Primo giorno: le cose da sapere prima di partire per la Bulgaria
Secondo Giorno: Belogradichk e le Grotte Magura,
Terzo Giorno: Gli Occhi di Dio e Sofia
Quarto giorno: Tra Plovdiv e Sunny Beach
La costa del Mar Nero in Bulgaria
La costa Bulgara è semplicemente meravigliosa, le spiagge sono bianche, il mare cristallino,
le strutture attrezzate, i locali tantissimi e per tutti i gusti, si parte dal
ristorante costruito per sembrare un castello con tanto di armature disseminate
per la sala e carne che si arrostisce in bella vista, e si arriva al ristorante
di lusso con spettacoli di danza durante la cena, passando da ristoranti
costruiti dentro veri e propri galeoni, fast food che propongono cucina
americana, bulgara o turca e via dicendo.
La costa è disseminata
non solo di discoteche e ristoranti ma anche di negozi e stabilimenti balneari
con ombrelloni di paglia, palme, lettini e cocktail freschi ad ogni ora del
giorno.
Non stupitevi se chi
torna da qui vi racconterà di aver vissuto in un piccolo paradiso!
La costa del Mar Nero
offre la possibilità di fare molte escursioni alla scoperta di riserve
naturali, panorami fantastici e percorsi storici, ma è possibile trovare anche
ogni tipo di divertimento, dall’acquascooter ad un bagno con i delfini, dal
giro in barca a vela al più scatenato gommone a forma di banana che vi
scarrozzerà in giro tra i flutti per tuffi mozzafiato!
Le località in questo
tratto di Bulgaria sono tante, tutte economiche e ben attrezzate, più vi
sposterete verso sud, al confine con la Turchia, e più troverete relax e
tranquillità, se sceglierete il tratto centrale di costa vi ritroverete immersi
nell’occhio del ciclone, tra luna park, Hotel che sfiorano il cielo con piscine
enormi e tutto ciò che potete immaginare, dal locale che vi offrirà la
possibilità di fumare il narghilè sulla spiaggia tra comodi cuscini e sontuosi
tappeti, al casinò, il tratto nord della costa invece è più tranquillo, qui
troverete alte scogliere, spiagge deserte e possibilità di noleggiare barchette
o imbarcazioni di lusso per accedere alle calette nascoste nella baia, un
viaggio indimenticabile.
La mattina del nostro
quinto giorno in Bulgaria l’abbiamo passata a mollo nella piscina del nostro
Hotel, il Relax Holiday Complex & Spa, per prima cosa ci siamo goduti
una magnifica alba dal balcone della camera, poi ci siamo concessi
un’abbondante colazione a base di sfogliatine al formaggio o alla crema appena
sfornate, formaggi, salumi tipici, frutta fresca e chi più ne ha più ne metta,
il nostro Hotel aveva imbandito due grandi tavolate per accontentare tutti.
Il Relax Holiday Complex è un Hotel molto grande con camere vista mare, la spiaggia è raggiungibile tranquillamente a piedi, ma se preferite la piscina sappiate che ne offre due, una grande e profonda per gli adulti ed una adiacente più piccola per i bambini; è disponibile un ampio parcheggio privao anche coperto.
Le camere sono grandi e pulite, e ci sono due sale ristorante, una interna ed una esterna, dove la mattina potrete fare colazione, anche a bordo piscina, e la sera potrete concedervi una succulenta cena.
Offre molti pacchetti e svariate offerte, i prezzi sono sempre convenienti, considerando che come rapporto qualit/prezzo è uno dei migliori che abbiamo trovato, ha anche un mini parco giochi per bambini, e per gli adulti una spa e un bagno turco aperti fino a sera.
Così io mi sono messa a prendere il sole
sorseggiando un drink freschissimo al lampone mentre Keira faceva il bagno, il
relax totale.
Tuttavia io a rilassarmi proprio non ci so
stare, cioè, penso che sia bello e non vedo l’ora di farlo, poi appena mi
rilasso e mi sdraio al sole senza far niente dopo un minuto mi annoio,
dopotutto intorno a me c’è un mondo da esplorare, chi me lo fa fare di rimanere
ferma in un punto?
Così siamo saliti in macchina pronti per una
nuova meta da scoprire!
Nesebăr
Nesebăr o Nessebar
era conosciuta anticamente col nome di Mesembria
originariamente era un insediamento dei Traci fondato nel II millennio a.C, nel
VI secolo a.C divenne una colonia greca popolata dai Dori provenienti da
Megara, ed era un’isola, oggi è un'antica città della Bulgaria, sulle coste del
Mar Nero nel distretto di Burgas, collegata alla terra ferma per mezzo di un
istmo artificiale.
Si trova a pochi chilometri da Sunny Beach infatti ci abbiamo messo si e
no 10 minuti di macchina e solo perché i limiti di velocità lungo il viale che
costeggia il mare sono veramente bassi, qui tengono molto alla sicurezza perciò
nei centri abitati a volte troverete anche il limite a 30 km orari.
Nesebăr è così
bella e ricca di testimonianze architettoniche lasciate dai diversi imperi che
ne hanno segnato la storia che l’UNESCO nel 1983 l’ha dichiarata Patrimonio
dell’umanità, ad oggi sono ancora visibili le rovine
dell’epoca ellenica, sono rimaste ad esempio un’acropoli un tempio ed un’agorà,
mentre nella parte nord dell’isola è ancora eretto un muro edificato come
fortificazione dai Greci.
Anche i Romani sono passati da qui dominando
la città che poi passò nei mani dell’impero Bizantino, venne poi conquistata
dal Khan Krum dopo un assedio di due settimane, e dopo soli 52 anni venne
ceduta nuovamente ai Bizantini, da qui poi passarono Crociati, Italiani,
Ottomani per finire poi a far parte del Principato di Bulgaria.
In realtà Nesebăr non aveva tutta questa
importanza, non quanta ne ha oggi almeno, è sempre stata un piccolo centro di pescatori e
viticoltori, e forse è proprio per questo che tutti se la contendevano, una
piccola isola a poche centinaia di metri dalla costa, dove si beve bene, si
mangia sempre pesce fresco e dove il mare è cristallino, non a caso oggi è
considerata uno dei principali centri turistici della costa bulgara.
Tornando alla città, si dice che abbia più
chiese che case, e c’è chi dice che ci sia una chiesa per ogni abitante, in
effetti praticamente ogni via, anche se piccola ha la sua chiesa, ovviamente il
numero delle chiese non supera quello degli abitanti, tuttavia il numero di
quelle intatte e di quelle i cui resti sono diventate attrazioni turistiche o
scavi archeologici è impressionante, alcune sono state trasformate anche in
musei.
Dopotutto non possiamo aspettarci che una
storia ricca da una città fondata 3000 anni fa, e la fortuna è che molti
edifici antichi, come appunto le chiese, sono intatti e visibili ancora oggi,
questo la rende una meta perfetta per chi ama la storia, ma a ben pensarci è
anche una splendida città adatta alle famiglie, prima di tutto perché il mare è
bello, perché è piccola e raccolta, e le strade ed i vicoli sono ben
organizzati, così potrete tranquillamente arrivare con un mezzo pubblico
all’entrata delle mura o parcheggiare al
di fuori, nel lato denominato “parte nuova” e poi esplorarla a piedi.
Il paesaggio è quello che siamo abituati a
vedere nel quadro di un pittore sognante ed a volte con una visione troppo
ottimista della vita, che con le sue pennellate dipinge tutto perfetto e
splendente, realtà che solo un quadro può offrire, ma Nesebàr che ci crediate o
no è prorpio questo: la perfezione dell’immaginario di un pittore.
Sarete accolti da un paesaggio fantastico, un
isoletta dalle coste rocciose sopra cui i gabbiani volano giocando con il
vento, i pescherecci pigri sdraiati sulle rive, le barche dei pescatori in
mare, un mulino antico che veglia sulla città, una lunga lingua di terra per
arrivarci senza bagnarsi i piedi, alte mura, case in legno e pietra,
sentieri in selciato, ferro battuto, edera e fiori che accarezzano le mura
delle case, gatti che attendono in porto il ritorno dei pescatori, silenzio,
pace, relax ed all’ora di pranzo un buon profumino di pesce alla griglia…
Noi abbiamo girato tutta la Bulgaria, ma se
siete alla ricerca di una vacanza all’insegna del relax state certi che questo
è il posto che avete sognato!
Le Chiese
Come ho detto sono molte, circa 40 quelle intatte per non contare quelle trasformate in musei e quell considerate sito archeologico per via delle sole mura perimetrali rimaste intatte, tra le più visitate troviamo la chiesa di San Stefan,
famosa per contenere al suo interno più di mille raffigurazioni cristiane, le chiese di San Giovanni
Aliturgetus e di Cristo Panocratore, dichiarate monument
architettonici d’importanza nazionale, il tempio di San Spas, costruito e
finanziato da un ricco cittadino del luogo all’interno
del quale fino a qualche tempo fa vi erano conservati i resti della principessa bizantina Mataisa
Kantakouzene Paleologina, e la chiesa di Santa Sofia del V secolo.
Lo shopping
Questo è il posto giusto
per dedicarsi allo shopping sfrenato, nonostante il fatto di essere una
località molto apprezzata dai turisti lo rende uno dei posti in assoluto più
cari della Bulgaria, nonostante questo i prezzi sono davvero bassi rispetto ai
prezzi che troveremmo in una qualsiasi località Italiana, qui troverete tanti
piccoli negozietti che vendono lanterne in vetro e ferro battuto, i negozianti
sono sempre pronti ad offrirvi un tè, alcuni provenienti dalla Turchia hanno
conservato l’usanza di contrattare sul prezzo, molti si sono attrezzati ed
offrono per gli oggetti più ingombranti, un servizio di spedizione, la posta
comunque si trova nella piazza principale ed è economico spedire, quindi
approfittatene.
Non solo lanterne ma anche
gioielli e bigiotteria finemente lavorata a mano, e sempre a mano sono
confezionate le camicette e i centrini all’uncinetto, tanti vendono statue in
legno o altri oggetti realizzati artigianalmente, noi abbiamo preso un oggetto
molto particolare, una piccola moto realizzata con pezzi di scarto di un
officina (pezzetti di catene, viti, cacciaviti spezzati) ed è veramente
fantastica!
Troverete anche tanti prodotti
a base di rose, dai petali secchi per le tisane, alle confetture, passando per sciroppi,
profumi e saponette, vi consiglio di fare scorta, i prodotti sono davvero eccellenti
ed il prezzo molto conveniente.
Dove e cosa mangiare
Si respira una magica atmosfera camminando per queste vie, il cibo non è
un problema, i ristoranti abbondano e sono per tutti i gusti e per tutte le
tasche, ricordate però che vi trovate in un villaggio di pescatori, e che il
Mar Nero è un mare particolare, il suo stretto sbocco sul mare e la grande
affluenza di acqua dolce dal Danubio fa si che la percentuale di sale presente
nelle sue acqua sia davvero bassa, lo noterete facendo il bagno sentendovi un
po’ più pesanti, e lo sentirete mangiando il pesce pescato in questo mare, che
ha un sapore più delicato ed è meno grasso, imperdibile per chi come me vuole
assolutamente assaggiare tutto!
Noi ci siamo fermati in un ristorante molto carino che si affacciava sui
resti della chiesa di Santa Sofia, la più visitata di Nesebàr, il mio consiglio
è quello di non prenotare in nessun ristorante, fatevi una passeggiata e
scegliete quello che vi piace di più, sono tutti molto puliti e curati, ogni
ristorante ha un tema diverso ma quasi tutti sembrano piccoli velieri
incastonati tra le case della città, con pavimenti in legno, reti utilizzate
come decorazioni, conchiglie e stelle marine appese alle pareti…
Troverete sempre il menù ben esposto con i prezzi e le foto dei piatti,
più chiari di così non si può, con circa 25€ noi abbiamo mangiato un fritto di
sardine pescate in giornata,
chiocciole di mare in umido,
aragostine al vapore
con salse, che poi sarebbero gamberi di fiume ma sono davvero buoni ve lo
assicuro,
due cocktail, un tè freddo,
una bottiglia d’acqua tre dolci ed un caffè.
Nesebàr è tutta bella, ed impossibile non fermarsi ad un bar che si
affaccia sul mare a sorseggiare un coloratissimo cocktail lasciandosi cullare
dal rumore delle onde, noi che non ci facciamo mancare niente, ne abbiamo presi
3 nel pomeriggio, uno analcolico per la bimba, con tanto di patatine fritte e
tris di sale per una spesa di circa 8€ totali, insomma, per noi un vero e
proprio paradiso, ci sentivamo dei Re, fate conto che nella mia città in
Toscana, un semplice cocktail ordinato in un pub o in un bar che non offre
nessuna vista particolare e magari mi serve in un bicchiere di plastica viene
5€, e parlo di cocktail “standard” non di quei coloratissimi drink serviti in
bicchieroni giganti che abbiamo trovato in Bulgaria, io ormai avevo preso il
via ad ordinarne uno diverso ogni volta, blu con il curacao, rosso con la vodka
alla fragola, verde alla menta e rakjia, insomma, troverete senza dubbio ciò
che più vi piace!
Ritorno a Sunny Beach
Abbiamo passato un pomeriggio fantastico in quel di Nesebàr, e non vediamo
l’ora di ritornare!
Per la sera abbiamo deciso di tornare verso Sunny Beach, nuovamente sul corso
principale, ci siamo concessi altro relax, una passeggiata sulla spiaggia ed un
narghilè bello fresco, per riaccendere i ricordi delle serate a Budapest in cui
io e Valerio ci gustavamo lo shisha all’ananas.
La vicinanza con la Turchia è palpabile, la si vede dai souvenir nei negozi,
che sono completamente diversi da quelli venduti a Sofia, qui infatti troverete
molti set per il tè Marocchino, narghilè, lanterne di vetro colorato e ferro battuto,
vassoi lavorati, street food Turchi e via dicendo, ed ovviamente l’influenza della
vicina nazione si sente anche nei locali, molti non hanno tavoli e sedie, ma tavoloncini
bassi e sofà, o addirittura enormi cuscini e tappeti, al centro del tavoloncino
basso troneggia un bel narghilè in vetro lavorato ed un bel menù con i vari gusti
che potete scegliere, con o senza tabacco, già perché è possibile fumare il narghilè
che anche qui come a Budapest chiamano “shisha”, anche se non si ama il tabacco,
il cameriere vi riempirà il braciere con dei sassolini aromatizzati alla frutta
e voi potrete tranquillamente fumare qualcosa di fresco che sa di mela, pera o ciliegia,
e quando è possibile sostituiscono il braciere con metà ananas o una mela!
Fumare il Narghilè è una delle cose più costose che potrete fare qui, viene
dai 5€ ai 10€, a seconda di quanti siete, del gusto che scegliete o del locale in
cui vi trovate, ma è senza dubbio un’esperienza da fare, e dato che i locali che
lo mettono a disposizione sono all’aperto potete farlo anche con i bambini nei paraggi,
tanto più che se scegliete quello aromatizzato è solo vapore e non tabacco, perciò
con le dovute precauzioni non gli darete affatto noia, Keira ad esempio si era messa
a giocare con altri bambini dei tavoli vicini e poi ha trovato un micino che le
è salito sulle gambe e le ha fatto compagnia tutta la sera!
Infine siamo tornati nella nostra camera d'Hotel, c'era una splendida luna così mi sono messa a fare due foto dal balcone, la giornata è stata calda, ma la sera c'era una bella arietta fresca ed un cielo limpido pieno di stelle.
Dove:
Nessebar 1, 8240 Slanchev Bryag, Sveti Vlas, Bulgaria
Nesebàr
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