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venerdì 20 marzo 2020

Minestrone modernista


Vi scrivo comodamente seduta dal mio divano, avrei pensato che l’essere costretta a stare chiusa in casa mi avesse in qualche modo fatta avvicinare di più a lui, si sa, il rapporto con il divano per chi ama Netflix e telefilm vari è un po’ simbiotico, ed invece non mi stanco un attimo di fare e rifare, non solo in cucina.
Keira sta cucinando, ebbene si, sta facendo la sua versione della pappa al pomodoro, che comprende me ad accendere la brace per arrostire i pomodori e lei che mi caccia dalla cucina mentre attinge ingredienti da frigo e dispensa, perciò io ho messo il “cappello” ai pomodorini che adesso stanno cuocendo ed affumicando su una brace profumata con timo e menta, chissà cosa mi combinerà, questa volta ho deciso di lasciarle carta bianca.
Oggi ho deciso di preparare qualcosa che mi è frullato per la testa un paio di sere fa, un minestrone scomposto, virtuale, dove all’aspetto si presenta come dei piccoli bon bon colorati nel piatto, legati da un brodo denso, ed in bocca esplode letteralmente in un turbinio di sapori, ed in un attimo ecco la carota che profuma di zafferano, le zucchine saltate alla menta, le patate arricchite con scorza di limone, i fagioli irrobustiti da 7 tipi di pepe ed un brodo di parmigiano ed erbe aromatiche che unisce il tutto, ovviamente non è un classico minestrone, ma una sua versione moderna.

Minestrone modernista



Per la bagna di cloruro di calcio



500 ml di acqua
3 g di cloruro di calcio

Unite i due ingredienti, frullate e lasciate riposare in frigo per una notte.

Per le sfere di carote allo zafferano



100 g di carote bollite
100 ml di brodo di ossa
1 bustina di zafferano
1 presa di sale al timo
2 g di alginato di sodio

Unite tutto, frullate con il frullatore a immersione fino ad ottenere una purea e colate con un cucchiaio nella bagna di cloruro, si formeranno i così detti “ravioli”, dentro rimarranno liquidi, fuori si formerà una pellicola molto sottile, quindi prelevateli dal liquido dopo un minuto di riposo con un colino e tuffateli con delicatezza in una bacinella piena di acqua.

Per le sfere di patate al limone



150 g di patate bollite
50 ml di latte
Una presa di sale
Scorza di mezzo limone
2 g di alginato

Unite tutto, frullate con il frullatore ad immersione fino ad ottenere una purea e colate con un cucchiaio nella bagna di cloruro, si formeranno i così detti “ravioli”, dentro rimarranno liquidi, fuori si formerà una pellicola molto sottile, quindi prelevateli dal liquido dopo un minuto di riposo con un colino e tuffateli con delicatezza in una bacinella piena di acqua.

Per le sfere di fagioli ai 7 pepi



50 g di fagioli di spagna bolliti
50 g di fagioli cannellini bolliti
100 ml di liquidi della loro conservazione o della loro cottura
1 presa di sale
Una presa di un mix di 7 tipi di pepe diversi a vostra scelta
3 g di alginato

Unite tutto, frullate con il frullatore a immersione fino ad ottenere una purea e colate con un cucchiaio nella bagna di cloruro, si formeranno i così detti “ravioli”, dentro rimarranno liquidi, fuori si formerà una pellicola molto sottile, quindi prelevateli dal liquido dopo un minuto di riposo con un colino e tuffateli con delicatezza in una bacinella piena di acqua.

Per le sfere di zucchine

150 g di zucchine bollite
1 mazzetto di menta
Una presa di sale
50 ml di brodo di verdure

Unite tutto, frullate con il frullatore a immersione fino ad ottenere una purea e colate con un cucchiaio nella bagna di cloruro, si formeranno i così detti “ravioli”, dentro rimarranno liquidi, fuori si formerà una pellicola molto sottile, quindi prelevateli dal liquido dopo un minuto di riposo con un colino e tuffateli con delicatezza in una bacinella piena di acqua.

Per il brodo

2 l di acqua
500 g di ossa tostate
4 scorze di parmigiano
1 mazzetto di finocchietto
1 mazzetto di erba cipollina
1 cipolla
1 spicchio d’aglio
Sale q.b

Unite tutti gli ingredienti a freddo tranne il sale, fate ridurre della metà quindi filtrate e fate ridurre ancora, aggiustate di sale.

Finitura e impiattamento

Fiori eduli e germogli
Olio evo

Disponete i ravioli nei piatti precedentemente passati per un minuto in acqua calda e poi scolati. Conditeli con fiori e germogli ed un filo d’olio, ultimate il piatto in tavola versando brodo caldo, non direttamente sulle sfere altrimenti è possibile che si rompano.

Attenzione: le sfere di fagioli sono particolarmente fragili, come potete vedere in doto una mi si stava aprendo poco dopo averla messa nel piatto per non aver fatto abbastanza attenzione.

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