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lunedì 17 giugno 2019

Thèke la Daunia apre gli scrigni, giorno 3 alla scoperta di Lucera

Il terzo giorno di tour lo abbiamo dedicato alla scoperta di Lucera e di tutto ciò ce ha da offrire, che credetemi, è veramente tanto, Lucera è un angolo di Puglia che sembra essere un po’ fuori dallo spazio e dal tempo, qui la vita sembra essersi fermata, il tempo scorre più lento, l’aria è più profumata, le campane delle chiese hanno una melodia tutta loro, insomma, siete in una sorta di scrigno, letteralmente, neanche sembra di stare in Puglia, non in quella classica via, Lucera è ancora lontana dal turismo di massa, dalle file lunghissime fuori dai musei, dai ristoranti affollati dove si sgomita con il vicino, e dei vicoli caotici dove la sera non si cammina.

 
Qui ci si sente un po’ come in un paesino, ma con tutte le comodità di un grande centro, ci sono musei, case storiche da visitare, chiese da ammirare, ristoranti che niente hanno da invidiare ad uno stellato, percorsi turistici studiati sia per le famiglie sia per chi è in cerca di avventura ed escursioni.

Lucera e le sue meraviglie da scoprire

L’anfiteatro Romano


 L'Anfiteatro romano di Lucera è un anfiteatro di epoca romana che si trova nella periferia est di Lucera. Risale all'età augustea ed è fra i più antichi dell'Italia meridionale, c’è da dire che per le sue notevoli dimensioni risulta essere la più importante testimonianza romana di tutta la Puglia, nonché più antico del Colosseo di Roma, quindi si cammina letteralmente nella storia attraversandolo, è conservato splendidamente, ed è molto grande, con una capienza tra i 16.000 e i 18.000 spettatori.



La Fortezza Svevo Angioina

 

La Fortezza Svevo-Angioina, detta anche Castello di Lucera, è una storica e colossale struttura militare risalente al XIII secolo, edificata in età federiciana e angioina, è diventato uno dei simboli più conosciuti e significativi della città di Lucera.
La Fortezza si trova sulla sommità piana di Colle Albano da cui si domina il Tavoliere delle Puglie, inutile dire che la vista è magnifica, soprattutto quando i campi di grano si tingono d’oro.
Una curiosità che affascina è che la Fortezza è ancora oggi parzialmene inesplorata, chissà quante meraviglie nasconde ancora sotto terra, oggi tutta l’area è una zona archeologica con scavi in continua evoluzione, sono visibili tracce di epoche diverse, dalle capanne del neolitico ai ruderi del periodo romano, precristiano, svevo e angioino.

Museo civico Fiorelli


 Il MAU - Museo di Archeologia Urbana Giuseppe Fiorelli di Lucera si trova all'interno di Palazzo de Nicastri-Cavalli, nel centro della città, già il palazzo in se è qualcosa di splendido, con saloni affrescati, una sala dedicata ad uno dei più bei presepi Napoletani che possiate ammirare nei dintorni, e elementi architettonici di nota; fondato e inaugurato nel 1905 come Museo Civico custodisce reperti che vanno dalla Preistoria al Medioevo, io sono rimasta affascinata oltre che dai vari reperti, alcuni bellissimi, dalle sale nobiliari del palazzo, splendidamente conservate, pensate che sono vincolate dal Ministero per i Beni Culturali e Ambientali con decreto del 23 agosto 1984, come "esempio notevole di dimora signorile settecentesca in Lucera", perciò questa è senza dubbio una tappa imperdibile della città, che amiate l’arte, l’architettura o la storia, o che cerchiate semplicemente punti “instagrammabili” del luogo, questo è ciò che fa per voi.



Palazzo Cavalli


 
Tra i maggiori edifici di piazza Duomo, Palazzo Cavalli di Lucera è detto il “salotto di pietra della Capitana”, dai suoi terrazzi si gode di una splendida vista sulla piazza, l’ingresso imponente è circondato da 4 colonne in stile dorico, superato l’ingresso si accede ad un’ampia corte interna da cui si accede al vecchio ingresso seicentesco, nelle sale interne troverete affreschi neoclassici e mobili d’epoca, lo stabile non è aperto al pubblico in quanto visitabile con guida, ad oggi è trasformato in uno splendido B&B, quindi se amate questo genere di abitazioni sapete dove alloggiare, al pian terreno si trova anche una biblioteca ricchissima di volumi storici, sono presenti anche pergamene del ‘700 sulla storia della famiglia Cavalli, fra le più importanti della città durante il XIX e la prima metà del XX secolo.

Dove mangiare


 Sono tanti i ristoranti a Lucera, per tutti i gusti e per tutte le tasche, due ristoranti degni di nota sono sicuramente il Coquus che offre una cucina moderna, tecniche avanzate e ricette del luogo reinterpretate dal giovanissimo e talentuoso chef, se amate impiattamenti sofisticati, abbinamenti ricercati e modernità questo è il ristorante che fa al caso vostro.



Altrimenti, se cercate ingredienti letteralmente a metro 0, tradizione ed anni di esperienza è il ristorante “Il cortiletto” quello che cercate, dove vengono proposte ricette della tradizione e del luogo cucinate da uno chef che da anni ogni mattina si reca al mercato e compra solo ciò che reputa perfetto per cucinare, splendidi i piatti con le verdure, davvero freschissime, qui anche una zuppa si trasforma in un piatto sublime.

Avremo modo di tornare sopra ad entrambi i ristoranti, che credetemi sono entrambi fantastici anche se molto differenti tra loro.

Continua... 


Racconto del giorno 1: qui
Racconto del giorno 2: qui

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