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giovedì 18 giugno 2015

Gamberone il oliocottura con olio al Mandarino e Finocchietto su crema di Asparagi bianchi di Bassano ed aglio Selvatico

I ricordi hanno un odore. 
Le persone hanno un profumo, le sensazioni, le emozioni. 
Ricordo il profumo di nonna, era dolce e delicato, quasi di rosa di maggio, sapeva di fresco, di mattini di primavera. 
Ogni sera cucinava per la famiglia, il profumo del soffritto che sfrigolava sul fuoco, lei con il mestolo di legno, la tv accesa su "Ok il prezzo è giusto". 
Il soffritto: il profumo della felicità. 

Le mani di nonno sapevano di terra, di legno, di aglio e di rosmarino, e lui profumava di dopobarba e profumo di bosco. 
Il profumo del rosmarino, lo stesso profumo del giardino dove sono cresciuta. 
Il rosmarino: profumo di nostalgia. 

Posso scordare una voce, ma non dimentico mai il profumo di una persona, l'odore di un ricordo. 
L'orto in campagna, il sole rovente, la luce bianca ed accecante, i rovi di bosco, lo stagno e le trincee, le foglie cadute, l'ombra degli alberi, odore di sole, secco, da togliere il fiato, di frutta matura, di ghiande e terra bollente.
L'odore di Cherso, della lavanda nelle piazze di paese, di sale che viene dal mare, di corde lasciate asciugare al sole, di bucato, polvere di pietra sgretolata e roccia antica, odore di salvia selvatica, portato su dal vento che accarezza le colline. 
Salvia e lavanda: profumo di casa.

Odore dolciastro, di ferro, di veleno, di alcool, odore di verde e di palude, odore di morte, di garofani e cipressi: tristezza.


Odore di sale e di sabbia, di spiaggia e di mare, di pensieri che volano via : spensieratezza.


Odore di ginepro e mirto, di terra umida, funghi e muschio, di asfalto bollente e di chiome d'albergo al vento, il bosco, la fuga: tranquillità.


Aria umida che sa di miele e acacia, di glicine e viole, di sere passate con gli amici sotto casa, odore di dolce, di estate, di momenti felici, di spiaggia e di musica, di erba tagliata e luci che rischiarano la notte, odore di aria umida e freddo cielo stellato, odore di libertà, spensieratezza e felicità.


Odore di caramello e nocciole ed anice, odore di cocco e di nuovo, di pelle e cotone, odore di fiera di Giugno, odore di Festa a Cherso, di peperoni e brace, di carboni ardenti e pesce che cuoce, di mare e di scoglio, di alghe e di fiori.
Lo zucchero bruciato: profumo di feste.

Profumo di carta ed inchiostro, di pagine non lette, di storie da scrivere, di mondi da esplorare, odore di viaggio.
Odore di libri nuovi: profumo di pace. 

Odore di cucina, di olio sfrigolante, di acqua salata che bolle, odore di cibo, odore di casa, odore di mamma, odore di buono.

Nel mentre mi sto gustando la mia  macedonia e crema pasticcera vi lascio alla mia ultima creazione:

Gamberone il oliocottura con olio al Mandarino e Finocchietto su crema di Asparagi bianchi di Bassano ed aglio Selvatico
 

 A Persona:
Per il gamberone il oliocottura con olio al Mandarino e Finocchietto


1 gamberone fresco grande (L1)
Olio al Mandarino Marina Colonna
1 presa di sale grosso Rosso delle Hawaii
1 manciata di finocchietto selvatico
1 pezzetto di peperoncino
1 macinata di pepe bianco


Sgusciate il gambero, avendo cura di rimuovere il guscio e l'intestino, lasciando però testa e coda.
Unite tutti gli ingredienti nell'apposito sacchetto per la cottura sottovuoto, chiudetelo per bene e lasciate cuocere in acqua a 60° per 20 minuti.


Per la Crema di Asparagi Bianchi di Bassano


100 g di punte di asparagi bianchi 
1 mazzetto di fiori di aglio selvatico
1 presa di sale
2 gocce di tabasco
olio extra vergine d'oliva gusto delicato q.b

Lessate in abbondante acqua salata le punte degli asparagi, una volta pronti scolateli per bene e trasferiteli nel boccale del mixer.
Frullate insieme ai fiori di aglio selvatico fino ad ottenere una crema liscia, se necessario filtratela e ritrasferitela nel boccale, frullate ancora, unendo una presa di sale, il tabasco ed olio a filo l'olio extra vergine fino ad ottenere un'emulsione della consistenza della classica maionese.


Germogli di Soia marinati al Limone e Pepe Verde

100 g di germogli di soia
succo di un limone
1 abbondante presa di peperonicno in polvere
1 presa di sale
pepe verde in grani, circa 1 cucchiaio
15 g di olio extra vergine d'oliva al peperoncino

Tritate grossolanamente i germogli di soia e lasciateli in ammollo per 30 minuti nel succo di limone ed olio, condito con il peperoncino il pepe verde ed il sale.

Impiattiamo


Fiori d'aglio selvatico
foglie di finocchietto selvatico
semi di papavero



Disponete uno specchio di emulsione di asparagi bianchi sul fondo del piatto.
Praticate un incisione nella parte superiore della pancia del gambero e nella parte inferiore della schiena, passate la coda attraverso l'incisione praticata nella parte superiore ed allargate delicatamente l'incisione nella parte inferiore esterna, questo consentirà al gambero di stare "in piedi": adagiatelo sull'emulsione.
Spolverate con semi di papavero, unite qualche fiore di aglio selvatico e qualche ciuffo di finocchietto, ultimate con i germogli di soia ben scolati dalla loro marinatura ed un filo d'olio di cottura del gamberone.


giovedì 11 giugno 2015

Fiori di Zucca ripieni di Mousse di Ricotta e Pistacchi su Zabaione salato di Parmigiano

Sono cambiata in questo periodo, ho iniziato a vestirmi con cose colorate, mi è presa una gran passione per tutto ciò che è verde Lime, ho momentaneamente smesso di tingermi le punte dei capelli di fucsia, viola e blu, e sono diventata biondissima, complice il sole, che batte come se fossimo in agosto.
Il fatto poi di essere dimagrita mi mette addosso ancora più voglia di cambiare, voglia di colore, che poi, puntualemente, mi ritrovo con mille idee, che non riesco ad attuare, perchè sono veramente troppe, così le annoto, e quando mi vorticano in testa ne afferro immaginariamente una e mi metto all'opera.
Io sono quella delle cose incompiute, lascio praticamente tutto a metà, inizio una cosa e poi la lascio li, perchè reputo più affascinante una nuova idea, e non voglio che questa cosa accada più, anche se, il quadro di Klimt se ne sta dietro il mio letto, in attesa di essere finito da mesi, e pensare che sono a due terzi dell'opera e la cornice è già appesa...
Esempio lampante di cose lasciate a metà...
Ho attraversato un periodo non propriamente rose e fiori, e penso che si sia notato dall'andamento triste e deprimente dei post, che da due anni a questa parte sono diminuiti a vista d'occhio e sono diventati sempre più brevi.
Quest'anno non è iniziato nel migliore dei modi, ma pian piano è andato migliorando, ho conosciuto nuove persone, visitato posti nuovi, e pian piano la voglia di cucinare è tornata, poi è andata via nuovamente, e poi tornata ancora; l'obbiettivo che mi ero prefissata era quello di scrivere 21 post al mese, ma quando l'ispirazione viene a mancare, non c'è obbiettivo che tenga, non scrivo, perciò, mi sono detta che è il caso di ricominciare a trattare questo blog, nonchè voi miei cari lettori, come si deve, e per comunciare, è giusto che io veda di compiere dei piccoli passi, quindi questo mese, il piccolo obbiettivo che mi sono prefissata è quello di superare il "record" di post pubblicati in un mese, a partire dall'inizio di quest'anno, ed il record di post se lo aggiudica Gennaio, con 6 ricette, vediamo se questo mese riesco ad arrivare a 7, beh, sinceramente credo di poterci arrivare agilmente, dato che con questo post sono già a 5, e poi devo continuare assolutamente il racconto del viaggio stampa in Istria, che è stato meraviglioso, ed ho ancora da raccontarvi un sacco di cose!
Vi svelo anche, che le ricette per arrivare a 7 post, sono in realtà già pronte, e se non fosse per quella vocina che mi ronza in testa, e che mi ripete "tienile per qualche contest" le pubblicherei senza troppi problemi, è che ultimamante è cambiato il mio modo di presentare e fotografare i piatti, difatti noterete senza ombra di dubbio, che alcuni piatti che posterò, sono meno recenti, più sul mio vecchio stile.
In verità, credo che le ultime ricette che ho realizzato siano di gran lunga migliori di quelle che ho postato nei mesi passati, aspettate di vedere in cosa si è trasformata la mia idea di fare dei semplici involtini di carne con formaggio...
Q uindi se vogliamo, potremmo dire che, non ho puntato sulla quantità dei post, bensì sulla qualità, il che potrebbe anche essere in parte vero...

Fiori di Zucca ripieni di Mousse di Ricotta e Pistacchi su Zabaione salato di Parmigiano


Per il ripieno

250 g di ricotta fresca di pecora
60 g di granella di pistacchi
1 albume
sale e pepe


Montate l'albume a neve.
Tostate la granella di pistacchi, a parte montate l'albume e setacciate la ricotta.
Salate e pepate la ricotta, unite la granella di pistacchi, mescolate ed amalgamate bene, aggiustate di sale se necessario.
Unite l'albume montato a neve amalgamando con una spatola dall'alto verso il basso, con delicatezza, per non smontare il composto.

Per lo Zabaione Salato di Parmigiano


2 tuorli
50 g di parmigiano grattugiato
1 presa abbondante di pepe nero
40 ml di olio extra vergine d'oliva
sale q.b

Unite tutti gli ingredienti in un pentolino, e sbattete con le fruste a bagnomaria, mi raccomando, che il fuoco sia dolcissimo, o lo zabaione si compatterà.

Componiamo il piatto


Mentre lavorate lo zabaione riempite i fiori di zucca, con l'aiuto di un sac a poche, e cuoceteli a vapore.
In un piatto disponete alla base lo zabaione, adagiatevi sopra i fiori di zucca, ulrimate con granella di pistacchio e qualche goccia di aceto balsamico.



 P.s: Vi ricordate delle scarpe di cui vi ho parlato nel precedente post?
Quelle che mi sono messa a dipingere?
Ecco una piccola anteprima!


 

martedì 9 giugno 2015

Cilindretti di Sugarello in salsa Balsamica

Oggi mi sono data ad una sessione intensiva di shopping, cosa che, tra le altre cose, considero come ottimo rimedio contro la tristezza.
Ho comprato un paio di scarpe di tela blu, e neanche il tempo di arrivare a casa che ho iniziato ad aggeggiarci sopra, "le rovinerò senza dubbio" ho pensato tra me e me mentre avevo sul fuoco il  risotto con punte d'asparagi che per poco non dimenticavo del tutto, ed invece, per adesso, direi che posso dirmi soddisfatta del risultato, anche se non sono neanche al 50% dell'opera, in quanto per adesso ho fatto solo la prima scarpa, che, tra parentesi, ha disegnate le stelle che si illuminano al buio, perchè io adoro le cose sbrilluccicose che si illuminano al buio, perciò, a breve ve le mostrerò.

Cilindretti di Sugarello in salsa Balsamica



 Per il Sugarello

1 sugarello da 500 g

Sfilettate un sugarello e deliscatelo con le apposite pinzette.
Tagliate a metà ogni filetto, in modo da ricavare uno strato molto fine, salatelo e pepatelo.


Per il ripieno


50 g di fichi secch
1 limone
100 g di polpa di sugarello
1 peperoncino
sale e pepe
1 filo d'olio extra vergine d'oliva


Abbiate cura di scegliere dei fichi secchi non troppo zuccherini, è fondamentale per la riuscita di questo piatto.
Tritate finemente la polpa del sugarello con i fichi, grattugiatevi la scorza di limone, condite con olio, sale, pepe ed il peperoncino tritato.

Per la salsa Balsamica


50 g di fragole
50 g di olio extra vergine d'oliva
1 presa abbondante di sale
4 cucchiai di aceto balsamico Guerzoni
4 gocce di tabasco


Unite tutti gli ingredienti nel boccale del mixer, frullate fino ad ottenere una salsa omogenea.


Componiamo il piatto


Farcite il filetto con il composto ottenuto, arrotolatelo su se stesso e chiudetelo con della pellicola.
Tuffatelo in abbondante acqua bollente e lasciate cuocere per 10 minuti.
Una volta cotto tagliate il rotolo in piccoli tocchetti, così piccoli da esser mangiati in un sol boccone, conditelo con la salsa balsamica e servitelo con dei bastoncini.


con questa ricetta che partecipo al 




venerdì 5 giugno 2015

Farfalline Panna Lampone e Pinoli

In questi giorni lavoro tantissimo, e non ci sono mai, il che è un bene, il male è che sembra di essere in un forno ventilato, altro che piena estate....
Certo, stamani quando mi sono alzata c'era una nebbia così fitta che non si vedeva ad un palmo dal naso, poi però la giornata è migliorata, e quando sono uscita da lavoro mi sono toccato 30 allegrissimi minuti di camminata sotto il sole per tornare a casa.
Un giorno o l'altro mi deciderò a prendere il bus, quando magari saranno puntuali, che dallle mie parti ne passano 3 di fila e poi saltano un ora di corse.
Comunque, nelle giornate calde ed afose come quella di oggi, non c'è niente di meglio che una bella ricettina fresca fresca, e magari, facile facile, non trovate?

Avevo a disposizione la famosissima Mattonella Dai Dai, e così ho deciso di realizzare la mia ricetta per il contest della Gelateria Artigianale DAIDAI di Castiglioncello.
Questa ricetta è così semplice che quasi non ci sarebbe bisogno di scrivere la ricetta, e si può preparare il tutto con largo anticipo, per una versione ancora più semplice provate con marmellata di limoni e arance

Farfalline Panna Lampone e Pinoli



Per 3 Mattonelle


cioccolato amaro 200 g 
miele di menta 100 g
purea di lamponi 50 g
colorante alimentare in polvere oro
colorante alimentare in polvere rosso


Fondete il cioccolato e con il sac a poche disegnate su un foglio di carta da forno, tante piccole farfalle.
Fate solidificare,se necessario trasferendo in frigorifero (se la giornata è calda come quella di oggi direi che è più che necessario).
Mescolate metà del miele con la purea di lamponi, ottenuta frullando 100 g di lamponi freschi poi passati al setaccio.


Unite al miele il colorante oro, ed al miele e lamponi il colorante rosso, trasferite i due composti in due biberon e mettere da parte fino al momento dell'utilizzo.
Al momento di servire poggiate delicatamente la farfalla sulla mattonella Dai Dai, riempire gli spazi con il topping miele e lampone ed il miele, decorate a piacere con fiori eduli e foglie di menta.

La nebbia stamani mattina

 





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Con questa ricetta partecipo al contest “una ricetta per il Caffè DAIDAI”  

lunedì 1 giugno 2015

Crema di Orzo Perlato con Verdure Croccanti, Polvere di Soppressata Piccante e sale Nero



"Cosa vuoi per pranzo?
Mah, niente di che, ho comprato l'orzo perlato, prepara un'insalata fredda."

Ecco cosa non dire mai ad una come me.
Perchè?
Semplice, perchè io guardo l'orzo perlato e non penso di bollirlo e servirlo con un misto di verdure, no, io penso a stravolgerlo, a cambiarne la consistenza, a far diventare l'orzo cremoso e vellutato, una carezza per il palato, e penso a come far diventare le verdure croccanti, e perchè no, una piccola aggiunta di riso soffiato aromatizzato a qualche spezia, qualche salume per rendere il tutto più godurioso e saporito, e giusto per ultimare il tutto qualche fiore edibile....
Pronti?

Gli ingredienti principali per ottenere questa insalata liquida di orzo sono pochi, ma devono essere di eccellente qualità.
Orzo perlato
Verure:
Verdi ( a piacere spinaci, zucchine, peperoni, piselli, asparagi...)
Rosse (pomodori, peperoni, carote, barbabietole...)
Gialle (peperoni, patate, carote, radici...)
Olio, di quello eccellente e dal sapore robusto
Un salume di quelli dal sapore libidinoso, come ad esempio la soppressata piccante Calabrese.

Crema di Orzo Perlato con Verdure Croccanti, Polvere di Soppressata Piccante e sale Nero






Per la Crema di Orzo

200 g di orzo perlato

Per prima cosa bollite in abbondante acqua salata l'orzo perlato, portandolo a cottura.


A parte sbollentate per qualche secondo in acqua bollente salata dei cubetti di sedano, zucchine, carote e pomodori, trasferendole subito in acqua e ghiaccio per bloccarne la cottura e mantenere colore brillante e consistenza croccante.

Per le creme


1 gambo di sedano
1 zucchina
2 carote
1 pomodoro

Preparate un brodo saporito di verdure utilizzando gli ingredienti sopra elencati.

Crema D'orzo Verde

1 manciata di cuori di spinaci al vapore
1 zucchina lessa
2 cucchiai di piselli
sale e pepe
olio extra vergine d'oliva
Frullate l'orzo con gli ingredienti sopra elencati unendo a filo il brodo vegetale fino ad ottenere una crema

Crema D'orzo Arancione/rossa


1 pomodoro
2 carote
sale e pepe
olio extra vergine d'oliva

Frullate l'orzo con gli ingredienti sopra elencati unendo a filo il brodo vegetale fino ad ottenere una crema

Crema Gialla D'orzo

1 gambo di sedano bollito
1 presa di peperoncino
100 g di mais bollito
1 presa abbondante di curcuma
4 cucchiai di latte
sale e pepe
olio extra vergine d'oliva
Frullate l'orzo con gli ingredienti sopra elencati unendo a filo il brodo vegetale fino ad ottenere una crema

Per la polvere Croccante di Soppressata Piccante


300 g di soppressata

Tagliate finemente la soppressata, appiattitela con un mattarello leggermente oliato e lasciatela essiccare lentamente in una padella antiaderente, dopo qualche minuto otterrete una cialda sottile e friabile.
Trasferite la cialda ottenuta nel mortaio e pestate delicatamente.

Componiamo il piatto

Olio extra vergine d'oliva
soppressata croccante
fiori di aglio selvatico
petali di primule (facoltative)
prezzemolo fresco
mais
i cubetti di verdure precedentemente sbollentati
sale nero
riso soffiato al timo


Disponete uno strato di crema gialla, quindi verde e poi rossa.
Ultimate con i cubetti di verdure croccanti, precedentemente sbollentati, chicchi di mais, riso soffiato al timo, qualche foglia di prezzemolo, fiori eduli di aglio selvatico e primula.
A questo punto unite qualche fiocco di sale nero, un abbondante filo d'olio extra vergine ed una spolverata super abbondante di soppressata Calabrese, che comunque dovrete servire in una ciotolina a parte, che metterete in tavola per accompagnare il piatto, poichè è un ingrediente golosissimo, e vi assicuro che ne aggiungerete tantissimo....
Per secondo vi consiglio un trancio di spigola al limone con verdurine al vapore di contorno, o comunque qualcosa di leggero.


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Con questa ricetta partecipoal contest “Fattorie Aperte in Sila“  






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Viaggio Stampa in Istria - Lunedì 4 Maggio 2015 Giorno 1 - Parte 3 Rovigno

Viaggio Stampa in Istria
Lunedì 4 Maggio 2015 
Giorno 1 - Parte 3

Giorno 1 - Parte 1 Castelvenere - Stari Kaštel (Buie): qui. Giorno 1 - Parte 2 Umago ed Olive Charmi: Qui.

Rovigno
 


 Dopo la degustazione di Olio all'Olive Charme ad Umago, siamo partiti alla volta di Rovigno, con il profumo di olive che ancora aleggiava nell'aria.
Abbiamo fatto una piccola sosta a Canal di Leme, pregustandoci mentalmente il volo che avremmo effettuato il giorno seguente sopra il canale; non era ancora finita la giornata che già sembrava di aver vissuto in Istria per almeno due giorni, tanto era stato intenso e meraviglioso il tempo trascorso.


Alla fine del breve viaggio eccoci arrivati a Rovigno, vera e propria perla Istriana, un chicco, per così dire, una piccola meraviglia, una di quelle bellezze che uno scrittore descriverebbe "da cartolina", a me piace invece immaginarla come il fiabesco e magico paesaggio contenuto dentro le sfere di vetro, surreale da quanto è fantastico e curato nei minimi dettagli.
Per prima cosa decidiamo di andare subito in Hotel, a posare i bagagli, e poi uscire per cena, e farci una bella passeggiata.

L'Hotel riservato per noi è il Lone, vicinissimo al centro, Enrico, mio compagno di viaggio nonchè fotografo ufficiale di questo viaggio stampa, nota subito che l'edificio ha la forma di una navae, affascinante, moderno, elegante, e mentre ce ne stiamo con il naso all'insù ad ammirare questa opera architettonica ecco arrivare il personale dell'Hotel a darci il benvenuto.
Ci accompagnano nelle nostre camere, vanno a parcheggiarci la macchina una coccola dietro l'altra, per non parlare della Spa... 

 
L’hotel Lone è l’unico hotel design in Croazia con l’accento sull’arte del design e sull’impeccabile connubio tra bellezza, stile ed eredità storica, l’hotel Lone rappresenta la destinazione ideale per le vacanze e l’organizzazione di eventi business, è davvero grande e luminoso, si affaccia direttamente sul mare, la spiaggia più vicina è, a dir tanto, a 3 minuti a piedi, e che mare, trasparente, come se fosse il mare che sognate quando credete di essere in vacanza in qualche isola tropicale.
La mia camera è grande, spaziosa, con una bella terrazza, decido subito di farmi una doccia e di infilarmi il vestito elegante per uscire a cena; dopo essermi preparata velocemente esco e vado a fare un giro per l'Hotel, è risaputo che io sono la curiosità fatta persona...


Per prima cosa mi dirigo alla zona ristorante, chiedendomi cosa ci avrebbero servito per colazione, se c'è una cosa che adoro dei grandi Hotel è la colazione intercontinentale, sarà che nell'animo io mi sento parecchio del nord Europa, e non disdegno il salato a colazione, capacissima anche di imitare il tipico Americano e di divorare un piatto di uova e pancetta alle 6 del mattino...
Il nostro soggiorno all'Hotel Lone è stato davvero indimenticabile, solo che non sono potuta andare a farmi una bella sauna rilassante, per mancanza di tempo...

 
Perciò, ho messo in nota di tornarci, perchè sono rimasta affascinata dalla Spa del Lone, giusto dalla Spa è, non dalle camere spaziose, dal servizio impeccabile, dalla spiaggia super attrezzata, dalle buonissime colazione, dalla serata sushi, e dalle enormi piscine, tanto per, come se tutto questo non bastasse, io volevo pure la Spa, è che il primo giorno stava giungendo alla conclusione, e noi avevamo fatto, visto ed assaggiato così tante cose che neanche ad organizzarsela per bene viene una vacanza così perfetta in una settimana, figuriamoci in un giorno, un idromassaggio serale mi sembrava la giusta conclusione, sia mai, la stanchezza della vacanza ahahahahah....
E' che poi mi sono messa con il naso appiccicato alla vetrina, e nel mentre le luci piroettavano sulla superficie dell'acqua della piscina interna io leggevo di "camere sommerse con idromassaggio", sauna, giardino esterno per prendere il sole in completo relax, zona beauty con tanto di parrucchiere e ragazza che nel mentre ti fa la manicure, centro fitness con programma specifico, massaggi, vari trattamenti cosmetici, Vitality Bar...
Il sogno di ogni donna, non trovate?
Lasciate che ve lo dica, due giorni all'Hotel Lone non sono affatta sufficienti, io direi che la cosa migliore è passarci almeno una settimana, per visitare Rovigno in tutta calma, godersi un massaggio rilassante dopo il pomeriggio passato al mare, cenare in centro, passeggiare al tramonto.... 


Ad ogni modo decidiamo di uscire presto e di raggiungere la Locanda Blu
Il Ristorante Blu, situato al pian terreno della locanda, è stata la ciliegina della nostra splendida giornata; per prima cosa ci siamo seduti all'esterno, ci siamo lasciati viziare dal gentilissimo cameriere che ci ha servito un calice di rosè, delizioso, che ci siamo gustati osservando il tramonto, poi siamo entrati.
Ad accoglierci un ambiente delizioso, fatto di pietra e candele, un piccolo viaggio nel tempo...

 

Ecco che arriva il benvenuto dello chef, una focaccia cotta a legna e delle ostriche in tempura con maionese di salsa di soia e caviale, davvero buone, fritte perfettamente, crosta croccante ed asciutta, ostrica all'interno sugosa e cotta al punto giusto, la maionese di salsa di soia conferiva la giusta sapidità ed il caviale che scoppiettava in bocca, bhe, che dire, abbinamento davvero interessante, il tutto accompagnato da un buon calice di bianco.


Intanto il cameriere ci raggiunge e con fare gentile, in un perfetto italiano, ci spiega che lo chef utilizza solo prodotti freschi di stagione, acquistati da produttori locali.
La cucina è mediterranea con un pizzico di modernità, sul menù spiccano i tipici prodotti Istriani.
La lista di vini, selezionati con cura, è aggiornata costantemente.
Ecco che arriva il primo, risotto di mare con capesante ed un'abbondante grattugiata di tartufo fresco, anche qui abbinamento impeccabile, il tartufo di ottima qualità, il calice di vino in abbinamento eccellente, personalmente avrei preferito il risotto un pochino più cotto, ma è un mio gusto personale, per il resto tutto perfetto, comunque, secondo me un bel risotto al tartufo è sempre la scelta giusta.
 


Ecco il secondo, nuovo vino, e nuova tipologia di cucina, questa volta a metà tra il tradizionale ed il moderno, trancio di tonno in crosta di sesamo, impeccabile la cottura, il sesamo croccante e per niente invadente, la qualità del tonno ottima, materie prime freschissime, perfetta sapidità, adagiato su una crema di finocchi, era così buono che pensavo "non ci può essere niente più buono di questo", giusto perchè nel piatto, c'era anche un bel trancio di branzino, dove, devo dirlo, non ho trovato neanche una piccola lisca, ecco, dopo aver assaggiato il branzino non sapevo più quale pesce preferivo...
Il branzino, freschissimo, era panato in una croccante panatura alle olive nere, una delizia, eravamo letteralmente in brodo di giuggolie.
Alla fine ecco il dessert, cheesecake, semplicissima ma deliziosa, freca e delicata, con una base umida e succosa, una novità.

 

Poi, giusto per finire in bellezza la cena, un paio di bicchieri di grappa a testa, bicchierini è, che già avevamo bevuto 4 tipi di vino diversi...
Per me grappa mandorle e limone, e poi grappa alle rose, ecco, c'è da dire che a me la grappa non piace, ma in Istria è tutta un'altra cosa, prima di tutto non è "secca" come quella Italiana, poi è dolce, appiccicosa, senza aromi, e realizzata con fiori e frutta fresca, il chè crea una bevanda dolce, zuccherina ed appiccicosa che è un piacere per il palato.

 

Dopo cena una bellissima passeggiata per le vie di Rovigno e poi nanna! 




 Hotel Lone
Su Facebook: Hotel Lone

Ristorante di pesce 
Indirizzo: Val de Lesso, 52210, Rovinj, Croazia 
Telefono:+385 52 811 265

Rovinj
After tasting Olive Oil House in Umag, we left Rovinj, with the scent of olives that still hung in the air.
At the end of the short trip here we are in Rovinj, a true pearl of Istria, a grain, so to speak, a little marvel, one of those beauties that a writer would describe "postcard", I like to imagine it as the rather fabulous and magical landscape contained within the glass spheres, surreal how fantastic and attention to detail.
 
First we decided to go straight to the hotel, to pose your luggage, and then go out for dinner, and have a good walk.
Hotel Lone is reserved for us, close to the center, Henry, my traveling companion, as well as official photographer of this press trip, immediately notice that the building is shaped like a navae, charming, modern, elegant, and while there we're looking upwards to admire this architectural work here comes the Hotel staff to welcome us.
Accompany us in our rooms, they go to the lousy car a cuddle after another, not to mention the Spa ...
Hotel Lone is the only design hotel in Croatia with the emphasis on the art of design and sull'impeccabile combination of beauty, style and historical heritage, Hotel Lone is the ideal destination for holidays and organizing business events, is really big and bright, overlooking the sea, the nearest beach is, to say so, a 3-minute walk away, and the sea, transparent, as if it was the sea that you dream of when you think you are on vacation in some tropical island.
My room is large, spacious, with a nice terrace, I decided immediately to take a shower and put on my elegant dress for going out to dinner; after I prepared quickly go out and go for a ride to the hotel, it is well known that I am the curiosity personified ...


First you go to the restaurant, wondering what we would serve for breakfast, if there is one thing that I love the great breakfast Intercontinental Hotel, will be the soul that I feel a lot of northern Europe, and I also like the salty breakfast, also perfectly capable of imitating the typical American and devour a plate of bacon and eggs at 6 am ...
Our stay at Hotel Lone was unforgettable, just that I could not go to take a nice relaxing sauna, for lack of time ...
So, I put in a note to come back, because I was fascinated by the Lone Spa, Spa is the right, not from the spacious rooms, impeccable service, from the beach super-equipped, the delicious breakfast, the evening sushi, and huge pools, just to, as if all this were not enough, I also wanted the Spa, is that the first day was coming to an end, and we had done, seen and tasted so many things even at organizzarsela for good is a holiday so perfect in a week, let alone in one day, a whirlpool evening seemed the right conclusion, is never tired of holiday ahahahahah ....
And 'then that I started with the nose glued to the window, and as the lights twirled on the surface of the indoor pool I read of "rooms with sunken tub", sauna, garden to sunbathe in complete relaxation, beauty area complete with a hairdresser and girl in while you do the manicure, fitness center with a specific program, massages, various cosmetic treatments, Vitality Bar ...
The dream of every woman, is not it?
Let me tell you, two days at the Hotel Lone affatta are not enough, I would say that the best thing is to spend at least a week, to visit Rovinj in peace, enjoy a relaxing massage after the afternoon spent at the beach, dine at the center , stroll at sunset ....



However we decide to get out early and get to the Locanda Blue.
The Blue Restaurant, located on the ground floor of the inn, was a highlight of our wonderful day; first we sat outside, we left pampered by friendly waitresses who served us a glass of rose wine, delicious, which we enjoyed watching the sunset, then we entered.
We are greeted by a delightful, made of stone and candles, a small time travel ...
Here comes the welcome of the chef, a cake baked in wood and oysters in tempura with soy sauce of mayonnaise and caviar, really good, perfectly fried, crispy crust and dry oyster inside juicy and cooked to perfection, the mayonnaise soy sauce gave it the right flavor and caviar crackling in the mouth, well, what to say, really interesting combination, all accompanied by a good glass of white.
Meanwhile, the waiter comes to us and make kind, in perfect Italian, explains that the chef uses only the freshest seasonal products, from local producers.
The cuisine is Mediterranean with a touch of modernity, stand out on the menu typical Istrian products.
The wine list, carefully selected, is updated constantly.
Here comes the first, seafood risotto with scallops and a generous grating of fresh truffle, again pairing impeccable, the truffle of excellent quality, the cup of wine pairing excellent, personally I would have preferred a little more cooked risotto, but It is one of my personal taste, but otherwise everything perfect.
Here is the second, new wine, and new type of cuisine, this time in between the traditional and the modern, tuna steak in a sesame crust, impeccable cooking, sesame crispy and not at all intrusive, high quality tuna, fresh ingredients, perfect flavor is set on a fennel cream, was so good that I thought "there can be nothing better than this", just because in the pot, there was also a nice slice of sea bass, which, I must say , I have not found even a small bone, here, after tasting sea bass did not know what my favorite fish ...
The sea bass, fresh, was breaded in a crispy breading with black olives, a delight, we were literally in broth giuggolie.
Eventually, on the dessert, cheesecake, simple but delicious, Freca and delicate, with a base moist and juicy news.
Then, just to finish your dinner, a few glasses of brandy each, glasses is, we already had drunk four different types of wine ...
For me grappa almonds and lemon, and then brandy roses, here, we have to say that I do not like grappa, but in Istria is a different thing, first of all not "dry" like the Italian, then sweet, sticky, no flavors, and made with fresh fruit and flowers, which creates a sweet drink, sweet and sticky that it is a pleasure for the palate.
After dinner a beautiful walk through the streets of Rovinj and then sleep!



 Hotel Lone
On Facebook: Hotel Lone
Information and reservations:
info@maistra.hr

Restaurant & Apartments "Blue"
Seafood restaurant
Address: Val de Boiled, 52210, Rovinj, Croatia

Rovinj


Nakon kušanja Maslinovo ulje Kuća u Umagu, ostavili smo Rovinj, s mirisom maslina koja još uvijek visi u zraku.
Napravili smo kratki zaustaviti na Canal Lim, pregustandoci mentalno let koji bi donio sljedeći dan na kanalu; Nije to bilo tijekom dana koji su već činilo da je živio u Istri za najmanje dva dana, tako da je intenzivan i prekrasno vrijeme provedeno.
Na kraju kratkog izleta ovdje smo u Rovinju, pravi biser Kvarnera, zrno, da tako kažem, malo čudo, jedna od onih ljepotica koje pisac će opisati "razglednica", ja bih to zamisliti kao prilično nevjerojatan i čarobno Krajolik sadržane unutar staklene kugle, nestvarno kako je fantastičan i pozornost na detalje.
Prvo smo odlučili ići ravno u hotel, predstavljati svoju prtljagu, a zatim otići na večeru, i dobro prošetati.
Hotel Lone je rezerviran za nas, u neposrednoj blizini centra, Henry, moj suputnik, kao službeni fotograf ovog press putovanja, odmah primijetiti da je zgrada je u obliku navae, šarmantan, suvremen, elegantan, i dok postoji tražimo gore diviti ovo arhitektonsko djelo ovdje dolazi Hotel osoblje da nas pozdravi.
Pratite nas u našim prostorijama, idu na lošeg auta maženje nakon drugog, da ne spominjem Spa ...
Hotel Lone je jedini dizajn hotel u Hrvatskoj s naglaskom na umjetnost projektiranja i sull'impeccabile kombinacija ljepote, stila i povijesne baštine, Hotel Lone je idealno odredište za odmor i organizaciju poslovnih događaja, stvarno velik i svijetao, s pogledom na more, najbliža plaža je, da tako reći, 3 minute hoda, a more, prozirno, kao da je more da san kad mislite da ste na odmoru u nekom tropskom otoku.
Moja soba je velika, prostrana, s lijepom terasom, odmah odlučio sam se istuširati i staviti na moj elegantan haljinu za izlazak na večeru; nakon što sam spreman brzo izaći i ići na vožnju do hotela, to je dobro poznato da sam ja znatiželja personificirana ...
Prvo idete u restoran, pitajući se što bi poslužiti za doručak, ako postoji jedna stvar koju volim veliku doručak Intercontinental Hotel, biti će dušu da se osjećam puno sjeverne Europe, i ja isto tako kao slani doručak, također savršeno sposoban oponašanja tipični američki i proždrijeti tanjur slanine i jaja u 6 sati ujutro ...
Naš boravak u hotelu Lone bio nezaboravan, samo da ja ne mogu ići da se lijepo opuštajuće saune, zbog nedostatka vremena ...
Dakle, stavio sam u bilješci vratiti, jer sam bio fasciniran Spa Lone, Spa je u pravu, a ne od prostrane sobe, besprijekornom uslugom, od plaže super opremljen, ukusna doručak, večernje sushi, i ogromnim bazenima, samo da, kao da sve to nije bilo dovoljno, ja sam htjela Spa, je da je prvi dan bio bliži se kraju, a mi učinili, vidjeli i okusili toliko stvari čak i na organizzarsela za dobar odmor, tako savršen u tjedna, a kamoli u jednom danu, whirpool navečer činilo pravi zaključak, nikad nije umorna od odmora ahahahahah ....
A "Tada sam počeo s nosom zalijepljen na prozor, a kao svjetla zavrti na površini unutarnji bazen sam pročitao od" soba s potonulog kadi ", sauna, vrt sunčati u potpunoj opuštenosti, Ljepota područje zajedno s frizerke i djevojke u dok radite na manikuru, fitness centar s posebnim programom, masaže, razne kozmetičke tretmane, Vitality Baru ...
San svake žene, zar ne?
Dopustite mi da vam kažem, dva dana u hotelu Lone affatta nisu dovoljne, rekao bih da je najbolja stvar je provesti barem tjedan dana, posjetiti Rovinj u miru, uživajte u opuštajućoj masaži nakon popodne proveli na plaži, ručati u centru , šetnja u sumrak ....


Ipak smo odlučili izaći ranije i doći do Locanda Blue.
Plava Restoran, koji se nalazi na prizemlju gostionice, bio vrhunac našeg prekrasnog dana; Prvo smo sjedili vani, ostavili smo pampered prijateljskih konobarice koji nam je služio čašu vina, ukusnu ruža, koje smo uživali gledajući zalazak sunca, a onda smo ušli.
Mi smo pozdravili divan, od kamena i svijeće, malo putovanje kroz vrijeme ...
Ovdje dolazi dobrodošlicu na kuhar, jedan kolač pečena u drvu i kamenice u tempura sa soja umak od majoneze i kavijar, stvarno dobar, savršeno pržena, hrskave kore i suhog kamenice unutar sočan i kuhani do savršenstva, majoneza soja sos je dao pravi okus i kavijar pucketanje u ustima, dobro, što reći, stvarno zanimljiv spoj, sve popraćeno dobrom čašom bijelog.
U međuvremenu, konobar dolazi k nama i čine ljubazni, u savršeni talijanski, objašnjava da kuhar koristi samo najsvježije sezonske proizvode, od lokalnih proizvođača.
Kuhinja je mediteranska s dozom modernosti, ističu u izborniku tipičnih istarskih proizvoda.
Vinska, pažljivo odabrane, se stalno ažuriraju.
Ovdje dolazi prvi, riblji rižoto sa kapice i velikodušan rešetku svježeg tartufa, opet uparivanju besprijekorna, tartufa izvrsne kakvoće, šalice vina uparivanja izvrsni, osobno bih radije rižoto malo više kuhano, ali To je jedan od mojih osobnog ukusa, ali inače je sve savršeno.
Ovdje je drugi, novo vino, a novi tip kuhinje, ovaj put između tradicionalnog i modernog, tuna odrezak u sezama kore, besprijekorna kuhanje, sezama hrskavom i nimalo nametljiv, visoke kvalitete tune, svježe namirnice, savršen okus je postavljen na komorača vrhnje, bio je toliko dobar da sam mislio "ne može biti ništa bolje od ovoga", samo zato što je u loncu, tu je i lijepa kriška lubina, koja je, moram reći , nisam našao ni malu kost, ovdje, nakon kušanja brancina nije znao što moj omiljeni ribe ...
Brancin, svježe, bio pohani u hrskavom breading s crnim maslinama, užitak, bili smo doslovno u juha giuggolie.
Na kraju, na desert, cheesecake, jednostavne, ali ukusne, Freca i nježan, sa osnovnom vlažnom i sočne vijesti.
Zatim, samo završiti večeru, nekoliko čaša rakije svaki, čaše je, već smo popili četiri različite vrste vina ...
Za mene rakija badema i limuna, a zatim rakije ruže, ovdje moramo reći da ne volim rakiju, ali u Istri je druga stvar, prije svega nije "suho" kao talijanski, onda slatko, ljepljiva, bez okusa, i napravio sa svježim voćem i cvijećem, koji stvara slatko piće, slatko i ljepljive da je užitak za nepce.

Nakon večere lijepa šetnja ulicama Rovinja i onda spavati!

Hotel Lone
Na Facebooku: Hotel Lone
Informacije i rezervacije:
info@maistra.hr

Restoran & Apartmani "Plavi"
Riblji restoran
Adresa: Val de kuhana, 52210, Rovinj, Hrvatska
Telefon: +385 52811265