E poi ti buttano li che il colloquio però lo vogliono di notte....
Allora, cari miei "signori" informatevi prima di contattare una persona per proporle certe cose, e sappiate, che quando avete a che fare con me, certe vostre "proposte lavorative" passano da qui e vanno dritte dritte da polizia e carabinieri, poco importa se mi chiamate con l'anonimo, io posso rintracciarvi, anzi, in verità, l'ho già fatto.
Ora ditemi voi se è possibile che uno ti faccia proposte del genere!?!
Ieri me ne stavo tranquilla a fare le mie cosine quando ricevo una telefonata, un certo tizio che si è presentato come il Signor M. dell'agenzia non-ci-devi-capì-na-mazza di Milano.
Non me la dici nuova, Milano è fatta di agenzie, ma il nome, non ho capito il nome:
"scusi, può ripetere quale agenzia"
"certo, l'agenzia shpshshshsh"
Hmm a questo punto o sono sorda io o questo ha seri problemi di pronuncia...
Vabbè, lasciamo perdere.
Mi propone un lavoro per i fine settimana nella mia città e mi chiede un contatto su internet per inviare materiale ed accordarci.
Ok, no problem.
La cosa che mi tornava strana è che ero io che chiedevo: "si, va bene il lavoro, ma è richiesto un certo tipo di abbigliamento? E gli orari? E le mansioni?"
E tipo non lo so, il compenso!?!?
Bèh, il compenso sarebbe dipeso da quali mansioni, grazie al cielo, lo so anche io, certo, se mi occupo di dare volantini non guadagno certo quanto uno che si occupa di organizzare tutto l'evento.
Vabbè, lasciamolo chiacchierare, magari sono in cattiva fede io, ma la cosa mi puzza sempre di più...
Ed ecco che finalmente il genio se ne esce con "ha famiglia?"
Si, ma perchè, secondo voi è importante?
Cioè, è un requisito fondamentale per lavorare meglio?
No, ma poverino, perchè pensava ai bimbi piccoli, è, anche io, che penso sempre male, gisutamente voleva venirmi incontro, forse, si sa che una mamma non può di certo lavorare tanto (ovviamente sono sarcastica), bhè, se avevo da occuparmi di qualche pargolo piccolo gli orari lavorativi sarebbero stati diversi!
"Disponibilità?"
Ovvio, disponibilità totale, se si parla di fine settimana poi, io sono sempre disponibilissima e senza problemi di orari, tanto c'è mia mamma a tenermi la bimba.
"Siccome si tratta di un evento importante, a seconda della mansione si potrebbe protrarre fino a tardi, disponibilità di notte?"
Ecco, mantengo il mio immancabile stile fatto di collane di perle e tubini neri in cui le signore di altri tempi ti lasciavano il tempo di rimetterti da solo sulla strada gisuta, per evitarti una figuraccia enorme, però stavamo parlando di un concerto, è anche possibile che si lavori fino a mezzanotte inoltrata, ho già lavorato durante eventi sportivi o concerti, ed ho staccato a mezzanotte passata da un pezzo, però questo ancora non mi dice niente, in pratica, in tutto questo ambaradan di discorsi non mi ha detto gli orari, nè quale abbigliamento è richiesto, non mi ha detto dove si svolge questo evento, nè quali sarebbero le mie mansioni, ovviamente non si è parlato neanche di compenso; è stato buono solo a chiedere se ho famiglia, e se sono disponibile per lavorare fino a tardi...
E poi, eccolo li che chiede un colloquio, ovviamente il colloquio sarebbe stato di notte...
Ma in che mondo un emerito sconosciuto contatta una ragazza mai vista nè sentita, per proporle un lavoro di due giorni, proponendole un "colloquio notturno per conoscerci"!?!
Ecco, di signorine disposte a far colloqui notturni, se ne trovano parecchie di notte, ma tu, non puoi chiamarmi da un'agenzia, e propormi certe cose, e se io fossi stata minorenne?
A me queste cose, mi fanno veramente perder le staffe!!!
E sinceramente, quell' "anonimo" sul display del mio telfonno, non mi ha fermata, perchè anche se questo personaggio chiamava da un'agenzia di moda (e di solito a me le agenzie mi chiamano senza oscurare il numero, anche perchè, voglio dire, che motivo avrebbero di farlo?) ha voluto tener per se il suo numero,(paura???),ed a me queste cose non mi impediscono di sapere chi sei...
Nel giro di neanche 5 minuti, ero a conoscenza della sua mail personale, del suo primo nome, del secondo ovviamente, oltre che del cognome, ero in possesso di un curioso scambio di mail con una ditta di cui non farò il nome e pure dell'età del suddetto.
Perciò, sappiate, che quando ci sono io davanti a voi, avete proprio sbagliato strada.
Sappiate anche comunque, che l'accaduto di ieri è in buone mani....
Perciò mi ritengo più che soddisfatta.
Passiamo alla ricetta di oggi???
Siii, daiiii!!
Patate Gratinate
Niente di più semplice, buonissime, vi assicuro!
1 lt di acqua
4 patate grandi
2 foglie di alloro
sale e pepe
paprika affumicata
100 ml di panna
pan grattato q.b
olio extra vergine d'oliva
Pelate le patate (prima lavatele e tenete le bucce da parte, a breve nuova ricetta per utilizzarle) e tagliatele a cubettini piccolissimi o a fettine, come preferite.
Sbollentatele nel litro d'acqua leggermente salata e con le foglie d'alloro.
Quando si saranno ammorbidite scolatele.
Mettetele in una ciotola, conditele con sale, pepe e paprika, ed infine un filo d'olio.
Mescolate per bene e trasferite in una pirofila da forno.
Intanto salate e pepate il pangrattato, inumiditelo con l'olio e distribuitelo sopra le patate, un filo d'olio ancora e poi in forno preriscaldato a 190° , opzione grill, fino a doratura, circa 20 minuti.
Sono buonissime sia calde che fredde!
Potete servirle anche a temperatura ambiente, sono perfette per esser servite durante un pic nic, io ad esempio le ho messe nel piatto a barchetta Poloplast e le ho portate con me per una cena fuori porta!