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giovedì 4 novembre 2010

Cucina molecolare - La Lecitina nella torta

Visto tutte le polemiche che ci sono state a riguardo, non mi aspettavo che una rubrica sulla cucina molecolare ottenesse successo, ed invece siamo gia al terzo appuntamento.

Mi avete chiesto cos'è, mi avete chiesto se è facilmente reperibile, e dove la si può trovare.
Bene, la lecitina di soia la si trova solitamente nei supermercati, ed anche nelle erboristerie, è facilissimo trovarla, e fa benissimo alla salute, in più il sapore non è niente male, e con questa rubrica state imparando a scoprirne un utilizzo nuovo.

Fino ad'ora abbiamo scoperto che la lecitina unisce i grassi all'acqua, e l'acqua all'aria, possiamo quindi usarla per fare le arie, e le salse senza olio.

Oggi scopriamo che la lecitina ha molteplici utilizzi in cucina, infatti, come può sostituire l'olio nella maionese può anche sostituire il tuorlo nell'impasto dei biscotti, e non solo.

Quest'oggi trattiamo ancora l'argomento: Lecitina.

Per quanto mi riguarda ho deciso di sfidarmi, voglio far si che questa mia rubrica duri esattamente un anno!!
Spero di farcela, anche perchè ovviamente non potrò parlarvi sempre e solo della lecitina, ma sapete com'è, si parte dalle cose semplici, e vediamo di fare questo piccolo grande percorso insieme.

Siamo partiti dalle arie della lecitina,e dopo le salse oggi siamo arrivati al pan di spagna.
Mano a mano che andremo avanti ci inoltreremo in cose più sceniche, più interessanti ma anche più difficoltose, quindi, impariamo bene l'uso che possiamo fare delle sostanze base...

La Lecitina, ormai lo abbiamo capito, non dovrebbe mancare nelle nostre cucine, forse non vi ho detto che è anche un meraviglioso addensante, ne basta un pizzico nel sugo ed è fatta.

Ma oggi, potrei anche non darvi la ricetta, perchè si sa, del pan di spagna ognuno ha la sua.
Io ho appunto usato la solita di sempre, perchè, ovviamente, volevo vedere la differenza tra il mio pds senza lecitina ed il mio pds con.

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Ero scettica è, ma io sono scettica anche per scaramanzia, ma poi, una volta messi i due pds a confronto la differenza c'era, e si vedeva,
Si vedeva minimamente in quanto il dolce era lievitato meglio del solito, e ad occhio nudo era ben visibile la differenza, ma il bello è venuto dopo.

Nella foto potete vedere sulla sinistra il pan di spagna senza lecitina e sulla destra quello con lecitina.


Il risultato è stato un pan di spagna estremamente soffice e per niente secco, quasi non c'era bisogno di bagne varie, potevo farcirlo direttamente, o anche no, magari solo glassarlo...
Si mantiene morbido più a lungo, ed il sapore è buono!!!

La mia ricetta per il pds (che in molti mi hanno richiesto in questi giorni) è:

200 gr di zucchero
200 gr di farina
4 uova
1 bustina di lievito
4 cucchiai di latte o di panna
4 cucchiai di olio
un pizzico di sale

Il procedimento è sempre lo stesso: fare uno zabaione con uova e zucchero, montare bene per almeno 10 minuti, unire quindi latte ed olio, ed infine le polveri, infornare a 180° per 30 minuti.

Se volete aggiungere la lecitina dovete farlo mescolandola con la parte liquida, se prima la pestate e la riducete in polvere è anche meglio, ma non è necessario.
Non ne va aggiunta troppa, diciamo che con queste dosi potete aggiungere mezzo cucchiaino, il discorso è diverso per il l'impasto del pane, li si va a percentuale, ma qui no, mezzo cucchiaino va più che bene, e poi procedete come di consueto.

Si conclude così il 3° post di "La Cucina Molecolare", per il prossimo giovedì ci terremo sempre sulla lecitina come base, quindi, se non l'avete ancora fatto, procuratevela, vedrete che pian piano le cose si faranno più interessanti...
A presto!!!

11 commenti:

  1. Scatta la missione lecitina! Spero che nel mio paesello riuscirò a trovarla!Grazie della ricetta...è fantastica! Domanda: la lecitina quindi va aggiunta la latte e all'olio....a che punto della ricetta? Grazie mille baci

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  2. Sicuramente la troverai^^
    Io ho fatto così:
    Ho montato le uova con lo zucchero, intanto ho unito a parte il latte e l'olio e li ho mescolati bene con la lecitina (puoi montarli con il minipimer se non sei riuscita bene a sbriciolare la lecitina)
    Poi ho unito latte ed olio allo zabaione di uova, ho unito quindi farina lievito ed il pizzico di sale e poi ho infornato.

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  3. vedi quante cose interessanti ed importanti :)

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  4. Un argomento che dura tutto un anno??
    Perchè no....quando ci sono tante cose da dire!
    Intanto io mi leggo le due "puntate" perse e aspetto le prossime!
    Bacissimi,Fabi

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  5. @Mirtilla: l'interessante deve ancora arrivare!!
    Appena la parte della lecitina sarà conclusa vedraai quante cose ci saranno da imparare ^^

    @Fabiana: Le ricette di cucina molecolare che si trovano in rete sono davvero poche, quindi perchè no?
    C'è chi le cerca, ed io farò del mio meglio per spiegare e cucinare, e poi alla fine impariamo che di chimico c'è poco o nulla, e che la cucina molecolare ci sela un sacco di trucchi per cucinare meglio ^^
    Spero di riaverti presto tra le mie pagine ^^

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  6. uhh.. interessante!!! O.o
    non la conoscevo,o meglio non bene!
    E' sempre bene scoprire nuove cose!
    passa da me se ti va.. ieri è cominciato il mio primo GiveAway!!! :D

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  7. Io la lecitina la conoscevo ma non la sua applicazione in cucina...ottima notizia.
    Brava

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  8. Claudia passerò sicuramente!!!

    @Zagara: la si può usare in un sacco di modi in cucina!!!
    La lecitina è meravigliosa!

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  9. èllapeppa!!! che bellissimo blog e che argomento interessante questo della cucina molecolare...mi aggiungo ;)

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  10. Evviva!!!
    Sono contenta di averti tra i miei lettori, vedrai che i post saranno sempre più interessanti!!!

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  11. Prova a fare la maionese con 50 ml di latte, 100ml di olio di mais e 5 cucchiaini di lecitina di soia ( 15 grammi).Frulla bene col minimiper, aggiungi un cucchiaio di aceto, sale e un cucchiaino di limone.

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