Primo giorno: le cose da sapere prima di partire per la Bulgaria
Secondo Giorno: Belogradichk e le Grotte Magura,
Terzo Giorno: Gli Occhi di Dio e Sofia
Quarto giorno: Tra Plovdiv e Sunny Beach
Quinto giorno: Nesebàr e la Costa Bulgara
Sesto giorno: Varna
Settimo giorno: Sunny Beach tra spiagge e ristoranti
Ultimo giorno passato in Bulgaria, un bellissimo viaggio, una fantastica avventura, ma purtroppo il tempo volgeva al termine perciò era ora di ripartire.
Perciò abbiamo lasciato il nostro hotel di Sunny Beach dopo una bella colazione, non vi nego che in macchina il viaggio da Sunny Beach all’aeroporto di Sofia è lungo, tuttavia con le dovute soste non vi peserò, certo, ci sono più opzioni per raggiungere l’aeroporto di Sofia, la prima è la macchina, che abbiamo utilizzato noi, la seconda il treno, il paesaggio che vi scorrerà dal finestrino sarà bellissimo, ma ci metterete qualche ora in più che in macchina, circa 7 ore e 30 invece di 3 ore e 44, tuttavia avete a disposizione anche l’aeroporto di Varna, che, a seconda di dove andate vi condurrà con un volo comodamente a casa, altrimenti in poco più di un ora vi farà arrivare a Sofia.
Questo è il mio ultimo post sul racconto del nostro tour in Bulgaria, ed è inutile che vi stia ad elencare le varie soste che abbiamo fatto durante il viaggio, nonostante non fossimo in cerca di avventure e il tempo fosse limitato abbiamo comunque imparato cose nuove, visto paesaggi meravigliosi, pianure sconfinate piene di cicogne, cavalli che pascolavano liberi ai bordi della strada ed ovviamente abbiamo mangiato e fatto shopping, perché le aree di sosta dell’autostrada Bulgara sono bellissime, enormi, ben illuminate e super fornite, soprattutto di snack introvabili in Italia, tipo i confetti della Milka, tanto per fare un esempio…
Ho pensato così di scrivere in questo ultimo post tutto ciò che abbiamo imparato in questo viaggio, e ciò che ci ha colpito maggiormente.
La Bulgaria e i cavi
Camminando in giro per Sofia, ma anche per il resto della Bulgaria, vi capiterà sicuramente di notare che i cavi della luce e del telefono passano da uno stabile all’altro e da un terrazzo all’altro in maniera confusionaria, quasi fossero fasci di fili disordinati arrivati li per caso, ebbene, non scandalizzatevi, i cavi “esterni” sono un ricordo dei vecchi tempi, quando le famiglie dovevano arrangiarsi per portare in casa propria l’elettricità, passandosi i cavi tra stabili vicini, alla fine questa cosa ha caratterizzato varie zone della nazione, molti artisti hanno “addobbato” i vari cavi e ad oggi le zone più vecchie rimangono così in memoria di ciò che è stato.
In Bulgaria esiste un posto poetico, pittoresco e romantico chiamato “la Valle delle Rose”, non tutti sanno che pur occupando soltanto il 2% della superficie Europea, la Bulgaria produce il 70% dell’olio di rose prodotto nel mondo, e da maggio a giugno le sue valli si riempiono di rose profumatissime, non le classiche rose a cui siamo abituate, ma una varietà conosciuta per il suo forte ed intenso profumo, la “damascena”.
Attenzione però, ogni anno la data del raccolto ambia, informatevi prima di partire!
Se riuscite ad andare in uno dei paesi situato nella Valle delle Rose acquistate l’olio puro di rosa, viene venduto in boccette di vetro contenute in piccoli contenitori di legno intagliato, li trovate anche nei negozi di tutta la regione, ma quelli lavorati a mano dai contadini hanno sicuramente un fascino tutto loro, il prezzo è conveniente, anche troppo se si pensa che con 3000 kg di petali si ottiene 1 litro di olio di rose, nel resto del mondo questo prezioso estratto può arrivare a costare 3000€ al litro, ma in Bulgaria avrete la possibilità di acquistare boccette da 10 ml ad un €, avrete così un ricordo prezioso da portare con voi.
Non solo olio di rosa ma anche profumi, acqua profumata, saponi, confetture, petali secchi per decorazioni o risane, liquori, grappa e sciroppi, ogni azienda ha la sua ricetta ed ogni prodotto è differente.
Se siete amanti dei cosmetici vi consiglio di acquistare il burro per il corpo, ha un profumo splendido ed una consistenza vellutata che lascerà la vostra pelle morbidissima!
Il più bel festival delle rose si svolge a Kanzalak, di solito il primo fine settimana del mese di giugno o l’ultimo del mese di maggio, qui si tiene la parata dove partecipa tutto il paese, non mancano i Kukeri, uomini vestiti con maschere tradizionali dalle fattezze animalesche, culto ereditato dai Traci, che danzavano per Dioniso, ci sono ragazze e ragazzi in abiti tradizionali che sfilano con coroncine e cesti pieni di rose, si canta, si balla e tra un concerto ed i fiochi d’artificio si elegge ed incorona la regina che girerà il mondo ospitata dai vari stati per far conoscere a tutti la tradizione che si cela dietro al prezioso olio di rose che tutti, almeno una volta nella vita, abbiamo utilizzato, visto che le grandi marche comprano l’olio proprio in Bulgaria, dove non solo è abbondante ma è anche il migliore del mondo!
Tutti i visitatori durante la manifestazione hanno la possibilità di raccogliere le rose, (per qualche minuto giusto per divertimento, non c’è da durar fatica, tranquilli) accompagnati dai contadini e dai raccoglitori in abiti tipici, c’è inoltre la possibilità di vedere un distillatore d’olio in funzione e seguire tutto il percorso che fa la rosa, dal campo alla boccetta, l’esperienza vale il viaggio, è una gran gioia per tutti, e come vi ho già detto, l’accoglienza Bulgara è unica nel suo genere, renderanno la vostra permanenza indimenticabile.
Se vi ho fatto venire voglia di provare i prodotti alle rose sappiate che c’è un negozio a Fano nelle Marche, che ovviamente vende anche online, gestito da un bravissimo ragazzo Bulgaro, ferratissimo sulla storia di questo fiore, nel suo negozio “Fresh Rose” troverete di tutto, dalle caramelle alla rosa che vi faranno venire la pelle profumata, ebbene si, provare per credere, al burro per il corpo che tanto amo, passando per profumi e confezioni regalo.
I balconi sono stanze di casa
I balconi dei palazzi in Bulgaria sono tutti diversi, colorati e pieni di cose, vengono considerati veri e propri prolungamenti della casa, perciò non è raro trovarli addobbati come giardini, o trasformati in ripostigli all’aperto, o in garage per bici e mezzi leggeri a due ruote, molti hanno addirittura la cucina sul balcone!
Animali della Bulgaria
Le strade periferiche sono piene di animali, probabilmente perché non c’è un gran traffico nella campagna Bulgara, quindi non è raro trovare galline che razzolano tranquille, ma anche caprette o vari animali selvatici, come criceti e tartarughe, giusto per fare un esempio.
Ma non è finita qui, centinaia di cicogne nidificano sui comignoli delle città e una comunità di foche monache si è stanziata sulla costa sud del Mar Nero,insomma, la Bulgaria è piena di vita!
Cani randagi
Chiunque, compresa me, vi dirà che la Bulgaria è piena di cani randagi, è bene non avvicinare quelli che incontrate in campagna o nelle zone isolate, ma al contrario di quanto tanti dicono non è il caso di creare allarmismi, la maggior parte dei cani che trovate per strada sono un po’ di tutti, e sono soltanto in cerca di coccole.
Saluti col clacson
I Bulgari suonano il clacson per ogni cosa, non solo per dire “muoviti” oppure “attento”, ma anche per dire “ciao”, oppure per dire “guarda qui”, per le feste poi per le strade creano praticamente una sinfonia.
Market non-stop
A Sofia è facile trovare dei mini market che stanno aperti 24 ore su 24, vendono di tutto, dalle barrette di cioccolato agli alcolici, alle bottiglie di tè aromatizzati a qualsiasi frutto vi venga in mente ai cereali per la colazione, sono davvero comodi ed economici, in più le commesse sono davvero molto veloci a servire, anche quando c’è fila.
Klek Shop
Foto by: https://www.deviantart.com/sograph/gallery/32146097/klek-shops-in-sofia
Rimanendo in tema “negozi” non potete non fare acquisti in un Klek shop, o “knee shop”, piccoli negozi aperti al piano interrato delle abitazioni, lasciati in memoria di un passato non troppo lontano, dopo la caduta del comunismo, quando gli abitanti, finalmente liberi di avere una proprietà privata fino ad allora vietate, volendo aprire un negozio, ma non riuscendo a pagare l’affitto, aprivano le loro attività direttamente negli scantinati, esponendo in strada la merce.
Questi negozi sono davvero molto particolari, hanno piccole finestre che si affacciano sul marciapiede, da li si acquistano gli oggetti e si paga il venditore che si affaccia, è necessario proprio mettersi in ginocchio, e da qui il nome “klek shop”, ovvero “acquisti in ginocchio”, intorno alla finestra troverete delle vetrinette con gli oggetti esposti, purtroppo questi negozi, che si trovano solo a Sofia, stanno scomparendo con il passare degli anni, perciò non perdete l’occasione di farci un salto!
Yogurt
Una delle cose che troverete in Bulgaria e che dovete assolutamente assaggiare è lo yogurt, vale la pena di spenderci qualche parola in più.
Lo yogurt che troverete in Bulgaria non è quello che siete abituati a comprare al supermercato, bensì è un prodotto unico e tipico dei paesi balcanici, è san, fresco, dissetante è il luogo in cui nasce che lo rende unico ed irreplicabile in altre parti del mondo, è infatti il Lactobacillus bulgaricus, che nasce in questo paese grazie al clima particolare, a dare inizio alla fermentazione che trasforma il latte in yogurt.
Lo yogurt bulgaro è ricco di calcio e fa bene al sistema nervoso, forse è per questo che i Bulgari sono così felici!
Che ci crediate o no è proprio in questa terra che nasce lo yogurt, furono i Traci i primi a prepararlo, con il latte di pecora, notando che il latte cagliato, ovvero trasformato in yogurt, si conservava più a lungo del latte fresco ed aveva ottimi valori nutrizionali, pensate che Genghis Khan lo utilizzava come cibo per il suo esercito per le sue capacità rinvigorenti, alcuni studi riportano addirittura che il segreto della longevità dei popoli Balcanici sia da attribuire a questo alimento.
No per dire si e si per dire no
I Bulgari per fare cenno di assenso scuotono la testa, come facciamo noi per dire “no”, e viceversa.
Gli edifici diroccati
Se come noi avete intenzione di prendere una macchina, sappiate che girando per la periferia di Sofia troverete tantissime case diroccate,purtroppo non c’è molta richiesta per le case in periferia, e gli abitanti preferiscono abbandonarle dato che nessuno le comprerà mai, è veramente un peccato perché la campagna in Bulgaria è meravigliosa, tuttavia c’è solo da capirli, ci sono paesi dove ci sono si e no 4 o 5 case e magari solo un piccolo bar, non tutti hanno la macchina, molti hanno un carretto, ma per farlo muovere ci vuole un cavallo, che non tutti hanno, e fare la spesa, a supermercati che spesso si trovano a km di distanza non è semplicissimo, in particolare d’inverno quando nevica e le temperature sono rigide.
Noi abbiamo trovato un signore anziano con una busta della spesa, che camminava su un strada di campagna dirigendosi verso una casa sperduta nei campi, la città più vicina era a 5 km…
Tuttavia mano a mano che vi avvicinate alla costa del Mar Nero noterete che le case diroccate spariscono, per lasciare il posto ad enormi cantieri, qui la vita è un continuo brulicare, stabili ed edifici nuovi spuntano come funghi e sono bellissimi!
Le spezie sono molto utilizzate nella cucina di questo paese, le vendono in tutti i negozi, come pure i petali di rosa, costano poco e sono ottime, non è raro trovare veri e propri disegni realizzati nei barattoli che contengono mix di spezie in polvere, sono così carini che praticamente nessuno li utilizza una volta arrivato a casa, dato che non si deteriorano, se avete intenzione di utilizzarle, saranno un bellissimo ricordo.
La nazione più antica d’Europa
La Bulgaria è il Paese più antico Europa, si è costituita come nazione nel 681, prima di allora la Bulgaria corrispondeva all’antica Tracia.
Qui è nato l’alfabeto cirillico
L'alfabeto cirillico è nato in Bulgaria ed è poi successivamente stato introdotto in Russia, si dice che sia stato inventato dai santi Cirillo e Metodio, due fratelli missionari che dedicarono la loro vita all’alfabetizzazione delle popolazioni slave.
Per visitare la Bulgaria non serve il passaporto
La Bulgaria è entrata a far parte dell’Unione Europea perciò per accedervi vi basterà avere una carta d’identità valida per l’espatrio.
Più carretti che macchine
Ebbene si, avete capito bene, moltissimi abitanti non hanno una macchina, bensì un carretto, molto spesso trainato da un cavallo o da un mulo, vi capiterà di trovarli anche sulle strade ad alta percorrenza; molte volte i cavalli sono così belli ed agghindati che sembrano recarsi ad una parata.
Nastrini rossi e bamboline tra le foglie degli alberi
Si chiama martenitza, e i Bulgari se lo regalano tra loro all'inizio di marzo, che per loro segna l'inizio della primavera, solitamente è un braccialettino intrecciato rosso e bianco, che poi verrà appeso al primo albero fiorito che si incontra sulla strada, è una tradizione molto carina e di buon auspicio, e poi alcune bambiline di filo che vengono appese agli alberi sono veramente belle.
Più carretti che macchine
Ebbene si, avete capito bene, moltissimi abitanti non hanno una macchina, bensì un carretto, molto spesso trainato da un cavallo o da un mulo, vi capiterà di trovarli anche sulle strade ad alta percorrenza; molte volte i cavalli sono così belli ed agghindati che sembrano recarsi ad una parata.
Nastrini rossi e bamboline tra le foglie degli alberi
Si chiama martenitza, e i Bulgari se lo regalano tra loro all'inizio di marzo, che per loro segna l'inizio della primavera, solitamente è un braccialettino intrecciato rosso e bianco, che poi verrà appeso al primo albero fiorito che si incontra sulla strada, è una tradizione molto carina e di buon auspicio, e poi alcune bambiline di filo che vengono appese agli alberi sono veramente belle.
E così finisce il nostro viaggio in Bulgaria, in questi 8 giorni ci siamo divertiti abbiamo imparato tante cose nuove ed abbiamo vissuto momenti emozionanti, consiglierei a tutti questa esperienza, è sicuramente un Paese ricco di storia, tradizioni e meraviglie architettoniche e non, ed ha davvero molto da offrire.
Ringrazio Saal digital per avermi permesso di raccogliere in uno splendido album le foto di questo bellissimo viaggio, consentendomi così di avere un ricordo unico da mostrare a tutti, adoro gli album di foto, meglio ancora se sono facili da personalizzare ed offrono mille stili e colori diversi!
Ringrazio tutte le strutture che ci hanno ospitato e tutti coloro che ci hanno aiutato ad organizzare questo splendido viaggio
In particolare, in ordine del tutto casuale:
Lavele St 19, 1000 Sofia Center, Sofia, Bulgaria
Top Rent a Car
Sofia Style Apartments
Sofia Style Apartments
st. Byalo More 1, Centro, 1527 Sofia, Bulgaria
Ristorante Hadjidraganovite kashti
75, Kozloduy st | Between Lion's Bridge and Ramada Hotel
Ristorante Hadjidraganovite kashti
75, Kozloduy st | Between Lion's Bridge and Ramada Hotel
Mr Babà
bul. "Primorski" 27, 9000 Varna Center, Varna, Bulgaria
Nessebar 1, 8240 Slanchev Bryag, Sveti Vlas, Bulgaria
102,
3900 Tsentar, Belogradchik, Bulgaria
Grotte Magura
Okolovrasten Pat 721,
Sofia 1360 Bulgaria
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