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giovedì 22 novembre 2018

Itinirerari per famiglie: Bulgaria, giorno 7 Sunny Beach tra spiagge e ristoranti


Primo giorno: le cose da sapere prima di partire per la Bulgaria

Sesto giorno: Varna

Ultima giornata sulle coste della Bulgaria, per questo nostro ultimo giorno a Sunny Beach abbiamo deciso di abbandonare la macchina in hotel e di rimanere ad oziare fino a tarda sera.
Come prima cosa siamo andati al mare, che sicuramente è un’esperienza unica da fare in Bulgaria, non solo perché potrete dire “ho fatto il bagno nel Mar Nero”, ma anche perché, una volta tornati a casa potrete spiegare a tutti che il Mar Nero non ha niente di nero, anzi, si chiama così solo perché in antichità per indicare i punti cardinali si utilizzavano i colori, per dire est si usava dire “nero”, ecco perché questo mare ha questo nome particolare; per il resto le spiagge sono bianche, l' acqua pulita e sulla riviera abbondano locali di legno con ombrelloni di paglia e palme disseminate ovunque, sembra di essere ai tropici!
 
Come vi ho già scritto nei precedenti post sono tante le località sul Mar Nero che meritano di essere visitate, secondo me Nesèbar è sicuramente al primo posto, ma per questa nostra ultima giornata di mare abbiamo deciso di non muoverci e goderci Sunny Beach e tutto il divertimento che offre; per prima cosa abbiamo deciso di andare in spiaggia, non ci sono solo stabilimenti balneari ma anche spiagge libere dove poter prendere il sole senza bisogno di noleggiare ombrelloni o lettini, che comunque hanno un prezzo irrisorio, si parte da 3€ per il noleggio giornaliero, tuttavia io e mia figlia non siamo tipe da sdraiarci al sole come lucertole, anzi, preferiamo passare più tempo possibile a mollo in acqua con pinne e maschera ad esplorare e giocare con le onde, e Valerio è più delicato di me quando si parla di sole, e ce ne vuole credetemi, perciò abbiamo optato per una soluzione che sceglierei nuovamente: cocktail bar sulla spiaggia.

I cocktail bar sulla spiaggia abbondano a Sunny Beach, ognuno offre qualcosa di diverso, ma praticamente tutti danno la possibilità di starsene comodamente seduti in poltrona o su morbidi sofà, con i piedi immersi nella sabbia calda, a pochi metri dal mare, all’ombra delle palme a sorseggiare un freschissimo drink ipercolorato alla modica cifra di 2,50€, e potete stare delle ore al vostro tavolo con una sola ordinazione, qui è tutto così, si vive all’insegna del relax, perciò mentre io e Keira saltellavamo allegre tra le onde, Valerio sorseggiava il suo cocktail con tanto di ombrellino colorato e spiedino di frutta, dietro ai suoi occhiali da sole, mezzo sdraiato sul sofà, ogni tanto mi guardava mentre inseguivo il venditore di aragostine o mentre mi emozionavo a guardare i tipi che se ne andavano a noleggiare le moto d’acqua, insomma, erano anni che non ero così felice al mare.

Dopo una bella mattinata passata tra tuffi e giochi d’acqua abbiamo raggiunto Valerio, io ero già rossissima stile gamberetto, perché sappiatelo, in Bulgaria il sole “picchia” parecchio, quindi vi consiglio una buona crema, che non faticherete a trovare, i negozi sulla passeggiata sono attrezzatissimi.
Anche io e Keira abbiamo ordinato un cocktail facendo compagnia a Valerio, o meglio 2 cocktail perché in alcuni locali è sempre “Happy Hour” che qui è sinonimo di 2 drink al prezzo di 1, per lei estratti di frutta fresca, per me un qualcosa di fruttatissimo, poi abbiamo scoperto che il locale offriva anche la possibilità di rilassarsi su delle poltrone a dondolo e li è stata la fine, ci siamo spaparanzate fino a che non ci è venuta fame, che equivale a dire “finchè non abbiamo finito il drink”.

A quel punto era giunta l’ora di andare a cercare un locale dove pranzare, avevamo solo l’imbarazzo della scelta dato che tutto il viale che costeggia il mare è letteralmente pieno di ristoranti, uno in pieno stile Bulgaro, uno tutto in legno e paglia, uno che sembra un castello antico con tanto di armature, un altro che sembra una giungla tropicale dove la sera fanno spettacoli con il fuoco, insomma, è esaltante questa Sunny Beach, a ripensarci ancora mi emoziono!


Abbiamo deciso di entrare in un grandissimo ristorante tutto in legno su due piani, al primo piano eravamo praticamente solo noi ed altre persone che si erano messe in terrazza, c’era pure un piccolo parco giochi dove, logicamente, abbiamo giocato tutti e tre, anche se io e Valerio tecnicamente l’età di scivoli e gonfiabili l’abbiamo passata da un pezzo, ma ci siamo fatti prendere la mano ed ormai eravamo così felici che era tutto perfetto.


Deve essere l’aria del Mar Nero a fare questo effetto, perché anche le altre famiglie se la stavano spassando tanto quanto noi…
Ad ogni modo è arrivata la cameriera per l’ordinazione, che non capiva un “h” di inglese, vi avevo già anticipato negli altri post che molti non parlano inglese, fortunatamente per ovviare a questo inconveniente quasi tutti i ristoranti hanno i menù con le immagini, e voi potrete comodamente indicare quello che desiderate.

Che dire, il ristorante era bello ed il cibo era buono, ma la cameriera si era scordata mezza ordinazione e mi ha lasciata senza niente nel piatto, ed io stavo proprio morendo di fame, fortunatamente anche qui facevano il mitico “Happy hour” ed avevo i miei preziosi cocktail al latte di cocco, ed un panorama sulla baia che avrebbe intrattenuto chiunque, perciò alla fine l’attesa per ricevere il mio piatto non è pesata così tanto, e poi ero così rilassata e felice che niente avrebbe potuto rovinare la giornata.

 

Dopo pranzo ci siamo concessi una bella passeggiata, abbiamo accarezzato bellissimi pappagalli, ammirato gli spettacoli dei vari artisti di strada, fatto shopping e preso altro sole, poi abbiamo fatto una capatina in hotel per un tuffo in piscina, un aperitivo e una doccia veloce, ponti e carichi per proseguire la splendida giornata!



Siamo ritornati sul viale del mare, direzione Luna Park, il biglietto per ogni attrazione costa circa 1€ o al massimo 2€, i giochi sono davvero tanti, dalla casa degli orrori, un percorso “mostruoso” da percorrere a piedi tra uomini mascherati da lupi mannari, corridoi con passerelle tremolanti e luci oscillanti che danno la sensazione di vorticare in un tunnel colorato e corridoi di specchi da percorrere totalmente al buio, sconsigliatissimo ai bambini più piccoli ma divertentissimo per quelli più grandi e per gli adulti; al trenino, alle montagne russe, alle giostre volanti, insomma, divertimento assicurato, e per i più piccoli i gonfiabili più belli che ho mai visto, animati, letteralmente, con scivoli che compaiono dal nulla, muri che si alzano e si abbassano e personaggi che si muovono…
Inutile dire che abbiamo provato praticamente tutto!

Sul viale che costeggiava il mare si trovavano anche tante ragazze con vari animali, pronte a cederli ai turisti in cambio di pochi spiccioli per una magnifica foto ricordo scattata al momento, devo dire che eravamo parecchio indecisi tra i bellissimi ara, i pappagalli più grandi del mondo, con cui però abbiamo già avuto a cjhe fare a Danzica, in Polonia, quando ci siamo calati nei panni di pirati improvvisati, bellissimo era il piccolo alligatore di 3 mesi che una ragazza teneva in mano, lo abbiamo accarezzato e siamo rimasti stupiti, alla fine abbiamo fatto la foto con un iguana gigante e coloratissimo, ci hanno scattato varie foto, ci hanno fatto scegliere la più bella ed in neanche un minuto era già bella che stampata, un ricordo simpatico da portare a casa.

Stanchi ma felici siamo poi corsi in spiaggia ad ammirare il mare e le luci del molo che iniziavano ad accendersi, era una giornata così bella che speravamo non finisse mai…
Ancora shopping tra le vie di Sunny Beach, qui troverete pochi prodotti a base di rosa ma tanti capi taroccati, tanti narghilè, conchiglie, modellini di navi e ceramiche, se volete qualcosa di tipico scegliete le ceramiche, se volete qualcosa di stiloso e non taroccato optate per i negozi con “infulenze turche” di quelli che hanno stole e sciarpe di lana di capra, noi abbiamo preso delle meravigliose sciarpe morbide come seta e calde come l’abbraccio della mamma, costicchiano rispetto alle altre cose, circa 7€ l’una, ma è un acquisto che li vale tutti!

Se preferite regalarvi un trattamento di bellezza sappiate invece che abbondano le “fish spa”, ovvero delle vasche piene di pesciolini minuscoli in cui dovrete immergere i piedi, i gentilissimi pesciolini come dei piccoli estetisti si metteranno a lavoro e vi faranno venire dei piedini morbidi morbidi.
Una cosa che probabilmente lascia di stucco se non la conoscete, ma per un certo periodo di tempo è andata di gran moda anche da noi in Italia, io mi sono sempre astenuta dal provare, reduce del mio viaggio in Grecia dove questi simpatici pesciolini mi mordevano i piedi come li immergevo in acqua, facendomi fare grandi rincorse per tuffarmi a largo, cercando di non affogare per le troppe risate a causa del solletico che mi stavano facendo, ebbene si, soffro tremendamente il solletico!

Live Fish Restaurant


Cammina, cammina si era fatta ora di cena, ed ovviamente mica potevamo saltare un pasto!
Questa volta per cena non ci siamo affidati alla fortuna, siamo andati in uno di quei ristoranti che solo un buongustaio, un abitante o un frequentatore assiduo del luogo potrebbe consigliarvi, insomma, una vera e propria chicca, qui non si capita per caso, non è lungo la passeggiata che si affaccia sul mare, non ci si va per il panorama, e da lontano non sembra neanche un ristorante, ha un grande parcheggio, grandi vasche blu piene di pesci e due grandi statue di pesci pagliaccio all’entrata, a prima vista può sembrare un acquario, ma in realtà è il miglior ristorante di pesce della costa Bulgara, esattamente a due passi dal centro di Sunny Beach!
Il grande parcheggio è una cosa da non sottovalutare, rende questo locale estremamente comodo anche per chi viene da fuori, conoscerlo è una fortuna ed il pasto un’esperienza!
Qui praticamente non si serve carne, se non qualche salsiccia fatta in casa che comunque vale la pena di assaggiare e dell’agnello, il menù comprende praticamente solo pesce, nessuna preparazione strana, troppo intingolata o con troppi ingredienti, qui si mangia pesce freschissimo, così fresco che se avete un appartamento e volete cucinarvelo da soli potrete scegliervelo direttamente dalle vasche dove se ne sta ancora vivo a nuotare, questa è la loro idea di “fresco”, ti scegli il pesce, la cottura e loro te lo servono dopo avertelo preparato davanti, una cosa alquanto rara da trovare, molto curiosa e sicuramente tipica ed imperdibile, non trovate?

Trota alla piastra, storione alla griglia, carpa fritta e chi più ne ha più ne metta, al Live Fish Restaurant avete solo l’imbarazzo della scelta!
I proprietari sono veramente gentili e vi accoglieranno con un patè di uova di pesce davvero delizioso e crostini croccanti, il tutto accompagnato da un infinità di bibite preparate al momento con sciroppi di alta qualità prodotti a partire da frutta fresca, noi ne abbiamo preso uno alle more che era favoloso, uno ai lamponi fresco e dissetante e uno al sambuco divino; una volta consultato il menù non vi resta che scegliere, e fidatevi che avete solo l’imbarazzo della scelta, dal polpo al granchio, dalle cozze allo sgombro, dal mare al fiume, qui i pesci ci sono tutti, e neanche a dirlo sono freschissimi.
Tutti i piatti vengono preparati espressi con materie prime a km 0, comprese le zuppe del giorno, che vanno da quelle vegetali a quelle di pesce, delicate e vellutate, una coccola per il palato.
Il locale è spazioso con tavoli e panche di legno bianco, lanterne e decorazioni a tema marittimo, con pesci di legno appesi alle pareti, il che rende il tutto molto interessante anche se non dispone una vista diretta sul mare, i bambini si divertiranno da matti a guardare i vari pesci nelle tante vasche all’esterno, Keira non voleva più venir via.

Il nostro menù:


Antipasto di patè di uova di pesce offerto dalla casa, squisito! 

 
Abbiamo ordinato una zuppa di pesce davvero squisita, cremosa e delicata.



Salmone marinato in casa con cipollina fresca e burro, saporito al punto giusto

 

dello storione alla piastra, della carpa, della trota e vari assaggi di pesci locali, uno più buono dell’altro, sicuramente lo storione ve lo consiglio, è da provare, per il resto non saprei dirvi cosa ci è piaciuto di più, era tutto ottimo.

 
Ristorante approvato all’unanimità, se volete andare sul sicuro prenotate, vengono da ogni dove per cenare qui!
Alla fine pieni e soddisfatti siamo tornati in hotel, che distava pochi minuti da li, un po’ tristi perche l’indomani saremmo dovuti ripartire alla volta di Sofia…

 




Dove:

Flower Street Sunny Beach, 8240 Sunny Beach, Bulgaria

Okolovrasten Pat 9, Sunny Beach 8240, Bulgaria

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