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lunedì 25 agosto 2014

Nuvolette di Drago Home Made

Mia figlia Keira adora i draghi, in particolare la Furia Buia del film Dragon Trainer, e, dato che proprio in questi giorni è uscito il secondo film al cinema, abbiamo deciso di andare a vederlo, ovviamente ci è piaciuto moltissimo, e dato che si ritrova me come mamma, patita di cucina, ho pensato bene di organizzare una cena a tema "Draghi", che, a parte tanta roba verde, tanta roba rossa e blu, e uova marmorizzate, non sapevo bene come organizzare, poi, l'idea lampante, che, penso proprio a molti di voi piacerà...

Cosa c'è di meglio delle Nuvolette di Drago, per iniziare una cena a tema Draghi?

Dite la verità, le conoscete tutti!
Perchè tutti, almeno una volta nella vita, hanno assaggiato queste nuvolette croccanti al ristorante cinese, sono a base di gamberi, frutti di mare o surimi, sono buone, sono croccanti e vengono servite accompagnate da salsa agrodolce, ma quello che non tutti sanno, è che farle in casa è davvero semplicissimo....

Quando si parla di Cina, a me vengono subito in mente ciotole di bianchissimo riso, bacchette e lanterne, stoffe rosse con ideogrammi dorati e draghi, occhi a mandorla e baffi lunghi, imperatori e muraglie....

Il Drago, in effetti,  è una delle figure simboliche più frequenti nella cultura Cinese, troviamo draghi ricamati nelle vesti, negli stendardi, incisi e scolpiti in medaglioni di giada, dipinti su vasi, ornamenti e pareti, lo si trova come polena nelle imbarcazioni, ma anche nei dipindi e nei giardini...
Il Drago, in Cina, rappresenta una creatura benevola, la leggenda narra che, il Drago cinese, avesse testa di Cammello, occhi di gambero e corna di cervo, corpo sa serpente e squame di carpa, zampe di tigre ed artigli di acquila....
Mentre in Occidente, era simbolo di distruzione, in Oriente invece il Drago portava fortuna, annunciava la pioggia e la ricchezza...

Una volta, un anziano ristoratore, mi raccontò, che quando era piccolo, trovava sempre dei gamberetti nel fiume, e sua nonna, gli raccontava che quei gamberetti erano cuccioli di drago, e che, una volta cresciuti, sarebbero diventati draghi grandi e forti, ma non tutti, sono i migliori.
Forse è per questo che ho sempre associato i gamberi ai draghi....


Ma passiamo alla ricetta, che, sono sicura sarete curiosissimi di provare!
Prima di tutto, non occorrono tantissimi ingredienti, perciò, questo è un punto a vostro favore, e possono variare, perciò, oltre che affidarvi alla fantasia, potete affidarvi a ciò che avete al momento disponibile nel vostro congelatore o nel frigo.
L'unico ingrediente, un pochino meno comune, ed indispensabile per la riuscita delle nuvolette, è l'amido di tapioca, indispensabile per la loro riuscita...

Ho provato a farle parecchie volte, cercando di ottenere un risultato sempre più simile a quelle che ho provato al ristorante cinese, e, piano piano, con piccoli accorgimenti, sono arrivata ad una versione che mi piace parecchio.
Prima di tutto, per ottenere il classico colore bianco, dovreste utilizzare i surimi che trovate congelati nei supermercati, avete presente?
I surimi di granchio o code di aragosta ecc...
Ma siccome questi surimi, tutti bianchi non sono, dovrete eliminare il primo strato color arancio.
Intandiamoci, se non lo eliminate il risultato, per quanto riguarda il sapore, non cambia di una virgola, verranno solo più rosate, niente di più!
Se i surimi non vi piacciono, potrete utilizzare la polpa dei gamberoni precedentemente lessata, oppure, potete, se avete molto tempo a disposizione, farvi i surimi in casa con quello che volete, perchè, a dirla tutta, realizzare le nuvolette con i surimi è molto più semplice che realizzarle con i gamberi bolliti, perchè i surimi si legano meglio.
Non è difficile farli in casa, io li faccio spesso, si chiamano "Kamaboko", buonissimi da aggiungere alle insalate, e possono essere realizzati con qualsiasi pesce vi venga in mente!
 


Nuvolette di Drago




100 g di surimi (di granchio, gambero...)
100 g di amido di tapioca

1 presa di sale o una presa di glutammato monosodico a piacere


Con l'aiuto di un robot a lame, tritate finemente i surimi, tanto più saranno tritati, migliore sarà il risultato, quindi sminuzzateli fino a polverizzarli il più possibile.
L'operazione è un'pò ostica, lo so, volendo potete aiutarvi con un filino di salsa di soia (o se preferite il colore bianco classico delle nuvolette, con un filino d'acqua, ma mi raccomando, che sia "ino-ino"!).
Unite l'amido di tapioca e frullate ancora, quindi impastate a mano, amalgamate fino ad ottenere una palla omogenea, che non si attacca alla superficie, per farvi capire, la consistenza sarà simile a quella di una frolla un'pò molliccia.
Ricavate un cilindro lungo e compatto, una sorta di grande salsicciotto e trasferitelo nella vaporiera.

Ora, se avete provato a fare le nuvolette in casa, quelle già fatte, che si trovano in commercio nei negozio che vendono cibo Asiatico, saprete che le nuvolette in questione, dentro le scatole, quelle da friggere, si presentano come piccoli dischetti duri, che, una volta immersi in olio triplicano di volume.
Dato che in casa non è possibile ottenere quel risultato, vi consiglio, prima di tutto, di non creare un salsicciotto troppo piccolo, perchè quelle fatte in casa non triplicano di volume, quindi, onde evitare di trovarvi con piccole ostie, non fate troppo fine il vostro salsicciotto!

Fate cuocere per circa 35/40 minuti, a seconda della grandezza., quindi, toglietelo dalla vaporiera e tamponatelo con un panno pulito.
La consistenza del vostro salsicciotto sarà quasi untuosa, alla vista sarà traslucido e quasi perlato, tendente al grigino, fatelo raffreddare e con un coltello a lama liscia, o meglio, con un'affettatrice, ricavate tante piccole fettine.


Una volta ricavate le fettine dovrete disporle su un foglio di carta da forno, ed aspettare che si secchino, e ci vorrà un'pò, perciò mettetevi l'animo in pace...
Oppure no, basterà essiccarle con un essiccatore, o in forno a 60° per qualche ora, fino a che non abbandoneranno la consistenza gommosa per diventare una sorta di chips meno traslucida e più croccante.


Bene, resistete alla tentazione di addentarle e preparate una padella piena di olio di semi.
Trasferitela sul fuoco, portate a temperatura e friggete, friggete, friggete!!!
Le vedrete arricciarsi nell'olio, e dorare supervelocemente, attenzione, cercate di non farle dorare troppo, perchè dall'essere pronte, all'essere bruciate, fidatevi, è un'attimo, e queste diventano dorate con più facilità, perciò non abbandonatele in padella pensando di cuocere delle patatine fritte, una nuvoletta cuoce in media in 3- 5 secondi!

Contenendo amido di Tapioca, queste  nuvolette (co9me quelle originali del resto), una volta fritte, si conservano per poco tempo, poi perdono croccantezza (e per poco tempo intendo qualche ora, anche se, quando le preparo, spariscono in pochi minuti).
Se desiderate preparare una grande quantità di nuvolette, potete conservare per qualche giorno le fettine, perfettamente essiccate, in una scatola di latta.


Spazio alla fantasia!


Unite all'impasto di surimi e amido del pepe, del peperoncino, delle spezie, del curry, polvere di alghe, persino della polvere di frutta secca come pinoli, noci e mandorle!
Io le ho assaggiate anche al polpo ed erano ottime!
Pensate che in cina, esistona varie versione di nuvolette, perfino dolci, realizzate con la frutta!
Non ne ho idea di come si faccia a prepare nuvolette dolci alla frutta, ma ci sto provando....

Servitele proprio come al ristorante, accompagnandole con la Salsa Agrodolce, mi raccomando, che si prepara letteralmente in 5 minuti!
Piatto a barchetta trasparente Poloplast.



18 commenti:

  1. Credo che io e la tua principessa andremmo moooolto d'accordo, visto che i draghi li amo anche io <3 :D E che bimba fortunata è ad avere una mamma come te, speciale e incantevole a tal punto da rendere reali i sogni! <3 Ti voglio bene, amica mia.. per quello che sei e che ci doni. Sono straordinarie queste nuvoletteeeee!!

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  2. È sempre un piacere leggere i tuoi commenti, mi scaldano sempre il cuore!
    Anche il ti voglio bene!
    Mi hanno appena chiesto il passo-passo con le foto, perciò sono all'opera e ne sto creando di nuove, le ho in cottura adesso ;)
    Tra qualche giorno perciò spero di rivederti qui a leggere la nuova versione!
    Baciiiiii

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  3. Fantastica questa ricetta ^^ Non sai quanto l'ho cercata tempo fa, ma avevo trovato solo "ricette" in cui friggevano le cialdine in scatola..
    L'amido di tapioca celo, il surimi pure...evvai, appena arriva l'ispirazione le preparo sicuramente

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    1. Pure io trovavo le "ricette" per friggere quelle in scatola, che poi, mi devi dire che diamine di "ricetta" è: apri la confezione e friggi...
      Comunque è divertente prepararle, e l'amido di tapioca è davvero indispensabile per un buon risultato!
      Se provi la ricetta dimmelo, e se la fotografi e ti fa piacere la pubblico!!!
      Baci!

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  4. Mia figlia adora le nuvolette...e mai ho pensato che si potessero preparare in casa. Davvero complimenti!!
    Ciao Isabel

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    1. Chi non adora le nuvolette??
      Quando le faccio ne mangeremmo a vagonate Ahahahahahahaha!!!!
      Grazie mille per i complimenti <3

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  5. Sei una miniera di idee, ogni volta che passo di qui rimango a bocca aperta davanti alla tua creatività e alla tua bravura!
    Non avrei mai pensato di poter fare in casa le nuvolette di drago, e invece...geniale!
    A presto
    Giulia

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    1. Grazie <3 <3
      Felicissima di leggere le tue parole <3
      Se le provi fammi sapere!
      Baci!

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  6. Sono 25 anni che faccio questo mestiere, e se esistesse un modo di fare queste cose in casa lo saprei.
    Non è possibile fare le nuvole in casa, sono roba dei cinesi, chi sà cosa ci sta dentro, io penso siano pezzi di meduse frite.
    Non che ora arrivate voi, e vi inventate cuochi dal niente, dillo che sono pezzi di meduse o qualche strano animale importato dai cinesi!

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    1. Bèh, a quanto pare il modo per farle in casa esiste, lo ha appena scovato in questo blog, le assicuro che è possibilissimo prepararle in casa, è così facile che ci riesce anche mia figlia, che ha sette anni.
      Che sia "roba da Cinesi" è indubbio, visto che le nuvolette sono una ricetta tipica dell'Asia, ma ho specificato anche questo nel post qui sopra.
      Posso inoltre assicurarle che non sono "pezzi" di medusa, e che, per adesso non è stata scoperta nessuna specie animale a forma di nuvoletta di drago, voglio tranquillizzarla anche sul fatto che, anche se si chiamano "di drago" non sono stati importati draghi o strani animali dalla Cina, per realizzare questa ricetta....

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    2. Se è per questo sul forum da lei indicato asseriscono anche che siano fatte con grasso di gambero... Forse il famosissimo lardo di colonnata marino, prodotto dai Gamberi? Non ho mai sentito parlare di grasso di gambero, ed in rete si trovano tranquillamente ricette con le meduse, ma le posso assicurare che questa non è una di quelle, è realizzata con i surimi di granchio, li ha presenti? Surimi, si trovano tranquillamente nel banco surgelati di ogni supermercato, e non sono fatti di meduse, li ha mai visti? Per adesso le meduse le ho sempre viste al mare, ma non le ho mai portate in cucina, posso garantirle che in queste nuvolette non vi è traccia di alcuna medusa, e se non ci crede, può andare a vedere il post di oggi, dove spiego come fare le nuvolette al nero di seppia con un passo passo fotografico, e le assicuro che è nero di seppia, e non una medusa nera.

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    3. Da come scrive mi sa che il cinese è lui..

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    4. Io non sono cinese, sono italiano.
      E in questi giorni sono andato ad un ristorante cinese, non per mangiare, perchè apparte che quelli mangiano cani e gatti non parliamo dell'igene......
      Non ci mangerò mai, poi che magari mi danno un cane invece del pollo!
      Comunque mi sono messo a parlare con un cinese che lavora in questo ristorante, gli ho chiesto se nelle nuvole di drago ci sta la medusa, lui prima ha fatto finta di non capire, diceva che non parlava italiano e non sapeva cos'era la medusa, ma te lo dico io che lo sapeva benissimo, infatti, sono rimasto li, ho insistito ed alla fine lo a ammesso.
      Come vedi so bene di cosa parlo, sono meduse.
      Ma tu come hai fatto a trovarle?!

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  7. questo è di fuori come i terrazzi! dice che fa questo mestiere da 25 anni? quale mestiere? forse denigrare i bravi cuochi come Shamira? Ma si riponga dia retta a me......

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  8. ah, dimenticavo! Compri il libro: Alchimie in cucina. Troverà tante ricette spiegate alla perfezione, da me provate e mi creda imparerà molto! ma cosa avrà mai cucinato lei in questi 25 anni......

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  9. Ho provato a farle. Nel dubbio che il surimi congelato buttasse troppo liquido, ho comprato quello sottovuoto.
    L'ho tritato a pasta finissimo senza aggiungere nulla e ci ho messo 100g di tapioca. Ho dato una frullata e è venuto pappetta cremosa..vabbè, ho sbagliato, forse andava impastato a mano..comunque magari cuocendo "tira"..nulla, dopo 40 minuti a vapore è finito nella spazzatura e sono ripartita.
    Appena con le mani ho assorbito l'amido di tapioca, è tornato semiliquido..e ho aggiunto amido e ancora..poi ho finito l'amido e ho messo un po' di fecola (per un totale di circa 200g di amido) e sono riuscita a fare il salcicciotto.
    L'ho cotto al vapore per 40 min e fatto raffreddare in frigo una notte. La mattina l'ho affettato (con la mandolina non era possibile, quindi a mano) e l'ho messo nell'essiccatore (che mica ci facciamo mancare nulla, qui ;) )per 6 ore buone, finchè non era asciutto
    Poi le ho fritte...sono rimaste dure, secche..neanche gonfiate un pochino.
    Insomma una tragedia ...e tutta la cucina impiastricciata..cosa ho sbagliato?????
    Mio marito ha detto che se prendiamo un castoro come animale domestico posso rifarle XD

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    1. Carissima!
      Scusa se ti rispondo solamente adesso ma in questi giorni sono un'pò assente, mi godo la convalescenza dopo un piccolo intervento.
      Dunque, di regola, una volta unito l'amido di tapioca ai surimi (ed una volta frullato) non dovresti ottenere una pappetta, ma una sorta di frolla sbriciolata, i surimi non dovrebbero rilasciare acqua...
      Hai utilizzato farina o amido di tapioca?
      Comunque ne hai aggiunta troppa, così viene per forza troppo dura, tuttavia, sarò sincera, le prime volte anche a me venne qualche angolino troppo duro, penso che dipenda anche da quanta umidità c'è nell'aria e da quanto amido incorporano i surimi, funziona un'pò come con gli gnocchi, più amido/farina incorpori più diventano duri :( Mi spiace che non ti siano venute bene :(
      Se posso esserti utile qui ho fatto il passo-passo:
      http://lovelycake-gatta.blogspot.it/2014/08/nuvolette-di-drago-nero-con-passo-passo.html

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    2. Bah, riproverò ;)
      Sono passata ora al negozio bio ma l'amido di tapioca era terminato, quindi rimandiamo (anche perchè dovrò comprare nuovosurimi, questa volta provo con quello congelato)
      Il mio risultato non era neanche imparentato col tuo passo passo XD
      Rimettiti che poi ci riproviamo assieme :)

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