti ha una scioglievolezza "che arriva dritta al cuore" (ihihihi citazione spudorata...)
Classica torta anti-depressione super cioccolatosa, dalla consistenza fondente e cremosa, da leccarsi le dita!
La leggera crosta croccante in superficie si aprirà durante la cottura riempiendo di un profumo divino la vostra cucina.
Ovviamente non potevo non proporvi la mia personale versione:
Per la base:
60 gr di cioccolato fondente
220 gr di frollini tipo marie
80 gr di burro fuso
Per la crema fondente:
180 gr di cioccolato fondente
180 gr di burro
90 gr di zucchero di canna
90 gr di zucchero bianco
4 uova
180 ml di panna freschissima.
Per prima cosa, sappiate che questo dolce si articola cme un cheese cake, quindi per la base procedete come la classica base biscottata, sbriciolate i biscotti , fondete il burro a bagnomaria con il cioccolato ed unite il tutto.
Disponete su una teglia a cerniera livellando bene, mette in frigo e lasciate riposare.
Intanto sciogliete a bagnomaria il cioccolato con il burro per la crema fondente che andrà sopra la base biscottata, montate con le fruste uova e zucchero, aggiungete la panna, e, sempre continuando a montare, il cioccolato con il burro fuso.
Disponete sopra la base biscottata ed infornate a 180° per 55-60 minuti.
Con questa ricetta partecipo al contest "...da leccarsi le dita!"
mercoledì 3 febbraio 2010
Torta ventunesimo compleanno
Questa è la torta che mi sono auto-preparata per i mie 21 anni, è a due piani, ricoperta di marzapane rosa con zebrature nere.
Dentro è pan di spagna alla vaniglia farcita con crema simil-ferrero rocher.
Per il pan di spagna 4 uova 2 etti di zucchero 2 etti di farina 4 cucchiai di olio 4 cucchiai di latte una bustina di lievito, i semini contenuti in una bacca di vaniglia
Preparazione: Montate le uova con lo zucchero, aggiungete il resto degli ingredienti ed infornate in una teglia a cerniera imburrata a 180° per 30 minuti.
Ingredienti:
400gr. di nutella
200 ml di panna da cucina
120 gr. di nocciole tritate
mezzo pacco di wafers alla nocciola sbriciolati
Preparazione:
Mescolare la nutella con la panna, aggiungere il resto degli ingredienti e mescolare bene.
Dentro è pan di spagna alla vaniglia farcita con crema simil-ferrero rocher.
Per il pan di spagna 4 uova 2 etti di zucchero 2 etti di farina 4 cucchiai di olio 4 cucchiai di latte una bustina di lievito, i semini contenuti in una bacca di vaniglia
Preparazione: Montate le uova con lo zucchero, aggiungete il resto degli ingredienti ed infornate in una teglia a cerniera imburrata a 180° per 30 minuti.
Ingredienti:
400gr. di nutella
200 ml di panna da cucina
120 gr. di nocciole tritate
mezzo pacco di wafers alla nocciola sbriciolati
Preparazione:
Mescolare la nutella con la panna, aggiungere il resto degli ingredienti e mescolare bene.