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venerdì 23 settembre 2011
Tuorlo d'uovo fritto con scaglie di parmigiano affumicato
Non so se avete saputo della legge Levi (quel simpatico personaggio che anni fa si guadagnò il nomignolo di "ammazzablog" per aver proposto una legge che, fortunatamente non passò), in pratica dal 1° di settembre non potranno più essere applicati ai libri sconti superiori al 15%, un colpo basso per Amazon, Bol, Ibs, e tutti quelli che, per non ripiombare in un medioevo culturale, aspettavano che quel determinato libro andasse in sconto, perchè, diciamocelo, 30€ per un libro di 27 pagine....
Sono un furto...
Io ero una di quelle che si metteva nella lista dei desideri un sacco di titoli e, come andavano in sconto, correvo a fare l'ordine.
Ed un libro, per me, diventava acquistabile quando lo sconto era del 30% o del 40% a volte addirittura si arrivava fino al 70%.
Non che io non mi possa permettere di comprare 40 € di libro, sia ben chiaro, penso che tutti voi abbiate la possibilità di spendere 40€, ma sinceramente, spendere 40€ in un libro, mi sembra una cosa veramente eccessiva, in particolare se poi questo libro non è un testo universitario ma un libro di ricette o Il Milione di Marco Polo...
Questa legge, secondo il "Sig" Levi, favorirà le piccole librerie (si, quelle di paese, così sfornite che non hanno neanche mezzo testo di quelli che noi vogliamo, e se lo ordiniamo, bhè, io sto ancora aspettando un volume ordinato a gennaio 2009....)
Il bello è che non ci potranno essere sconti sotto il periodo natalizio, quindi, proprio una bella legge, non vi pare??
Secondo me, il risultato sarà l'opposto, dato che viviamo nell'era di Internet, la gente se li scaricherà tutti...
Io amo i libri, amo possedere un libro, averlo lì sulla mia mensola, poterlo aprire, sfogliare quando voglio, sentirne il suo odore ed il fruscio delle pagine, i libri sono stati parte di me fin dall'infanzia, ma per quanto io ami i libri, mi rifiuto, ASSOLUTAMENTE, di comprare libri non scontati con prezzi da furto (ci dicono di non pensare più in lire, ma quando mai avete speso 80.000£ per un libro???).
Potete o meno essere d'accordo con me, fatto sta che io, gli ultimi di agosto, ho fatto un ordine di 31 libri, per non comprarne più dopo il 1° settembre.
Sia chiaro, li comprerò ancora, quei 31 libri facevano parte di "quei libri" quelli su cui morivo da anni o da mesi ma che superavano i 29€, e 29€ son decisamente troppi, se però ai quei 29 viene applicato uno sconto del 70% perchè son libri di 10 anni fa, bhè, la storia cambia, ma dato che non ci saranno più sconti...
Niente più libri costosi per me, se non quelli a prezzi accettabili, oppure quelli sulle bancarelle.....
Tutto questo, per dirvi, che tra i libri che ho preso, c'è anche il libro di Cracco, libro che ho trovato davvero molto interessante, e dove ho trovato questa brillante idea del tuorlo d'uovo fritto. Dentro rimane cremoso, e fuori croccante!!! Il procedimento è semplicissimo:
1 tuorlo a persona
1 uovo intero
pan grattato
Dividete il tuorlo da''albume, facendo attenzione che il tuorlo non si spacchi.
Congelate il tuorlo.
Quando il tuorlo sarà congelatelo passatelo nell'uovo sbattuto e poi nel pangrattato, ripetete questa operazione due volte.
Congelate nuovamente l'uovo e quando sarà congelato friggetelo in olio bollente fino a doratura.
Io l'ho servito con delle scaglie di parmigiano affumicato in casa.
che ricetta interessante
RispondiEliminame la segno
questa è da provare!!!!
cmq non capisco pero' i costi troppo eccessivi sui libri da cucina
quando arrivo alla mondadori vado sempre alla ricerca degli sconti altrimenti le cifre vanno anche oltre i 40 euro
buona giornata
che ricetta unica! Vorrei provarci! non sono proprio un disastro in cucina ma non saro' brava come te! passa da me...:***
RispondiEliminawww.celyneglam.blogspot.com
Assolutamente concordo per quanto riguarda i libri&Co. ... d'altronde abbiamo cominciato a scaricar musica e film quando son diventati troppo cari... e anche con i libri mancherà poco, ahimè!
RispondiEliminaPer i tuorli bellissima l'idea di friggerli da congelati!Così non si supercuociono in olio bollente!avevo visto da dario bressanini che il tuorlo una volta congelato e poi scongelato rimane "duro" ( http://bressanini-lescienze.blogautore.espresso.repubblica.it/2010/04/25/sfida-agli-chef-un-ingrediente-in-cerca-di-ricette/ )e mi ero sempre chiesta se fosse possibile poi friggerlo...ma non avevo pensato che anche se più duro se lo friggi si cucina troppo invece da surgelato rimane cremoso: come lo fai tu è molto più geniale!Bella, bellissima ricetta!Complimenti!
Sono d'accordo che a volte il libri costano tanto, ma bisogna sempre pensare a tutto il lavoro che c'è dietro e ai costi di stampa, promozione e distribuzione...Un autore da un libro, quando è famoso guadagna al massimo il 15%. Il resto sono tutte spese...Inoltre i libri di cucina hanno anche le foto e devono essere stampati in carta di buona qualità con un minuzioso controllo tipografico (perchè se poi un piatto di spaghetti vira al verde non va mica molto bene). Insomma, alcuni libri forse ci marciano un po', ma molti no...le case edirtrici, mondadori e feltrinelli a parte, non è che siano note per essere miliardarie...Le piccole case editrici fanno molta fatica e molto spesso lo fanno più per passione che per guadagno...Io ho fatto uno stage presso uan casa editrice e posso confermartelo..
RispondiEliminaPassando ad altro. troppo forte l'idea del tuorlo fritto!!! Ma scongelarlo per poi ricongelarlo non è tossico? Di solito gli alimenti non si possono ricongelare...
@dolci acque di terre bianche: son proprio quelli da 40€ che io non concepisco....
RispondiElimina@Celyn Glam: se segui i miei consigli vedrai che ci riuscirai, passo subito da te, baci!
@UnaZebrApois: Grazie per i complimenti, ma devi farli a Cracco ahahahahah
Interessantissimo il link che mi hai mandato, vado subito a studiarmelo!!!
@Trattoria da Martina: Sai Martina, io ho sempre apprezzato i libri, quelli con le foto, le copertine cartonate...
So quanto sono i costi di produzione, e so quanto prende un autore, ho scritto un libro anch'ioo, quello che trovo inconcepibile è che un libro con 10 foto e 15 ricette, in totale 30 pagine costi 40€....
Perchè lo chef può essere famoso quanto ti pare, ma 40€ un libro, verrà comprato solo dai veri appassionati...
Gli altri libri, di cucina e non, quelle edizioni cartonate, o integrali, le edizioni fotografiche, capisco che vengano 40€, e se voglio prendermi i 100 giorni, libro con più di 100 fotografie, sarò ben lieta di pagarlo 39.99€, ma libri di 25 o 30 pagine con 10 ricette...
40€ concorderai con me, che son troppe, uno sconto del 40% potrebbero anche farlo, non ti pare?
Non dico sulle nuove edizioni, ma su quelle di 10 anni fa si, o sul Milione di Marco Polo, su tutti i testi classici, vabbè le opere econimiche a 4.99€ esistono, ma son veramente dei riassunti...
Certo, se il libro ha poche foto, poche pagine e si fa pagare caro solo perchè l'ha scritto o chef picopallo, concordo in pieno che 40€ sono troppe...Quindi la pensiamo uguale...Certi libri valgono quello che costano ma altri no(che poi il valore secondo me dipende anche dalla qualità delle ricette e dall'accuratezza....se pago un libro molto, pretendo che quando vado a rifare la ricetta mi venga come deve venire! Mi è capitato di fare delle ricette,magari di focacce con delle dosi che suonavano assurde già solo a legegrle e che poi in effetti si sono rivelate tali anche una volta preparate). Buona domenica!
RispondiEliminaSi, si, è proprio quello che intendevo, se un libro ha tante foto, tante ricette o storie o è in edizione integrale e cartonata son ben felice di pagare tanto, ma quando si parla di libricini con poche foto e poche ricette...
RispondiEliminaPaghi tanto giusto perchè l'ha scritto tale chef pincopallo, che poi, lo stesso libro scritto da caio o sempronio verrebbe 7€ invece di 45€...
DIMENTICAVO: l'uovo non viene mai scongelato,quando lo si toglie dal congelatore lo si passa subito nella panatura e si rimette in congelatore, in questo modo non si scongela!!!
Scusa se non ti ho risposto prima!!
Baci!
davvero un gran ricetta passa da me se ti va http://oltreilconfinedelgusto.blogspot.com/
RispondiEliminaCiao,
RispondiEliminaio questa ricetta provato fare un pò diversamente (sempre spiegato da Cracco..non se se hai seguito il Masterchef Italia 2011...)
pratticamente il procedimento lo stesso: dividi il tuorlo dall'albume, poi accuratamente per non romperlo metti il tuorlo in un bicchiere mezzo pieno di pangrattato e coprilo completamente con stesso. Quindi metti in frigo per almeno 2 ore, dopo rovesci bicchiere per riprendere il tuorlo ma non romperlo ...in tal modo assorbe il pangrattato e diventa durino...lo friggi in olio bollente per 30 secondi e servi con (sempre idea di Cracco...grande Cracco :) ) i spinaci saltati in padella con un pò di burro, l'uvetta ammollata e strizzata e i pinoli tostati!!! mmmm ma che bontà )))
Katerina
Livorno