Tenere un
blog è come tenere un diario, non sempre si dispensano solo ricette, ma anche
pensieri, stati d’animo, storie di vita…
In questi
giorni a parte i racconti passati non è che ce ne siano da raccontare molte di
storie di vita, si passa il tempo ad ascoltare, non solo a parlare, o a
scrivere in questo caso, ed ascoltandovi ho sentito che in molti non trovano il
lievito di birra, indispensabile per fare il pane in casa, ma è davvero
indispensabile?
E se io vi
dicessi che esiste un modo per sostituirlo con ciò che avete in casa e senza
ammattimento?
Oggi vediamo
come preparare il Li.Co.Li, un lievito naturale liquido partendo da ciò che
abbiamo in casa, il procedimento non è complicato, tranquilli, occorre solo un
po’ di pazienza, ma dopotutto non occorre anche per fare il pane?
Perciò so
già che ne avete in abbondanza.
Esistono
vari modi per creare un lievito naturale, oggi ne vedremo uno molto semplice,
partendo da sola acqua e farina.
Favoriti dal
caldo e aiutati dal tempo l’amido della farina si tramuterà in zucchero per
opera degli enzimi naturalmente presenti, i lieviti naturali della farina si
nutriranno dello zucchero e si attiveranno, producendo etanolo e anidride
carbonica, quindi fermenteranno.
Non pensate
che questo comprometta il gusto del vostro pane, anzi, sarà molto profumato ed
avrà un sapore delicato.
Questa
ricetta per quanto semplice sarà diversa per ognuno di voi, perché il suo
sapore avrà sfumature diverse, ed anche il tempo di realizzazione lo sarà,
questo dipenderà dal luogo in cui abitate e dagli ingredienti che usate,
infatti i microrganismi presenti nell’ambiente, nell’acqua e nella farina che
utilizzate saranno parte della ricetta e ne decideranno tempo di realizzazione
e sapore, perciò non vi scoraggiate se i tempi non sono quelli descritti in
questo post, magari al vostro LiCoLi ci vuole qualche ora in più per esser
pronto!
Ingredienti
100 g di
farina 0 o 00
100 g di
acqua naturale meglio se non del rubinetto
Unite la
farina all’acqua e mescolate fino ad ottenere una crema.
Trasferite il
tutto in un contenitore pulito e coprite con una garza o un asciughino pulito.
A questo
punto il composto dovrà riposare ad una temperatura superiore a 20° ma
inferiore ai 30°, e presumo che in casa in questo periodo li abbiate tutti, nel
caso scaldate il forno e lasciate riposare dentro il composto, accendendo ogni
tanto anche solo la lampadina.
Lasciate riposare
il composto da un minimo di 24 ad un massimo di 36 ore, dipende dall’ambiente,
vedrete che sarà pronto quando inizierà a fermentare e creare tante bollicine,
se utilizzate un contenitore di vetro, in modo da vedere meglio se il composto
inizia a fermentare e riempirsi di bollicine d’aria aumentando di volume.
Quando il
composto sarà raddoppiato sarete già su una buona strada.
(Se in 36
ore non è ancora avvenuta la fermentazione non disperate, è perché in questo periodo
fa freddo, l’importane è che non si creino muffe, se non ci sono va tutto bene,
in questo caso procedete comunque come richiesto dalla ricetta, c’è sempre la
possibilità che la fermentazione inizi dopo il primo o secondo rinfresco per il
troppo freddo, ma se il composto profuma di qualcosa che vi ricorda il lievito
e la mollica del pane siete sulla strada giusta anche voi, giusto un
tinirinnino più indietro di quelli a cui è fermentato subito, ma li
raggiungerete in fretta)
Primo
rinfresco
50 g di
composto precedentemente ottenuto
50 g di
farina 0 o 00
50 ml di
acqua naturale meglio se non del rubinetto
Con il
termine “rinfresco” si intende un procedimento semplice, semplice, che farà si
che il vostro lievito si nutra ulteriormente e cresca in modo corretto.
Prelevate quindi
50 g del composto precedentemente ottenuto, unite la farina e l’acqua e
mescolate.
Lasciate
lievitare per 24 ore coperto da una garza a temperatura superiore a 20°, un po’
come sopra, seguendo lo stesso procedimento.
Gli altri
rinfreschi
Occorreranno
4 giorni dal primo rinfresco per ottenere il lievito, ogni giorno preleverete
50 g di composto e lo unirete nuovamente a 50 g di farina 0 o 00 e 50 ml di acqua
meglio se non del rubinetto, perciò ogni giorno, alla stessa ora ripetete la
procedura, accuditelo insomma, vedrete che il composto raddoppierà sempre più
velocemente.
Il quinto
giorno rinfrescatelo sia la mattina che la sera.
A questo punto il lievito sarà pronto per preparare il pane o qualsiasi altra ricetta che richiede il lievito di birra tra gli ingredienti.
A questo punto il lievito sarà pronto per preparare il pane o qualsiasi altra ricetta che richiede il lievito di birra tra gli ingredienti.
Come si usa
1 kg di farina
Acqua e sale con dosi richieste dalla ricetta
200 g al massimo di LiCoLi
Perciò prendete la ricetta del vostro pane e per ogni kg di farina
unite 200 g di LiCoLi, se la ricetta richiede 500 g di farina unite invece 100
g di LiCoLi, basta fare due calcoli, semplicissimo vedete?
Come si conserva
Avete un ottimo lievito a disposizione e sapete come farne altro, e fin
qui ci siamo, ma come si conserva?
Ben chiuso in frigo, in un contenitore capiente perché anche al freddo
continuerà a fermentare, va rinfrescato una volta a settimana.
Potete rinfrescarlo anche più spesso, la resa sarà migliore.
Cosa succede se vi dimenticate di rinfrescarlo?
Nei primi tempi niente, si può non rinfrescare anche per un mese, ma
più rimane senza rinfresco più diventa acido, infine verrà fuori la parte
liquida separandosi dalla solida, a questo punto potrebbe diventare
irrecuperabile, quindi cercate di rinfrescarlo magari una volta ogni 10 giorni
se proprio non riuscite una volta a settimana.
Vediamo di esser chiari
Adesso vediamo come si trasforma una ricetta quando il lievito di birra
viene sostituito dal LiCoLi, come vi ho già detto potrete utilizzare la ricetta
a voi più congeniale, anche su questo blog ne trovate tante, oppure utilizzate
la ricetta che siete soliti utilizzare, per ogni kg di farina occorreranno 200
g di Licoli, se poi l’impasto dovesse risultare infine troppo morbido
aggiungete una spolverata di farina.
800 g di manitoba
200 g di acqua tiepida
36 g di lievito di birra o 160 g di LiCoLi
200 ml di latte
30 g di burro
2 cucchiai di zucchero
3 cucchiaini di sale
Impastate a mano o con l’impastatrice il latte tiepido con il burro
fuso, il sale e la farina, a questo punto dovreste aggiungere il lievito di
birra sciolto in poca acqua, aggiungete invece i LiCoLi e fate lievitare in un
luogo caldo coperto da un panno, fino a che il composto non sarà raddoppiato.
Una volta lievitato sbattetelo sul piano di lavoro, e impastatelo velocemente
a mano, disponete il filone in una teglia rivestita di carta da forno,
infornate, accendete il forno per un minuto, spenetelo, e poi fate riposare per
30 minuti.
Quindi, senza aprire il forno mettete la temperatura a 200° per 40/45
minuti, se vedete che diventa scuro troppo in fretta copritelo con della carta
da forno.
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