8 Giorni per visitare la Bulgaria, 8 giorni per scoprirla interamente, dite sia possibile?
Assolutamente si!
Noi lo abbiamo fatto, partendo da Sofia ed arrivando al Mar Nero, passando per grotte e siti archeologici, immergendoci nella cultura di questo splendido paese, dove l’orizzonte è sconfinato, il cibo ottimo e la vita bella: vi presento la Bulgaria, un vero e proprio paradiso low cost dietro l’angolo.
Giorno 1: Sofia, Cosa dovete sapere prima di partire per la Bulgaria
Assolutamente si!
Noi lo abbiamo fatto, partendo da Sofia ed arrivando al Mar Nero, passando per grotte e siti archeologici, immergendoci nella cultura di questo splendido paese, dove l’orizzonte è sconfinato, il cibo ottimo e la vita bella: vi presento la Bulgaria, un vero e proprio paradiso low cost dietro l’angolo.
Giorno 1: Sofia, Cosa dovete sapere prima di partire per la Bulgaria
Questa volta non ci siamo svegliati all’alba per partire, anzi abbiamo avuto la mattinata libera, abbiamo pranzato in aeroporto a Pisa e siamo partiti calmi e tranquilli dopo pranzo, o meglio, Keira e Valerio erano calmi e tranquilli, io ero partita per lavoro per Milano agli inizi di maggio, ero tornata il 21 sera, avevo infilato tutti i vestiti in lavatrice, per poco non ci infilavo pure la valigia, ed ero corsa a dormire, il giorno seguente, ovvero il 22 maggio, giorno della partenza, mi ero svegliata all’alba per pregare in aramaico antico che i vestiti asciugassero in fretta, mentre facevo la doccia stilavo a mente l’elenco di quello che non dovevo assolutamente scordare, e mentre con una mano mi asciugavo i capelli armata di phon, con l’altra infilavo roba a caso nella valigia, cercando di lasciare abbastanza cose pulite per il viaggio che avrei dovuto fare una volta tornata dalla Bulgaria, perché io lo so che il vero viaggiatore pensa già al prossimo viaggio quando ancora non è tornato a casa, ma io ero partita il 6 maggio per Milano, ero tornata il 21 maggio a Livorno, il 22 mattina ero poi partita con Keira e Valerio per Pisa, per decollare in direzione della Bulgaria, da li, dopo 8 giorni di vacanza, il 29 maggio sera sarei ritornata a Pisa per ritornare a Livorno sempre con Valerio e Keira, giusto poche ore di pausa e sarei dovuta ripartire la mattina del 30 con un nuovo treno per Milano, e da li il 6 sarei partita alla volta di San Benedetto del Tronto per il bellissimo Tour “100 ore nel Piceno”, quindi sarei tornata a Livorno il 10 Giugno, per fare da giudice al Cacciucco Pride e sarei ripartita alla volta di Fano per registrare una puntata di Linea Blu al Festival internazionale del Brodetto e delle zuppe di pesce, insomma una vera e propria Odissea…
Tornando a noi, ecco una lista di cose che dovete sapere prima di partire: il miglior modo per spostarsi in Bulgaria è senza ombra di dubbio la macchina, i treni non sono affatto male ed i trasporti a Sofia sono puliti e puntuali, tuttavia se avete intenzione di fare delle escursioni è la macchina ciò che fa per voi, gli autonoleggi sono molto economici, le macchine sono praticamente tutte nuovissime ed il noleggio parte da circa 7€ al giorno, basta prenotare con anticipo, la prima dritta che posso darvi, e fidatevi che è utilissima, è che su internet la maggior parte degli autonoleggi chiede la carta di credito, non valgono paypal, bancomat e carte di debito, perciò, se non avete intenzione di fare una carta di credito sappiate che noleggiare auto senza averla, al contrario di quanto molti vi diranno, è possibile, dovrete solo chiamare o contattare privatamente via mail le compagnie di noleggio che si appoggiano all’aeroporto e che hanno un ufficio all’uscita del terminal, circa 2 su 4 vi noleggeranno un auto anche se siete sprovvisti di carta di credito, in realtà anche se nessuno ve lo dice, la maggior parte dei noleggi accetta la cauzione per la macchina in contanti, ma dato che a volte questa ammonta (se non avete la carta) anche a 1000€, eviterei di arrivare fin li con le idee poco chiare, contattate perciò una compagnia su internet e fissate la data di arrivo, vi verranno a prendere in aeroporto e vi accompagneranno alla vostra auto, così dopo pochi minuti di pratiche potrete iniziare a guidare.
Per il noleggio occorre avere la patente da almeno 3 anni!
Noi ci siamo affidati a Top Rent a Car, ed alla fine del viaggio ci hanno pure consegnato un regalino, alla fine del racconto vi svelerò cos’è, ma adesso continuiamo con le dritte, la maggior parte delle compagnie vi consegnerà un auto con il pieno, e dovrete riconsegnarla con il pieno, il kilometraggio è illimitato, la benzina ad oggi costa la metà che da noi perciò è davvero un ottimo modo per muoversi, ovviamente se volete rimanere a Sofia utilizzate i mezzi pubblici, ma noi volevamo girare tutta la Bulgaria, quindi questa era veramente l’unica opzione…
Le strade in Bulgaria sono belle, larghe, asfaltate e pulite, non ci sono caselli e pedaggi, qui c’è la Vignetta, e per percorrerla si paga un bollo settimanale, mesile o annuale, già compreso nel costo del noleggio; i cartelli sono in cirillico ed in inglese, le indicazioni chiare, tuttavia se avete intenzione di inoltrarvi nel cuore di questa nazione sappiate che ci sono molte stradine sterrate con dossi e buche, quindi se avete in programma escursioni e visite alle grotte evitate di noleggiare un auto adatta solo alle strade di città, e ricordate di indicare i graffi e gli eventuali cocci al momento in cui prenderete la vostra auto, altrimenti se non potrete dimostrare che non vi è stata consegnata così dovrete pagare una penale, ma questo vale ovunque.
Dall’aeroporto al centro di Sofia, ed in generale nella periferia, andate piano, molto piano, perché è pieno di cani randagi, il randagismo è un problema serio in questo paese, e spesso vi verrà consigliato di non scendere di macchina se siete in campagna e vedete dei cani, a noi non è successo niente, tuttavia evitate di andare ad accarezzarli a meno che non siano evidentemente domestici.
Per strada vi capiterà più volte di trovare carretti trainati da cavalli e da asinelli, anche questo è un mezzo di trasporto molto diffuso in Bulgaria, in alcune zone ci sono più carretti che macchine, e noi ne abbiamo trovati davvero tanti.
Ultima dritta e poi inizio con il racconto: utilizzate un navigatore, a Sofia molti parlano Inglese, quasi tutti a parte gli anziani, ma in periferia no, e scordatevi l’Italiano, ed a meno che non vogliate parlare in Croato con un Bulgaro come la sottoscritta, che comunque non riusciva a farsi capire perché per quanto queste due lingue siano simili non sempre si somigliano, preparatevi l’itinerario prima di partire e caricate le mappe sul navigatore; ho avuto una buona maestra di cirillico, tuttavia non sempre è facile tradurlo, quindi non provate ad immedesimarvi traduttori su due piedi, non affidatevi alle cartine ed usate il navigatore.
Se vi inoltrate lungo le strade interne della Bulgaria non saranno solo i cani randagi il problema per strada, che comunque sulle strade ad alta percorrenza non ci sono, vi attraverseranno la strada volpi, tartarughe, aquile, rondoni e chi più ne ha più ne metta, quindi occhio alla velocità…
Altra cosa importante, quando in Bulgaria sono le 7 in Italia sono le 8, e le persone sono molto mattutine, le attività in centro aprono davvero presto.
Ecco il nostro itinerario a grandi linee, che in ogni post analizzeremo per bene (avevo in mente di fare così tante cose che le ho ordinate sul pavimento come un puzzle...):
Giorno 1
Arrivo a Sofia
Arrivo in appartamento
Cena in ristorante tipico
Giorno 2
Visita a Belogradchik ( 2h e 56 da Sofia)
Pranzo in ristorante panoramico
Visita alla Grotta Magura (15 minuti da Belogradchik)
Cena in ristorante tipico
Cocktail nel pub più in di Sofia
Giorno 3
Visita alle grotte Prohodna ( 1 h e 18 da Sofia)
Pranzo in ristorante tipico
Visita alla città di Sofia
Cena al Cosmos il ristorante più famoso della Bulgaria
Giorno 4
Partenza da Sofia direzione Plovdiv (1 h e 22 da Sofia)
Arrivo in Hotel a Sunny Beach in tarda serata (da Plovdiv a Sunny Beach 2 h e 58)
Cena sul lungomare di Sunny Beach
Giorno 5
Partenza per Varna ( 1 h e 30 da Sunny Beach)
Pranzo sul galeone
Visita di Varna
Ritorno a Sunny Beach
Cena sul lungomare
Giorno 6
Colazione e tempo libero in piscina
Partenza per Nessebar (15 minuti)
Pranzo in ristorante tipico
Pomeriggio libero
Cena sul lungomare
Giorno 7
Piscina
Pranzo in ristorante sul lungomare
Bagno nel Mar Nero
Cena in ristorante sul lungomare
Giorno 8
Colazione e partenza per l’aeroporto con varie soste intermedie
Partenza per Pisa
Nei prossimi post vi spiegherò tutto nel dettaglio, ma adesso cominciamo con le cose da esplorare, vi ho assillato con questa cosa del noleggio auto solo perché so che a molti di voi può tornare comodo, e poi perché molte volte le agenzie su internet vi propongono le escursioni a prezzi molto alti, e per le famiglie non è il massimo, pensate che per la visita a Belogradchik che noi abbiamo fatto il secondo giorno, ci hanno chiesto per 2 adulti ed una bambina di 10 anni 140 €, perciò considerando che Sofia la girate a piedi in una giornata e che almeno un paio di escursioni ve le consiglio, la macchina è il mezzo più economico.
In linea di massima la Bulgaria è un paese molto economico in tutto, se proprio non volete rinunciare alle visite guidate alle attrazioni comprate i biglietti per i tour direttamente alle agenzie in Bulgaria e non su internet, spenderete molto meno, per farvi un esempio, la visita a Belogradchik di cui vi ho parlato sopra che su internet costava 140€, in un’agenzia di viaggio a Sofia l’abbiamo trovata a 65€; per farvi avere un’idea del costo della vita qui prendete il prezzo di un oggetto venduto in Italia e dimezzatelo, avrete ottenuto un prezzo Bulgaro, considerate che ci sono posti economici e cari anche li, ma un ristorante di lusso ed un lauto pasto con almeno 6 portate non vi costeranno più di 50€ con vini inclusi, in quello più economico si va circa sui 7€ a pasto con birra inclusa e piatto di carne, quindi preparatevi ad abbuffarvi, per farvi rendere conto al meglio vi indicherò quanto abbiamo speso per ogni ristorante, così, giusto per invogliarvi a partire.
In quanto al cibo in Bulgaria è abbondante, molto abbondante, le porzioni sono da colossi, sempre molto economiche e spesso speziate ma non piccanti, una curiosità è che a tavola insieme all’olio e all’aceto vi porteranno anche cumino in polvere e spicchi d’aglio, ad ogni modo nessun piatto è speziato in maniera eccessiva ed è adatto anche ai bambini che di solito non amano sapori “strani”, ottimo è lo yogurt, servito in ogni modo, è uno dei migliori al mondo, il miele, che è anche un ottimo souvenir da portare a casa, i peperoni grigliati con formaggio ed i formaggi in generale, i dolci sono spesso troppo dolci per noi Italiani, ma comunque buoni, io mi sono sacrificata per voi e li ho assaggiati tutti, un enorme sacrificio proprio…
Vabbè la dieta la inizierò un lunedì qualsiasi di un anno a caso, prima o poi.
Il clima, mi stavo scordando ‘sta cosa importante del clima, essendo una meta ancora poco richiesta dai turisti non troverete molte notizie sulla Bulgaria perciò sono qui a farvi da Cicerone con la mia poca capacità di sintesi, ecco, il clima è importante perché praticamente ogni sito internet vi dirà che è mite, sempre bello e soleggiato.
Mite e soleggiato un cavolo, il clima in Bulgaria cambia con la facilità con cui una donna cambia umore in una giornata di saldi, piove praticamente ogni giorno e tanto, ma per pochi minuti, il preavviso è sconcertante, in un minuto passate dall’estate piena al diluvio universale con pioggia a sassate.
Non che questo sia un problema, i temporali durano letteralmente pochi minuti e durante la stagione estiva sono piacevoli, soprattutto nelle zone interne e collinari dove l’asfalto ed il terreno quando la pioggia cessa di cadere fumano letteralmente, ed in cielo si alzano soffici nubi dense e nebbiose, uno spettacolo insolito e sbalorditivo.
Non lasciatevi intimidire e portatevi un impermeabile, tutto risolto, anzi, se continuerete a seguirmi scoprirete che a volte la pioggia in Bulgaria può rivelarsi un piacevole spettacolo.
Per quanto riguarda l’alloggio noi abbiamo preso un appartamento, sono più economici e più pratici rispetto agli hotel, puoi rientrare a qualsiasi ora ed i parcheggi sono interni e gratuiti per quasi tutti gli appartamenti in affitto, e se avete deciso di prendere una macchina è importante, fate attenzione a 3 cose: il parcheggio in centro è sempre a pagamento, abbiate cura di scegliere un appartamento che offre il parcheggio interno o un hotel che vi da la possibilità di parcheggiare nel posto privato, ma quelli in centro sono veramente pochi, quindi attenzione a non prendere un hotel fuori mano, come “punto centrale” prendete la cattedrale Aleksandr Nevskij, più il vostro appartamento è vicino alla cattedrale e più siete in centro, l’ospitalità dei Bulgari è meravigliosa e questo è un altro motivo per scegliere un appartamento, pensate che la mamma del proprietario del nostro alloggio ci ha preparato con le sue mani la colazione, una gigantesca banitsa al formaggio, favolosa!
Curiosi di sapere cos’è una banitsa?
Lo scoprirete solo leggendo, o cercando su Google, ma se avete pazienza di attendere vi gusterete il racconto di chi l’ha assaggiata veramente e sa dirvi di cosa sa…
Ultima cosa: quasi tutti gli
appartamenti ed alcuni hotel a più piani non hanno ascensore, quasi in
tutti i bagni, pubblici e non, in alcuni alberghi, in alcuni
appartamenti ed in alcuni locali non è possibile gettare carta nel wc,
più ci si allontana dal centro di Sofia e più questa cosa è frequente,
perciò nel bagno ci sono appositi cestini per questo, lo so, per noi che
non siamo abituati è alquanto disgustoso, per questo a Sofia vi
consiglio pure di prendere un appartamento, nel resto della Bulgaria
scegliete invece un hotel.
Noi abbiamo alloggiato nel Sofia Style Apartments, piano terra, parcheggio privato dentro il giardino, piccolo market aperto 24 ore su 24 a pochi metri, e vi assicuro che è davvero comodo, in particolare per chi vuole assaggiare tutto ciò che in Italia non arriva, tipo i cioccolatini e i confetti Milka, o il Kit Kat al cheese cake e le varie bibite alla ciliegia che si trovano in tutta Sofia, tornando al nostro appartamento, una matrimoniale grande, un salotto con frigo, forno, microonde, bagno piccolo con cromoterapia, divano letto, zona tranquillissima e silenziosa ma a pochi minuti dal cuore della città, uno dei pub più belli di Sofia è raggiungibile a piedi e nel viale principale che si trova a pochi metri la mattina troverete una farmacia, che non si sa mai è sempre bene sapere dove si trova, tantissime pasticcerie, un piccolo panificio che fa dolci squisiti (bignè xxl, bomboloni ripieni di lamponi e torta al cioccolato a 50 centesimi l’uno, e sono fatti dalla signora ogni giorno), bar, un grande parco con giochi per bambini e pure un negozio che vende caviale di tutti i tipi.
I proprietari sono disponibili a qualsiasi ora del giorno e della notte e sono davvero gentili, perciò se siete dei viaggiatori che amano esplorare e siete alla ricerca di un posto strategicamente comodo per vivere la città questo è quello che fa per voi, economico, vicino al centro, molti locali intorno ed assistenza 24h.
Adesso iniziamo finalmente il racconto del nostro viaggio!
Noi abbiamo alloggiato nel Sofia Style Apartments, piano terra, parcheggio privato dentro il giardino, piccolo market aperto 24 ore su 24 a pochi metri, e vi assicuro che è davvero comodo, in particolare per chi vuole assaggiare tutto ciò che in Italia non arriva, tipo i cioccolatini e i confetti Milka, o il Kit Kat al cheese cake e le varie bibite alla ciliegia che si trovano in tutta Sofia, tornando al nostro appartamento, una matrimoniale grande, un salotto con frigo, forno, microonde, bagno piccolo con cromoterapia, divano letto, zona tranquillissima e silenziosa ma a pochi minuti dal cuore della città, uno dei pub più belli di Sofia è raggiungibile a piedi e nel viale principale che si trova a pochi metri la mattina troverete una farmacia, che non si sa mai è sempre bene sapere dove si trova, tantissime pasticcerie, un piccolo panificio che fa dolci squisiti (bignè xxl, bomboloni ripieni di lamponi e torta al cioccolato a 50 centesimi l’uno, e sono fatti dalla signora ogni giorno), bar, un grande parco con giochi per bambini e pure un negozio che vende caviale di tutti i tipi.
I proprietari sono disponibili a qualsiasi ora del giorno e della notte e sono davvero gentili, perciò se siete dei viaggiatori che amano esplorare e siete alla ricerca di un posto strategicamente comodo per vivere la città questo è quello che fa per voi, economico, vicino al centro, molti locali intorno ed assistenza 24h.
Adesso iniziamo finalmente il racconto del nostro viaggio!
Una
volta presa la nostra macchina rossa e nuova fiammante da Top Rent a
Car siamo arrivati al nostro appartamento Sofia Style Apartments,
abbiamo lasciato i bagagli, abbiamo preso la macchina e ci siamo diretti
al nostro primo ristorante tipico, ne abbiamo girati parecchi ed
abbiamo assaggiato ogni cosa possibile, anche qui ho un consiglio da
darvi: alcuni ristoranti hanno nomi impronunciabili, stessa cosa vale
per i piatti sul menù, che si, sono tutti sottotitolati in inglese, ma
siccome molte volte il cameriere non capisce una cippa del vostro
inglese che sia perfetto o “livello principiante”, indicate il nome del
piatto che volete, eviterete così di ritrovarvi un pollo intero al posto
di un bicchier d’acqua…
Il ristorante che abbiamo scelto per la cena ha un nome che io ancora non riesco a pronunciare “Hadjidraganovite kashti”, un grandissimo ristorante, uno dei più antichi della città, aperto dal 1886, oggi è principalmente un posto per turisti, con panche intagliate in legno, musicisti che iniziano a suonare verso le 20:00, oggetti antichi appesi alle pareti, camerieri in abiti tipici ed ovviamente cibo tipico di qui, il menù è colossale, non basterebbe un ora per scegliere, per fortuna a volte la mia mania ossessivo compulsiva nel ricercare i ristoranti ed i loro piatti su internet serve a qualcosa, perciò siamo andati li con me che avevo già in mente la lista di cosa volevamo ordinare con le varie opzioni da proporre a Keira e Valerio, sinceramente non sopporterei che qualcuno ordinasse al posto mio, ma mia figlia è sostanzialmente troppo pigra per leggersi tutto il menù e posso assicurarvi che qui il menù ha almeno 15 pagine, ed il mio ragazzo che ha mille qualità ma non quella di cucinare, riesce a preparare a malapena un uovo sodo, perciò per lui la maggior parte delle cose scritte sui vari menù esteri sono arabo, figuriamoci in Bulgaria…
Ad ogni modo, qui si beve bene e si mangia splendidamente, i piatti per vegetariani sono davvero tanti ma la specialità in tutto l’entroterra Bulgaro è senza ombra di dubbio la carne, morbida e saporita, attenzione, le porzioni sono davvero abbondanti, noi ci siamo portati tutto a casa, anzi, nell’appartamento, il discorso è diverso quando vi avvicinate alla costa del Mar Nero, dove si trova quasi solo pesce e sempre freschissima, ma avremo occasione di parlarne in seguito.
Il pane nei ristoranti non è mai compreso, dovrete ordinarlo a parte, altrimenti nessuno lo porterà a tavola.
Il nostro menù:
Starosofiska salata
Un’insalata tipica composta da peperoni marinati e grigliati, i peperoni in Bulgaria sono ottimi, ve li consiglio, ricoperti da formaggio grattugiato, noci e prezzemolo, il tutto condito con un ottimo olio d’oliva.
Lukanka, sudjuk, banski staretz - flat sausage
Vi ho detto che anche con la “traduzione” in inglese alcuni piatti sono incomprensibili, ecco bene, la Lukanka è un salame leggermente speziato e schiacciato, molto buono e saporito, per niente piccante nonostante il colore rosso vivo.
Yellow cheese
Un vassoio di ottimo formaggio fresco a pasta filata, non somiglia a nessun formaggio Italiano, però ha un sapore dolce e delicato.
Spicy pepper tepsia
Una mega salsiccia o meglio “kebap” di macinato di maiale leggermente speziata dalle proporzioni bibliche, servita con patate fritte, fagioli bolliti, crauti freschi e insalata di stagione, il tutto accompagnato da una salsa squisita, le salse sono tutte preparate dallo chef,e sono una più buona dell’altra, purtroppo le ricette sono tutte segrete…
Roasted pork ribs
Non aspettatevi le classiche costine di maiale, queste sono molto speziate e schiacciate, il mio ragazzo non resiste mai alle costine quando le trova su un menù, forse il piatto meno abbondante della serata ma così buone che ne avremmo mangiate ancora e ancora…
“Djolan meze”
Questo è sicuramente uno dei piatti più scenografici che ho ordinato per il mio ragazzo, che ama i funghi e il formaggio fuso, vi arriverà in tavola una piastra in ghisa fumante con morbidi bocconcini di maiale affogati in una delicatissima salsa e funghi selvatici, il tutto ricoperto da un abbondante strato di formaggio filante, se siete a dieta avete scelto il posto sbagliato.
Chicken fillet
Keira invece quando ho letto il menù ha optato per il pollo, e quindi ecco un morbido petto di pollo servito con pomodori al basilico, insalata con crauti, patate fritte, carotine e anche qui una salsa così deliziosa che vi verrà voglia di berne un litro, vale la pena di ordinare questo piatto anche solo per la salsa.
Riguardo al pane troverete diversi tipi, buono quello classico, migliore quello al burro, delizioso quello all’aglio, tutti preparati in giornata dal ristorante.
Tutto questo, più una bottiglia da mezzo litro di sidro, due birre medie e tre cocktail analcolici alla modica cifra di 50€, meno di 20€ a testa per una cena da re, ok, noi non sapevamo che le porzioni fossero così abbondanti, anche perché per quel prezzo ci aspettavamo dei piattini e invece guardate che meraviglia!
L’antipasto di formaggio costava 2€ e lo spiedo gigante 8€, i cocktail analcolici ve li consiglio, sono molto buoni.
Il ristorante che abbiamo scelto per la cena ha un nome che io ancora non riesco a pronunciare “Hadjidraganovite kashti”, un grandissimo ristorante, uno dei più antichi della città, aperto dal 1886, oggi è principalmente un posto per turisti, con panche intagliate in legno, musicisti che iniziano a suonare verso le 20:00, oggetti antichi appesi alle pareti, camerieri in abiti tipici ed ovviamente cibo tipico di qui, il menù è colossale, non basterebbe un ora per scegliere, per fortuna a volte la mia mania ossessivo compulsiva nel ricercare i ristoranti ed i loro piatti su internet serve a qualcosa, perciò siamo andati li con me che avevo già in mente la lista di cosa volevamo ordinare con le varie opzioni da proporre a Keira e Valerio, sinceramente non sopporterei che qualcuno ordinasse al posto mio, ma mia figlia è sostanzialmente troppo pigra per leggersi tutto il menù e posso assicurarvi che qui il menù ha almeno 15 pagine, ed il mio ragazzo che ha mille qualità ma non quella di cucinare, riesce a preparare a malapena un uovo sodo, perciò per lui la maggior parte delle cose scritte sui vari menù esteri sono arabo, figuriamoci in Bulgaria…
Ad ogni modo, qui si beve bene e si mangia splendidamente, i piatti per vegetariani sono davvero tanti ma la specialità in tutto l’entroterra Bulgaro è senza ombra di dubbio la carne, morbida e saporita, attenzione, le porzioni sono davvero abbondanti, noi ci siamo portati tutto a casa, anzi, nell’appartamento, il discorso è diverso quando vi avvicinate alla costa del Mar Nero, dove si trova quasi solo pesce e sempre freschissima, ma avremo occasione di parlarne in seguito.
Il pane nei ristoranti non è mai compreso, dovrete ordinarlo a parte, altrimenti nessuno lo porterà a tavola.
Il nostro menù:
Starosofiska salata
Un’insalata tipica composta da peperoni marinati e grigliati, i peperoni in Bulgaria sono ottimi, ve li consiglio, ricoperti da formaggio grattugiato, noci e prezzemolo, il tutto condito con un ottimo olio d’oliva.
Lukanka, sudjuk, banski staretz - flat sausage
Vi ho detto che anche con la “traduzione” in inglese alcuni piatti sono incomprensibili, ecco bene, la Lukanka è un salame leggermente speziato e schiacciato, molto buono e saporito, per niente piccante nonostante il colore rosso vivo.
Yellow cheese
Un vassoio di ottimo formaggio fresco a pasta filata, non somiglia a nessun formaggio Italiano, però ha un sapore dolce e delicato.
Spicy pepper tepsia
Una mega salsiccia o meglio “kebap” di macinato di maiale leggermente speziata dalle proporzioni bibliche, servita con patate fritte, fagioli bolliti, crauti freschi e insalata di stagione, il tutto accompagnato da una salsa squisita, le salse sono tutte preparate dallo chef,e sono una più buona dell’altra, purtroppo le ricette sono tutte segrete…
Roasted pork ribs
Non aspettatevi le classiche costine di maiale, queste sono molto speziate e schiacciate, il mio ragazzo non resiste mai alle costine quando le trova su un menù, forse il piatto meno abbondante della serata ma così buone che ne avremmo mangiate ancora e ancora…
“Djolan meze”
Questo è sicuramente uno dei piatti più scenografici che ho ordinato per il mio ragazzo, che ama i funghi e il formaggio fuso, vi arriverà in tavola una piastra in ghisa fumante con morbidi bocconcini di maiale affogati in una delicatissima salsa e funghi selvatici, il tutto ricoperto da un abbondante strato di formaggio filante, se siete a dieta avete scelto il posto sbagliato.
Chicken fillet
Keira invece quando ho letto il menù ha optato per il pollo, e quindi ecco un morbido petto di pollo servito con pomodori al basilico, insalata con crauti, patate fritte, carotine e anche qui una salsa così deliziosa che vi verrà voglia di berne un litro, vale la pena di ordinare questo piatto anche solo per la salsa.
Riguardo al pane troverete diversi tipi, buono quello classico, migliore quello al burro, delizioso quello all’aglio, tutti preparati in giornata dal ristorante.
Tutto questo, più una bottiglia da mezzo litro di sidro, due birre medie e tre cocktail analcolici alla modica cifra di 50€, meno di 20€ a testa per una cena da re, ok, noi non sapevamo che le porzioni fossero così abbondanti, anche perché per quel prezzo ci aspettavamo dei piattini e invece guardate che meraviglia!
L’antipasto di formaggio costava 2€ e lo spiedo gigante 8€, i cocktail analcolici ve li consiglio, sono molto buoni.
st. Byalo More 1, Centro, 1527 Sofia, Bulgaria
Ristorante Hadjidraganovite kashti
75, Kozloduy st | Between Lion's Bridge and Ramada Hotel
Ristorante Hadjidraganovite kashti
75, Kozloduy st | Between Lion's Bridge and Ramada Hotel
Nessun commento:
Posta un commento